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Tutti i contenuti di otttoz
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comunque auguri anche a te ed a tutti i forumisti
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ed alle 23 di ieri scossa nella zona dei castelli romani
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chi prende la metro a Roma non puo' che sognare il mare! benvenuto!
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ma quella che uso alla zeolite è pericolosa?
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ed oggi scosse in Umbria e Toscana
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grazie del suggerimento ma non dolertene! Io le chiocciole del giardino addirittura le rincorro e, una volta raggiunte, anche se mi mordono le metto in un cesto a purgarsi e poi le cucino! E l'alternativa di spargere del sale attorno le piante come deterrente ha controindicazioni?
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cara franca come è andata a finire? l'argomento incuriosisce anche me
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oggi ho letto di scosse ad Ancona: non finisce piu'?
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Ho le piante dei carciofi in giardino e le ho coperte col nylon per proteggerle dal freddo ma le lumache ne fanno man bassa. Che cosa devo usare, preferibilmente non veleni che poi andrei a mangiarmi in qualche modo insieme ai carciofi?
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Niente Elemosine Per Le Creature Della Natura
un topic ha aggiunto otttoz in Per parlare del più e del meno
Torino: "Mai più elemosina con i cuccioli" «Molti penseranno che il problema vero sta nella quantità di persone che è costretta a chiedere l’elemosina. E’ vero, ma mentre la cosa in sè preoccupa, ma non costituisce reato, l’accattonaggio diventa vietato se accompagnato dalla presenza di cuccioli di cani e gatti: uno stratagemma che molti utilizzano per vedere raddoppiate le proprie entrate». Visto il periodo natalizio, che vede moltiplicarsi il numero di persone indigenti (o presunte tali, non si sa mai) ad ogni angolo di strada, il Comune ha deciso di dare un giro di vite al fenomeno: «L’amministrazione si è già dotata di un regolamento di tutela degli animali che vieta l’uso dei cuccioli. Ma d’ora in poi vieteremo questa pratica e intensificheremo i controlli - dice il comune - vietando l’uso di cuccioli fino ai 180 giorni di età». da parte nostra possiamo fare qualcosa:niente elemosine a chi sfrutta le creature della natura! -
http://www.105art.it/opere/quadriDaniele/i...o%20mannaro.jpg
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e già c'erano dei precedenti Lepre morta assassina cacciatore Una battuta di caccia sui monti che sovrastano Lecco, questa mattina, si è conclusa con un omicidio: secondo le primissime informazioni due cacciatori si sono affrontati nel bosco dopo l’uccisione di una lepre. Entrambi rivendicavano il possesso della preda. A un certo punto uno dei due cacciatori è stato colpito da una fucilata sparata dall’altro che a sua volta è rimasto ferito, in modo non grave, da un colpo esploso dalla vittima. Ancora da chiarire l’esatta dinamica dell’episodio sul quale sono ora in corso indagini da parte della Questura di Lecco. Un uomo è al momento trattenuto in stato di fermo, in Questura a Lecco, con l’ipotesi accusatoria di omicidio in relazione a quanto avvenuto stamani, attorno alle 8.45, nei boschi sulle pendici del Resegone, sopra la città di Lecco. Secondo le prime informazioni si sarebbe trattato di una lite tra cacciatori, sfociata nell’uccisione di un uomo di 60 anni, del quale sono state rese note solo le iniziali, M.L., residente a Lecco, raggiunto da una fucilata. Al centro del diverbio sfociato in omicidio ci sarebbe stata la cattura di una lepre che ognuno dei due contendenti rivendicava come propria preda. A un certo punto, nel corso dell’accesa discussione, è stato esploso un colpo che ha colpito mortalmente il sessantenne che, contrariamente a quanto si era appreso in un primo momento non ha ferito l’altro cacciatore. Quest’ultimo, invece, è ora sotto interrogatorio negli uffici della Questura lecchese, mentre gli investigatori della Squadra mobile sono impegnati a ricostruire l’esatta dinamica del drammatico episodio. Il corpo senza vita del sessantenne è stato recuperato dagli uomini del Soccorso alpino di Lecco in una zona molto impervia. La stampa
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grazie, ho cane e gatti ma vorrei delle oche!
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Succede a Milano, dove l’amministratore di un condominio della zona di Via Melchiorre Gioia ha vietato l’uso dell’ascensore condominiale a Tobia, un mastino napoletano, in quanto il bellissimo molosso pesa troppo. O almeno così secondo i parametri del zelante ammnistratore. Per la verità Tobia pesa 87 chili e, visto che ad oggi ha solamente 15 mesi di vita, dovrà svilupparsi ancora e quindi il suo peso molto verosimilmente supererà il quintale: questo però, ad avviso della sua padrona, che abita con lui in un appartamento del quinto piano, non è motivo sufficientemente valido per proibire a Tobia l’uso dell’ascensore. Per questo motivo la donna si è rivolta allo sportello online di Aidaa, l’associazione italiana a tutela degli animali e dell’ambiente, denunciando il fatto e chiedendo ai responsabili dell’associazione animalista un consiglio su come risolvere la questione....
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Partecipa ad una caccia alla volpe uccide un altro cacciatore BERTINORO - Incidente mortale di caccia questa mattina nei pressi di Polenta, frazione di Bertinoro (Forlì-Cesena). Uno di 42 anni residente a Bertinoro, è stato ucciso intorno alle 8 e 30 da due colpi di fucile esplosi da un altro cacciatore, un cesenate di 52 anni. La vittima, che era a poche decine di metri di distanza da chi gli ha sparato, è stata colpita al volto e al collo ed è morta in pochissimo tempo. Quando sono arrivati i soccorritori del 118 era già senza vita. A quanto pare, il cacciatore che ha sparato era impegnato in un battuta di caccia alla volpe con altri tre amici, mentre la vittima era sola. L'altro era in fondo ad un ripido canalone, ricco di arbusti e alberi, mentre gli altri quattro, divisi in due gruppi, si aggiravano sulle due sponde, dopo aver notato un paio di volpi in movimento. nel muoversi dovrebbe aver attirato l'attenzione di uno dei quattro che, pensando di avere di fronte a sè una volpe, ha esploso in rapidissima successione i due colpi mortali. Per recuperare il corpo del cacciatore, a causa della zona impervia, è stato necessario l'intervento di un elicottero dei vigili del fuoco decollato da Bologna.