maria.bruna@aol.it

Innanzitutto benvenuto/a. Piccola premessa: gli speroni sono uno strumento e come tali vanno saputi usare.Non si mettono perchè è moda o "fa figo". Bisogna valutare se e come usarli...infatti possono causare molti danni,come le difese di cui parli tu. Sicuramente,non vanno adoperati a casaccio:chi monta deve avere già una gamba stabile e sicura,che non sbatacchia da tutte le parti.In questo modo,il tallone entra in azione solo e se serve...altrimenti infastidisce di continuo il cavallo che o perde sensibilità(diventa sordo alla gamba)o attuerà delle difese. vanno presentati al cavallo e usati molto gradatamente,im modo leggero e solo per poco. C'è una discussione infinita sull'uso o meno degli speroni...se proprio si decide di usarli,quantomeno lo si faccia nella maniera più idonea. Niente talloni conficcati o fianchi sanguinanti...un tocco leggero quando serve e poi si smette subito. Ma il cavaliere non deve essere principiante o instabile in sella...sennò sarà solo un disastro.

T

Capperi,ci ero cascata come un salame!!! appena ho letto,mi sono precipitata!!!! bè...buon primo d'aprile a tutti!!!

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S

A parte le considerazioni tecniche,correttamente riassunte da LadyD,magari è proprio questo il problema. Non conta da quanti anni si monta,conta la qualità,ovvero come lo si fa. Forse(consiglio spassionato)sarebbe meglio rinunciare a qualche passeggiata(sicuramente piacevole e rilassante),per concentrarsi su questi aspetti basilari. Vedrai che una preparazione solida,che risolve questi problemi,rende anche le passeggiate più piacevoli.

Questo è verissimo. Se è giusto che ogni cavallo è diverso,ha un carattere e una personalità diversa(quindi ha bisogno di essere gestito in maniera idonea e personalizzata),il linguaggio è sempre quello,è comune per tutti. Sta a noi,una volta appreso il linguaggio,parlare e chiedere in modo differente in relazione la cavallo che abbiamo di fronte. Questo ti aiuterà ad approcciare con altri cavalli e ad evitare che la tua possa avere problemi. Adesso,hai già notato un cambiamento nella tua cavalla verso di te,ora che cerchi di parlare la sua lingua?

Iuhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!! Esatoooo!!!Bravissima!!! Tocca a te!!

_ E C E N T I/ _ I C E _ C _ E/ S O S T E N G O N O/ C _ E/,C O N S _ M A T A/ _ N A/ V O L T A/ A/ S E T T I M A N A/,_ I D _ C A/ I L/ _ I S C _ I O/ D I/ I N F A _ T O/. Un vero orgoglio per l'Italia:LA PIZZA

Questo è vero,ma è anche vero che hanno un altissimo senso di protezione,che è alla base della sopravvivenza di tutto il gruppo... Bisogna considerare che,nel branco,non sono tutti perfettamente uguali:i gregari mangeranno e si disseteranno sempre per ultimi,passaranno la loro vita ad ubbidire. Allo stesso modo ci sono stalloni che non copriranno mai:nel branco,oltre allo stallone dominante,ci sono anche due o tre maschi,a cui non è permesso montare finchè il dominante è in carica,ma aiutano in caso di pericolo. Questo per quanto riguarda il discorso della gestione del maschio intero:molte persone si preoccupano che un cavallo intero che non potrà mai montare sia infelice.Non è vero,perchè in un branco,su tre solo uno ha questa possibilità. Poi ci sono maschi che non sono perfetti fisicamente e non vengono scelti dalle femmine. Quindi non per forza un maschio che non monta e deve reprimere i suoi istinti naturali,è infelice...è la dura legge della natura. Dall'altra parte non tutte le femmine vengono coperte:così come loro selezionano gli stalloni,così gli stalloni scelgono le femmine:quelle deboli,con difetti o malattie vengono scartate,perchè sarebbe inutile accoppiarsi,spendere energie e risorse alimentari,per un fattrice che darà un puledro debole e inadatto alla soppravvivenza. Quindi anche tra le femmine,c'è chi passerà la vita a reprimere istinti. in questo contesto,come si inseriscono e vivono i puledri?

Le tue affermazioni sono molto interessanti,in particolare: Si può evincere che la prima regola da rispettare per condurre un cavallo e farsi fidare di noi è:non avere paura.E' chiaro che se noi per primi ce la facciamo sotto,il cavallo certo non sarà contento e reagirà in due possibili modi: -verrà preso da folle panico e non capirà più niente,mettendo a repentaglio se stesso e noi -capirà che non siamo idonei come leader e cercherà di prendere il nostro posto,sopravanzandoci nella gerarchia. Entrambe queste situazioni sono bel lontane dal rapporto corretto che si dovrebbe instaurare. Direi che vale anche l'opposto:non bastano amore e linguaggio,ma serva anche la fermezza,l'esperienza e la sicurezza. Ci sono tanti proprietari che amano il loro cavallo e comprendono il suo linguaggio,ma non sanno farsi rispettare.Magari da terra hanno un rapporto perfetto,ma in sella è un disastro...ecco che l'attacco di panico è assicurato!!!! Questo è VANGELO.non solo:cominiciare a capire che siamo noi in torto marcio e non il cavallo,imparare a mettersi nei suoi panni e vedere il mondo come lo vede lui,chiedersi sempre il perchè di ogni sua reazione,prima di prendere decisioni avventate. E dare delle valide motivazioni:'sti benedetti cavalli dovranno avere un motivo più che convincente per portarci in giro tutti i santi giorni rinunciando alla loro natura...e spetta a noi motivarli...mica possiamo pretendere che ci aspettino con gioia e muoiano della vogli di uscire,così,per magia. secondo voi,cosa fare per aumentare l'autocontrollo del cavallo,la sua fiducia in se stesso,il suo equilibrio psicologico?

Tutte no. alcune sono scomparse(farsi toccare la schiena,farsi mettere la capezza,accettare il sottosella) Altre migliorano(lasciare il branco,farsi mettere la sella) Altre sono da affrontare(mettere la testiera e l'imboccatura,desensibilizzare la bocca) Questo per la gestione da terra...per quanto riguarda il lavoro montato non ho mai provato,quindi è da vedere. Però sono dell'idea che un corretto lavoro da terra,agevoli all'80% quello in sella. Se io l'avessi costretta ad allontanarsi con me sul groppone all'inizio,probabilmente ci saremmo ammazzate.Adesso che impara a fidarsi a mano,è già un aspetto positivo,che aiuterà dopo. In generale,quando poi un cavallo acquisisce fiducia in te,si sente più forte e sereno psicologicamente ed impara ad affrontare le situazioni ansiogene mantenendo il sangue freddo,affronterà con maggior sicurezza ogni imprevisto. Ci sono stimoli a cui possiamo abituare il cavallo,situazioni che possiamo fargli provare e sperimentare...ma non tutto.Quando accade l'imprevisto la fiducia nel cavaliere e l'equilibrio psicologico del cavallo devono fare il resto. E questo lo si costruisce prima da terra,poi si prosegue in sella. E tu,invece,cosa mi racconti della tua cavalla?quali aspetti da migliorare prima del corso e quali sono migliorati?

Questa idea dell'agriturismo potrebbe essere ottima... avere un cavallo a casa,vuol dire gestirselo in tutto e per tutto,in ogni situazione.Alimentazione,cura,pronto soccorso,comportamento,educazione...e non si può improvvisare. Portarlo in un buon centro o agriturismo,in cui possiate essere seguiti entrambi sarebbe l'ideale. Tu potresti riprendere confidenza e seguire il cavallo...inoltre è stallone(sai se ha mai coperto?)e a quanto pare ha un vizietto per niente piacevole. Quando si sta a casa,non c'è un istruttore che ci dica cosa come e quando intervenire...bisogna sapere tutto,altrimenti son dolori per noi e il cavallo. Devi considerare se ci sono altri cavalli e specialmente cavalle intorno a casa tua...uno stallone potrebbe tentare di tutto per raggiungerle,con conseguenze a dir poco catastrofiche...bisogna avere un recinto idoneo. Un ultimo aspetto su cui vorrei farti riflettere:un cavallo non può stare solo.O prendi in considerazione l'ipotesi di prendere un altro cavallo(cosa molto delicata visto che il tuo sarebbe intero) o quantomeno una capretta,ma non è la stessa cosa. Insomma gli aspetti da valutare son tanti...per cominciare a badare per intero ad un cavallo,potresti scegliere un soggetto più affidabile...anche io una volta presi un intero(non stallone)con troppa foga...e fu un errore. Per qualsiasi dubbio,chiedi pure,se può servirti a chiarire le idee.

Sicuramente è un'ottima possibilità...l'importante è trovare persone serie e competenti(fondamentale per tutte le cose!!)che svolgono la professione non certo per beneficenza,ma nemmeno per lucro,travisando e facendo passare messaggi diversi e inopportuni. Ora vorrei entrare nel sottile:come sappiamo non tutti i cavalli sono dominanti.Alcuni nascono con questo carattere,altri nascono con una personalità più sottomessa e gragaria. Ci sono cavalli che non scaleranno mai la gerarchia e rimarranno a vita tra gli ultimi. Lo stesso accade con le persone:c'è chi nasce con quell'atteggimento dominante,sa trascinare,farsi seguire,ha coraggio,grinta,sangue freddo. Ma c'è anche chi nasce con un carattere più timido,ansioso,pauroso...persone che senza una guida sono perse e non sanno fare nulla,persone che vanno letteralmente nel panico,se non vengono indirizzate e rassicurate. Alla luce di queste considerazioni,e ricordando che ci sono cavalli che no saranno mai leader,così come stalloni che non copriranno mai,ritorno alla prima domanda:

Le mie cavalle le ho prese entrambe poco prima che finissero sul banco frigo di qualche macelleria... Solo che la prima,Stellina,aveva solo problemi fisici(ha più di 20 anni),tanto che non sapevamo nemmeno se ce l'avrebbe fatta. L'altra,Principessa,era solo estremamente magra...per il resto è in perfetta salute...FISICA. Non si può dire altrettanto per quella PSICOLOGICA. Piccola premessa:non è assolutamente una cavalla dominante.E' molto timida,introversa,remissiva...quindi non ha mai atteggiamenti aggrssivi o di sfida...solo difese. è stata picchiata e traumatizzata...poi è di una sensibilità paurosa...Stellina,nonstante ne abbia passate di peggio,non ne ha risentito affatto a livello psicologico...e qui conta tanto il carattere,perchè lei invece è dominante. Principessa,inoltre,è stata schiacciata mentalmente. Risultato:aveva paura di tutto,non si faceva mettere nemmeno la capezza,senza fare del male,ma allontanadosi. aveva paura(e un pò è rimasta)di tutte le persono di sesso maschile(come l'ex proprietario). Come vedeva la sella,fiadava per la paura,anche 5 volte di fila. Poi aveva il terrore ad allontanarsi dai box,dalla sua casa e dal branco di altre cavalle...infatti di giorno stanno 6 ore a paddock e hanno formato una vera e propria famiglia,con regole e gerarchie. Mi sono approcciata a lei come se avessi di fronte un puledro sdomo,con la consapevolezza di tutti i suoi traumi. Rispetto a quando è arrivata è un'altra cavalla...si è ripresa(ora va 6 quintali)e il rapporto cresce giorno dopo giorno. Ora non mi fa nemmeno entrare nel box,tanto ha voglia di uscire.E quando la rimetto dentro,nonostante abbiamo lavorato anche per 3 ore,vorrebbe uscire. Questo vorrà pur dire qualcosa...

9 A!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! _ E C E N T _/ _ _ C E _ C _ E/ S O S T E N G O N O/ C _ E/,C O N S _ M A T A/ _ N A/ V O L T A/ A/ S E T T _ M A N A/,_ _ D _ C A/ _ L/ _ _ S C _ _ O/ D _/ _ N F A _ T O/. Un vero orgoglio per l'Italia:LA PIZZA

sono d'accordo. Magari il tuo vero problema non è di natura pratica(visto che l'esperienza non ti manca),ma psicologica...credi di non farcela da sola...e allora prova prima ad andare in un posto dove possano seguirti,in modo da sentirti comunque affiancata. Così potrai renderti conto se era solo una tua paura,o un limite vero e proprio...e intanto prendere ulteriore confidenza con il cavallo...e valutare se può essere il compagno ideale per riprendere la meravigliosa avventura!

Evviva,la discussione si rianima!!!! E' giusto,la fattrice deve avere esperienza e sangue freddo...non è assolutamente la più giovane o forte... L'affermazione classica:"Sopravvive il più forte" è stata completamente travisata...Darwin non ha mai detto una cosa del genere,ma ha affermato che è il piùidoneo e adattabile a sovravvivere. Anzi,quasi sempre la fattrce dominante è la più anziana,perchè è quella che ha accumulato più esperienza...di conseguenza,è la più debole fisicamente,sfiancata dalle gravidanze e dall'età. In poche parole,i cavalli non si conducono e non seguono chi ha più forza...ecco perchè anche noi siamo in grado di farci ascoltare...ecco perchè possono montare bambini,anziani o disabili,che certo non spiccano per forza fisica...la forza a cui si sottomettono i cavalli è psicologica. quando sento dire che un cavallo non deve mai diventare consapevole della sua forza,altrimenti è finità,mi viene da ridere e da piangere,pensando al cavallo che finisce nella mani di chi pensa così!!! Lo stallone,apparentemente non ha carrateristiche particolari...in realtà le femmine lo scelgono con cura e non si accoppiano con il primo che passa. Tutte le posture che assume lo stallone,servono a farsi valutare:la levade,il piaffè,il collo arcuato. La femmina ha modo di vedere se è zoppo,poco elastico nei movimenti...anche la criniera è importante,perchè la sua lunghezza è legata al testosterone...criniera lunga e folta=maschio con buon seme e capacità di procreare. Una precisazione:anche le puledre femmine vengono allontanate.Quando compiono un anno di età,lo stallone prova a montarle,ma queste lo respingono perchè immature.Lui le manda via.In questo modo si evita che il padre possa accoppiarsi con le proprie figlie,andando incontro a malformazioni e malattie genetiche dei nascituri. Secondo voi,quali giochi usano i cavalli per scalare la gerarchia?quali posture e atteggiamenti?

Da quello che dici,sembra proprio di si!!!E sei stata fortunata a non incappare in gente che dei cavalli e degli studenti se ne frega poco o niente e pensa solo al lucro... infatti,si tratta di imparare un'altra lingua....come andare da un inglese,parlargli in italiano e punirlo se non capisce niente!!!E i cavalli se ne accorgono subito e rimangono addirittura impressionati,stupiti da questa bellissima novità!!! con la mia è da dicembre che la lavoro(fatta esclusione per un mese in cui ho avuto problemi di salute)...ma di montare ancora non se ne parla... proprio oggi abbiamo fatto un join up...e i risultati ci sono...e per chi dice che ci vuole un'eternità rispetto ai metodi violenti e sbrigativi,rispondo che non è affatto vero...un cavallo che magari ha il terrore della sella,in poco tempo la accetta... poi,come si dice,la fretta è cattiva consigliera....mai frase è stata più opportuna riferita ai cavalli!!! adesso pensi di continuare su questa strada?

E' vero...all'improvviso ti sembra che si siano aperti gli occhi,che sia caduta una benda che non ti faceva capire nulla. e ti rendi conto che la maggior parte della cose che sapevi o facevi erano effettuate in un'ottica e in un atteggiamento completamente sbagliato...cominci a vedere e capire. e pensi:"santi cavalli che hanno sopportato tutte le mie cavolate e prepotenze!!!!"

Vuoi sapere una cosa? se la mia la lego,anche lasciandola lunga,si agita molto mettendo la sella(è terrorizzata dalla sella e aveva il terrore a farsi toccare la schiena). Adesso invece ho risolto,lasciandola legata a terra:di fatto non è legata da nessuna parte,ma la longhina cade a terra...ed è infinitamente più tranquilla.

Uao!!quindi è andato tutto bene e sei rimasta soddisfatta!!! senti,che tipo di lavoro o esercizi avete fatto?come era impostato il corso?

7C 1V _ E C E N T _/_ _ C E _ C _ E/S O S T E N G O N O/C _ E/,C O N S _ M _ T _/_ N _/V O L T _/_/S E T T _ M _ N _/, _ _ D _ C _/_ L/_ _ S C _ _ O/D _/_ N F _ _ T O/. Un vero orgoglio per l'Italia:LA PIZZA su,su...manca poco!!!

In effetti ieri era una giornata bellissima...poi verso sera si è alzata una tramontana bella forte...speriamo che aprile non faccia troppi casini!!!!! Sono molto contenta che Grigo vada meglio...qualche colpetto di tosse può capitare...anzi le temperature miti fluidificano e facilitano l'espulsione di muco(lo hanno detto anche a me!!). per il corso ci sono rimasta malissimo:era tutto basato sulle nozioni di pronto soccorso,sulla conoscenza delle principali malattie e come affrontarle(un pò come il nostro topic sulle emergenze),il tutto con vet di fama nazionale,pronti a far vedere e a spiegare dal vivo. Io sono allibita...a parte che prima di prendere in qualsiasi animale,queste nozioni le dovremmo sapere...ma anche conoscendo,approfondire è sempre utile...figuriamoci quando non si sa nulla!!!!Non lo so,rimango sempre più schifata...va bè,andiamo avanti. Con Stellina mi sono presa una paura super,perchè la mia vet all'inizio aveva detto di non fare ormoni,di tenerli come ultima chances...ma poi mi sono detta:"e se queste sono avvisaglie di qualcosa che non va e la prossima volta non perde latte,ma si aprono direttamente le acque che facciamo???" E l'ho obbligata a darle l'ormone...poi,non per dire,ho fatto anche uno strano sogno in quel periodo...in cui un altro proprietario mi diceva che la mie stava bene,ma al 57% c'era qualcosa che non andava... per fortuna tutto sta andando bene...speriamo bene...CHE ANSSSIIIIAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! da voi invece come è il tempo?

Ieri è stata una gironata storica...tante nuove esperienze tutte assieme!!!! Adesso vi racconto: Ho tirato fuori le due donzelle e ho deciso di ehm...come dire...spolverale un pò,ecco... Principessa era ancora nervosa causa calore. Sono arrivata e non c'era nessuno...poi mi vedo sbucare l'assistente della vet che non vedevo da novembre(lei ha avuto da fare con l'università e io problemi di salute)...baci,abbracci... Poi arriva un'altra vet,amica della mia,nonchè vet mia di fiducia a sua volta...che non vedevo da un anno(da quando abbiamo fatto le punte a stellina). E poi via via,una marea di vet a me sconosciuti...mi ero dimenticata che ieri e oggi c'è un convegno per vet.Domani doveva esserci quello per i proprietari sul pronto soccorso,ma non si fa.Indovinate perchè??Perchè non si è iscritto nessuno!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! arrivano e mi dicono che ieri venerdì hanno provato un nuovo ecografo e hanno fatto un'ecografia alla mia:tutto perfetto e nella norma e hanno scoperto che quando ha avuto l'ingrossamento delle mammelle e la perdita di latte,ha avuto una placentite...(se non avessi insistito io a darle gli ormoni a quest'ora,lo avrebbe buttato fuori già da un bel pò...ogni tanto,imputarsi e fare di testa proprio paga!!!!). Poi mi hanno chiesto se volevo assistere e ho detto si(mi sono fatta rassicurare 3 volte che non ci sarebbero stati rischi a farne due di fila)...l'ho presa e siamo andate nel travaglio...c'erano forse 15 vet...poi hanno messo un grande monitor per far vedere a tutti. Una vet parlava,mentre effettuava l'analisi e spiegava a tutti...hanno fatto èpur un doppler...il giovane(non sappiamo il sesso)stava premendo con foga sulla placenta...ora è tutto nella norma CHE EMOZIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Poi hanno esaminato Fonda,una cavallina che partorirà il 18 aprile...povera lai,il puledro è iperattivo,si muoveva tutto,premeva contro l'ecografo....un diavolo!!! Poi,visto il precedente calore di Principessa,mi hanno chiesto se volevo portarla,per esaminarla. Che dire,per essere stata la sua prima esplorazione,per essere stata tra 15 sconosciuti,per essere una cavalla traumatizzata...all'inizio si è divesa bene,con 3/4 doppiette che hanno fatto tremare tutto il travaglio. Poi con tante carezze,carote,io l'accarezzavo e canticchiavo,siamo riuscite a fargliela...tutto a posto anche per lei. Come premio una bella brucatina d'erba e poi una bella strigliata stando legata a terra. Insomma una bella giornata!!!Tra l'altro c'era un tempo a dir poco stupendo!!!!