
Franz Kimi
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contadino imbecille fanatico di calcio alla ventasima birra.. sinceramente questi mondiali non mi hanno preso neanche un po, se ho guardato qualche pezzo di partita è stato perchè ero da amici... la cosa che mi da fastidio è che siamo l'unico stato ad avere questi fanatici per il calcio, all'estero anche su sport più violenti del calcio c'è molta più correttezza dia da parte dei giocatori che da parte dei tifosi... che poi tutto il casino che hanno fatto domenica non lo fanno neanche se vinciamo la medaglia d'oro a tutte le categorie delle olimpiadi, facciamo veramente ridere... e i telegiornali il giorno dopo ovviamente non hanno parlato di tutti i c*****i che sono finiti al pronto soccorso, hanno solo fatto festa grande alla nazionale ed è già tanto se hanno nominato quel carabiniere che è all'ospedale perchè è rimasto ferito dallo scoppio di un petardo....
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davanti casa mia fino alle 4 del mattino continuava a passare un tipo in trattore con attaccato dietro un carro per il trasporto del bestiame con dentro un cavallo terrorizzato, continuava a scalciare e cercare di girarsi.. quando la bestia che guidava il trattore s'è fermato a prendere l'ennesima birra in bar ho provato a spiegargli che quell'animale era terrorizzato e che era meglio se lo riportava in stalla e lui m'ha risposto che non aveva mica paura il cavallo, scalciava per festeggiare l'italia.... bisognerebbe denunciarli alla protezione animali...
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ci sono tante cose che si possono fare per migliorare-stabilizzare le condizioni di un cavallo con un enfisema polmonare... ad esempio che tipo di fieno gli date? bisogna bagnare sempre il fieno e non spruzzandolo un po' sopra e basta, si prende una bella bacinella grande tipo quelle che si usavano una volta per lavare i panni e si immerge completamente il fieno per 5-6 minuti. in più sarebbe utile metterlo su una retina appesa in modo che il cavallo non mangi vicino alla lettiera di trucciolo (che comunque ha sempre un po di polvere)... oppure per eliminare del tutto il problema polvere puoi usare il waffer che oltre al fieno ha già dentro vari cereali, quindi non devi neanche andare a comprare il mangime perchè basta quello... come lettiera di può usare la torba che fa pochissima polvere (costa una cifra però), in ogni caso quando rifai il box sarebbe meglio tenerlo lontano per una mezz'oratta così tutta la polvere si deposita per terra e non se la respira... ci sono molte cose da fare senza dover ricorrere al fai da te, sono certa che il vet te ne potrà dire molte altre oltre a quelle che ti ho citato io...
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secondo me più che imparare le centinaia di parole imparano a riconoscere il tono della voce e il nostro stato d'animo...alcune parole le associano facilmente a delle azioni ma ad esempio per calmare i cavalli io non uso sempre lo stesso verso o le stesse parole, se dovessero impararli tutti diventerei vecchia aspettando che il cavallo si rilassi! è il tono della voce e quello che vogliamo trasmettere che imparano a riconoscere...
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aquilotta un cavallo non arriva ad avere un efisema polmonare nel giro di una notte, intendevo dire che una tosse se curata come si deve subito non porta a quei risultati, bastano un po di costanza e i farmaci giusti e la cavalla torna ok... poi magari la cavalla vi è arrivata in maneggio già con la tosse da chissà quanto tempo e il problema ormai è diventato cronico ma anche là bastano pochi accorgimenti e gli sciroppi giusti (spesso fatti con erbe naturali) e la situazione può stabilizzarsi...
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il fai da te spesso può causare disastri... innanzi tutto perchè non avete curato la tosse appena s'è manifestata? non ho nulla contro le cure omeopatiche ecc ecc però penso che sia meglio affidarsi ad un buon vet piuttosto che andare a tentativi...
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non farti ingannare dalla apparenze, se passi davanti al paddok e vedi i cavalli mezzi assonnati o che se ne mangiano tranquilli non vuol dire che si annoiano! magari fino a 5 minuti prima stavano correndo a perdifiato giocando a rincorrersi, oppure fa troppo caldo (visti gli ultimi giorni da incubo) per pensare di muovere un muscolo oltre quelli di coda e orecchie per scacciare le mosche! se non vuoi prenderne due di cavalli in modo che si facciano compagnia cerca almeno di prendere una capretta o un'asino per fargli compagnia così non si annoierà!
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in ogni caso, come dice antar, se hai intenzione di tenerlo intero e di farlo montare in futuro ti conviene metterti in regola subito con l'ANICA e tutte le altre scartoffie che servono! in bocca al lupo!
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un conto è fare la monta naturale, tutt'altra cosa è prelevare il seme per la fecondazione artificiale! in quest'ultimo caso devi avere strutture diverse da quelle della monta naturale e un veterinario sempre disponibile a venire a farti il prelievo e a controllare il seme e diluirlo, non lo puoi fare te! trovare poi 50 cavalle per la monta non è poi così facile!
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ok, era solo una curiosità!
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uno stallone per essere approvato dalle varie associazioni di razza deve avere una certa morfologia e certe prestazioni agonistiche, in più vanno fatti esami clinici sul seme ma questa è un'altra faccenda... adesso non mi ricordo se hai detto che il tuo può acneh montare o se è solo iscritto alle varie associazioni, comunque per coprire cavalle con il tuo stallone devi avere l'ok dall'associazioni di razza, poi devi creare una zona apposta per la monta a casa tua oppure appoggiarti ad un centro specializzato approvato dall'usl....non è una cosa che puoi decidere da un giorno all'altro! ripeto: se il tuo cavallo non potrà essere usato come riproduttore, è inutile tenerlo intero...
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milton, per curiosità...se dovessi preparare un cavallo per i campionati internazionali d'attacchi la useresti o no la voce?
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il cavallo intero che non ha i requisiti per diventare stallone non ha motivo di restare intero. castrandolo gli doni serenità e la possibilità di farsi una vita sociale con altri cavalli, oltre che più tranquillità per te stessa e gli altri: uno stallone, per quanto buono sia, rappresenta sempre un pericolo perchè è più imprevedibile di un castrato. un animale non ha la stessa coscienza di se stesso che ha un umano, non si guarda tra le gambe e dice "oh porca miseria, mi hanno tagliato via i gingilli", eliminando i testicoli (che oltre a produrre spermatozoi producono anche ormoni) elimini il comportamento sessuale e gli doni una vita serena. per me a castrarlo gli fai solo un grande, grandissimo regalo.
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dipende da cosa è causata l'infiammazione dei talloni, lascia che l'istruttore faccia l'istruttore e che il vet faccia il suo lavoro...
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speriamo che le varie associazioni di razza e le istituzioni pubbliche aprano gli occhi e si decidano a fare qualcosa di serio per salvaguardare le nostre razze, cercando di migliorarne le condizioni di vita e la selezione nel rispetto comunque delle tradizioni (altro che haflinger migliorati con l'arabo, a vedere un avelignese vecchio tipo e quelli iperfighetti di adesso l'unica cosa in comune è il mantello)... tornando all'argomento del topic, in bocca al lupo Pettirosso!
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a me capita spesso di sbagliare anche di 10 cm!, per misurare bene i cavalli serve un metro apposta, ha un'asta verticale allungabile con all'estremità più alta una sbarretta orizzontale che va appoggiata al garrese del cavallo, su questa sbarretta c'è anche una bolla per controllare di essere perfettamente orizzontali. poi bisogna controllare di essere su un terreno pianeggiante e che la sbarra verticale sia perpendicolare al terreno, a questo punto controlli sulla sbarra verticale l'altezza (sono già graduate dal metro in su)...
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è appunto la gestione oscena che molti proprietari di TPR riservano a questi cavalli considerandoli di serie B la causa di moltissimi difetti che si possono trovare nella razza, il 95% dei TPR non sa nemmeno cosa sia un maniscalco e questo, unito alla stabulazione in 3m quadrati se non addirittura alla posta, li porta ad avere zoccoli anteriori con punte lunghissime e talloni bassi davanti mentre i posteriori si incastellano sempre di più. tutto ciò favolisce anche l'insorgenza di difetti d'appiombo... considera poi che sono spessissimo sovralimentati con alimenti spesso scadenti e molto variabili a livello nutritivo (conosco gente che s'è inventata di dare l'insilato ai cavalli) e ciò può portare a squilibri fisiologici che puoi si manifestano attraverso le classiche cerchiature dello zoccolo.. posso assicurarti che i TPR pareggiati come si deve e tenuti a dovere non hanno nulla da invidiare ai norici in quanto a zoccoli, fisico e nevrilità Natale Bortuzzo ha partecipato con i suoi TPR a manifestazioni europee tra cui la fiera del cavallo a Parigi e una grande fiera che si svolge ogni 2 anni ad Essen (o un nome simile) in Germania e ovunque i suoi TPR hanno trovato l'ammirazione del pubblico che si meravigliava di come fosse possibile che un cavallo di questa mole possa avere movimenti tanto aggraziati, eleganti e nevrili rispetto alle loro razze da tiro molto ma molto più fredde rispetto ai TPR. il nucleo di partenza del TPR era formato anche da cavalle di razza Piave e Friulana, da qui si può capire che c'è pure sangue arabo nelle vene dei nostri cavalli da tiro! altre fattrici erano di razza Cremonese, Ferrarese, Praglia, razze oggi purtroppo scomparse ma che all'epoca (fine '800, inizi '900) si distinguevano per l'eleganza e distinzione dei movimenti nel tiro in città... oltre alle razze nostrane, per la creazione della razza furono usate anche cavalle tedesche, abbandonate dall'esercito tedesco durante la veloce ritirata a fine guerra, cavalle acquistate principalmente dai contadini l veneti e lombardi.. tra i riproduttori importati dall'estero spiccavano i Bretoni di tirpo Postier (che portano sangue Norfolk e Hackney), molto più leggeri di quelli che si possono trovare ora e molto ricercati nel trasporto in città. la disgrazia del TPR è stata la meccanizzazione nelle campagne che ha portato la gente a vedere questa razza solo come una fonte di carne, ciò ha influito negativamente sia sul tipo di allevamento, sia nella selezione ma per fortuna ci sono ancora soggetti in cui si può rivedere il vecchio TPR, un cavallo che doveva sapersi adattare a tutti i lavori in campagna e in città e che difficilmente arrivava ai 900 Kg o superava i 190 cm di circonferenza toracica (attualmente nelle fiere si possono vedere ippopotami con 220 cm e oltre di circonferenza, dati tutti da uno strato di grasso da far invidia ad un tricheco) per quanto riguarda l'altezza è in corso una piccola guerra tra allevatori che vorrebbero riportare la razza verso gli attacchi e che quindi preferirebbero un cavallo più alto, e allevatori che non intendono rinunciare ai loro ippopotami, attualmente i limiti di altezza sono stati alzati di 2 cm per cui la cavalla di Trot (se veramente è 1.60, spesso l'occhio sbaglia!) rientra nei limiti di razza (maschi 156-162 cm, femmine 153-160 cm)...sperando che più avanti si alzino ancora i limiti... attualmente il TPR può contare su 6444 soggetti su 989 allevatori distribuiti su tutto il territorio (442 stalloni, 3142 fattrici e il resto puledri, dati riferiti ai controlli effettuati nel 2005). Daquest'anno è anche possibile iscrivere e far marchiare i soggetti maschi non scelti come riproduttori (sempre se hanno almeno la valutazione di sufficiente) che verranno destinati agli attacchi (il che, a parer mio, è un grosso passo in avanti) tutti gli allevatori che conoscono mi hanno sempre detto che preferiscono il TPR al Norico proprio perchè è quest'ultimo ad essere più freddo e meno nevrile, vorrei poterti far vedere le fodo di alcuni TPR tenuti come si deve e non le palle di grasso che troppo spesso si vedono alle fiere... quello che putroppo manca ai TPR sono solo dei proprietari con un briciolo di buon senso e con una tradizione equestre che ormai solo all'estero si può trovare, qui in Italia è stata quasi del tutto persa...
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guarda, in casa mia siamo in 3 a doverci sorbire il mal di pancia mensile e nel giro di una settimana ci arrivano a tutte e tre... adesso stiamo aspettando che anche la mia sorella più piccola inizi con i problemini mensile per far rifornimento d'assorbenti direttamente dal produttore!
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capita anche tra donne che stanno a stretto contatto di "sincronizzare" i cicli... per l'nverno non è vero che tutte le cavalle vanno in calore ma non è evidente, alcune vanno porpio in anestro che significa niente follicoli che si sviluppano e quindi niente calore.
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anche per me è un difetto morfologico, nei TPR è un difetto che viene sempre considerato in fase di valutazione...
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Proposte Alternative Ai Vari Pali "ammazza-cavalli"
Franz Kimi replied to Franz Kimi's topic in Cavalli
mondo delle scommesse a parte, penso che tante città non prendano nemmeno in considerazione di eliminare il palio perchè è una loro tradizione su cui gira un commercio non indifferente (souvenir, turismo, ecc)... rinconvertendo il palio in qualcosa di meno pericoloso oltre a salvare tanti cavalli si limiterebbero i danni economici di tante persone che sul palio ci vivono rimanendo in ambiti legali mentre invece si limiterebbero le scommesse... un'altra cosa da proporre per me sono i controlli antidoping prima e dopo la gara, è innutile che il vet vada a fare il prelievo 20 minuti prima del palio e appena si gira il fantino si puntura il cavallo... -
da me anche gli avelignesi hanno il contributo di 200 euro, poi c'è l'ARAV (associazione regionale allevatori veneto o una cosa del genere) che se sei iscritto in camera di commercio come coltivatore diretto ti danno dei contributi anche per le spese di monta artificiale-naturale e un tot di spese mediche annue... il fatto è che se non le sai queste cose, non sai da che parte andar a sbattere la testa! è tutto così complicato cavolo....
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sono d'accordo con Diva, se pettirosso passa un po' di tempo in scuderia e impara la normale gestione DA TERRA dei cavalli, non c'è motivo perchè non se ne possa prendere uno che comunque non intende montare...soprattutto se può essere aiutato da gente più esperta....
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Che ne dite di allegare alle varie email di protesta e petizioni delle proposte costruttive per migliorare quete manifestazioni? in fondo non in tutti i tipi di manifestazioni che coinvolgono i cavalli si mette a rischio la vita dell'animale... ad esempio vicino a casa mia fanno un "palio" in cui i cavalieri si sfidano con dei giochi medioevali tipo centrare con una lunga lancia un anello appeso in aria al galoppo... secondo me sarebbe un bel modo di salvare sia la vita di tanti cavalli che una tradizione di tante città... che ne pensate?
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allora, tanto per farti un'elenco delle cose da fare per poterti prendere un TPR o qualunque altro cavallo partiamo proprio dalla prime cose... 1) comprati un bel paio di scarpe antinfortunistiche! il le uso sempre con i TPR anche perchè se ti pesta un cavallino di 500 kg ti lascia il livido, se ti pesta una bestia di 800 kg ti spacca il piede...continuo ad usarle anche adesso che sono 4 anni che sto dietro ad allevatori vari di TPR perchè, per quanto tu possa star attento, basta che il cavallo si spaventi un attimo e zacchetè che ti può saltare sopra i piedi... 2) come ti hanno già detto altre persone, vai a lavorare per qualche mese in un maneggio per imparare come ci si muove e come ci si comporta con i cavalli, magari potresti seguire tua nipote e farti spiegare da lei e dall'istruttore come pulire e curare il cavallo... 3) leggi qualche bel libro sui cavalli, non serve che vai a finire su cose troppo scientifiche per iniziare...se hai occasione parla con il vet che segue il cavallo di tua nipote così ti può spiegare le cure basilari e l'alimentazione dei cavalli...parla anche con il gestore del maneggio per farti consigliare qualche posto dove andar a prendere fieno-paglia-mangime... 4) compra un cavallo già addestrato a seguire docilmente una persona alla longhina, che non faccia storie per alzare i piedi, insomma che si lasci gestire tranquillamente. non prenderti il puledro con l'idea "se è piccolo lo abituo come voglio io e da grande mi vorrà più bene" oppure se proprio non trovi altro, portalo a far addestrare in qualche maneggio....assolutamente non provarci te da solo se sei alle prime armi! al limite vai a vedere come lo addestrano e fatti spiegare qualcosa ma lascia il puledro nelle mani di un'esperto. 5) per abituare il cavallo al tiro ti conviene portarlo da qualcuno di bravo, ricorda che anche per i TPR l'addestramento vero e proprio al tiro non va mai iniziato prima dei 18 mesi-2 anni, se vai su razza più tardive devi aspettare ancora di più... 6) segui tu stesso un corso per attacchi dove imparerai a vestire il cavallo e a guidarlo a redini lunghe, sembra una cavolata ma non è affatto così semplice! 7) anche se prendi un cavallo che non costa niente, fagli comunque fare una visita di compravendita in cui il vet controlla come minimo cuore, polmoni, occhi, andature ed eventuali tare...lo so che a volte sembra una spesa innutile per un cavallo da tiro ma così eviti di comprare cavalli bolsi o che comunque necessitano di cure mediche costanti...