Perfetto, allora ho come fare.
Vi pongo un ultimo quesito e poi vi lascio in pace
Dunque, io lavoro praticamente tutto il giorno, torno a casa per pranzo e poi la sera. Il cucciolo resta a casa con mia madre, che chiaramente identifica come padrone. Mentre a me, che quando torno lo faccio giocare sempre, e cerco di educarlo (cercando di non farlo sentire umiliato, ma spesso è inevitabile), e la notte dorme in camera con me (tranne l'ultima volta, che mentre gli preparavo la cesta con i plaid per sbaglio gli ho pestato la zampetta e non voleva stare più con me) temo mi veda più come un giocattolo o come un tiranno...questa mattinata l'abbiamo passata da soli e nonostante ci fossi io a casa cercava sempre mia madre...
Ci sto un po' da schifo per questa cosa, voglio che il cane mi voglia bene e mi riconosca come figura di autorità, non come giocattolo o come boia. Infatti non mi ascolta minimamente, cosa che fa invece col suo "padrone". Comincio ad aver paura di aver fallito miseramente...o forse mi sto facendo troppe paranoie e quando crescerà capirà. Non so...che ne pensi?