
fabi7
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in genere la storia naturale insegna che quando si introduce una specie non autoctona in un territorio, essa in breve tempo riesce a stravolgere l'ecologia del territorio stesso, o perché non ha predatori a lei adatti, o perché le prede non hanno nei suoi confronti difese, eccetera eccetera (questo anche quando non si tratta in senso stretto di un predatore dichiarato, cioè di una specie al vertice della catena alimentare; basta una formica sbagliata e vai a sapere cosa succede). In questo caso però il lupo c'era, sarebbe autoctono, peccato che nel frattempo le condizioni sono cambiate e il predatore siamo diventati noi... che abbiamo monopolizzato il territorio e ci dà fastidio anche solo l'idea che qualcuno ce lo possa contendere. Come ho già detto, comunque, la reintroduzione potrebbe non essere compatibile con le trasformazioni che il territorio ha nel frattempo subito (e che, d'altro canto l'uomo non ha "subito" di sicuro nel suo modo diessere... ma questa è un'altra storia) e una reintroduzione in condizioni non adeguate significherebbe un danno semplicemente per tutti, comprese quelle povere bestie che morirebbero sparate, o comunque di fame, o chi lo sa. Credo sia importante una valutazione oggettiva del territorio da tutti i punti di vista, questo ai fini di una realizzazione pratica di qualsivoglia progetto. Per quanto riguarda l'eccessivo numero di ungulati che sarebbero sulle alpi, non lo so, questo me lo dite voi; presumo di sì, infatti in assenza di predatori essi si moltiplicano con il risultato che invece di essere decimati dai predatori sono più soggetti a morte per malattie, per fame, eccetera. Con questa scusa i cacciatori vanno a rimettere (secondo loro) le cose a posto. Come se un colpo di fucile col cannocchiale potesse sostituirsi alla lotta per la sopravvivenza preda/predatore che ha retto il mondo per migliaia (ma che migliaia, milioni) di anni, permettendo all'evoluzione di fare il suo corso. Mah, resto perplessa di fronte a tutto. Spero che il lupo torni, quando sentirà di poterlo fare, e spero che l'uomo non forzi questo ritorno quando dovesse esserci, e neanche lo ostacoli. Utopie. (PS per favore non capitemi male non sono polemica con nessuno!!!, casomai ci fossero dubbi!!!)
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Daniel non preoccuparti, va tutto bene, non ti devi scusare. La reintroduzione è un bel problema, per questo motivo: poniamo che il lupo riesca a tornare da solo e a costituire i suoi branchi, ecc. In questo caso se dovessero verificarsi dei danni alle greggi gli enti preposti dovrebbero solo incaricarsi di eventuali misure di rimborso e di protezione, del lupo e delle greggi, appunto. Poi le cose seguirebbero un ritmo, per quanto possibile, naturale. La reintroduzione comporta invece una "responsabilità" diretta dello stato (chiamiamolo così per capirsi) che potrebbe creare, come dire, una frattura tra lo stato stesso e i pastori, che potrebbe avere conseguenze catastrofiche per il lupo (oltre a non essere sicuri che in questo caso il lupo abbia le sue condizioni naturali, dato che verrebbe per così dire "forzato" a tornare). Per esempio, nel parco di Yellowstone è stato realizzato il progetto di reintroduzione dopo che i lupi erano stati sterminati; come diceva funfun l'America non è l'Italia, in quanto a spazi e antropizzazione (il Wyoming è quasi disabitato!) e Yellowstone è grande come tutto il Friuli.... eppure nonostante questo glieli hanno sterminati per la seconda volta, appena uscivano dal limite del parco gli sparavano, così, senza neanche aspettare che facessero danni. L'avevo già raccontato all'inizio di questa discussione, ma lo ripeto perché le pagine sono diventate tante: nel caso del lupo messicano, è stato reintrodotto in New Mexico con uno stratagemma: all'interno di territori off-limits perché basi militari, così nessuno ci può entrare perché se ci prova...viene sparato lui. Scusate se sono andata un po' OT, era per fare un esempio di come questo problema in fondo non abbia confini...
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mi dispiace che tu ti sia offeso, quando ho detto che non ci avevo capito niente era così, non era polemica con te (mitico è una interiezione che uso sempre e non era riferita a te). Quello che dico e che dissi anche all'inizio della discussione è semplicemente che il problema mi pare ingigantito, tutto qui. Sembra che si parli di chissà quanti esemplari; comunque sono d'accordo su certe cose (densità di strade, paesini, ecc), ma non su altre, per esempio il fatto che i branchi non aggredirebbero le greggi; è vero che così possono aggredire prede più grosse, ma chi pecora si fa... insomma, le pecore sono sempre una bella tentazione, immagino. Comunque, spiegatemi una cosa: si parla di "ritorno" o "reintroduzione"? Perché il primo seguirebbe vie diciamo naturali, mentre la seconda ovviamente no. Io sono favorevole al primo, perché significa che la tendenza spontanea è questa (cioè significa che il lupo trova da sé le adatte condizioni per tornare), non sono altrettanto sicura di essere favorevole ad una reintroduzione forzata. Scusa ancora se ti sei offeso, non era mia intenzione. PS Peccato che le Alpi siano diventate una rete di strade pazzesca. Preferirei avere più lupi e meno macchine!
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mitico!!!! non ci ho capito niente. Pericolosi sulle strade? due lupi in tutto? parliamo dei cani randagi, piuttosto, pericolosi agli altri e a se stessi... sono i singoli che attaccano le greggi? e i branchi che mangiano? ah, già dimenticavo, branchi in italia non ce n'è il punto successivo (da: altro eventuale problema in poi) mi è totalmente oscuro: lupi vs. orsi? un numero di lupi maggiore.... incidenti....ma mica stiamo a Yellowstone!... Tutti tendono a spostarsi alla ricerca di cibo Anche gli asini e le pecore scusate...
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ehm...la cremina ERA la cimice (o quello che ne restava...) ))((
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sono contenta per il camaleonte, pora bestia anche lui...d'altronde, ognuno fa il lavoro che si è scelto, no? ;) devi avere una bella passione!!! troppo facile farsi piacere cani e gatti, anche se forse più remunerativo... se non altro perché ce ne sono molti di più! ))(( perché sistemare il blog? non va bene così com'è? (a parte che non ci scrivi da una vita, intendo...) ))((
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...riecco il runshee di sempre... ;)
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eh, sì, è così..... ma a vederlo poi ti passa la voglia di ridere... ieri mi ha quasi staccato una mano! ti rispondo appena ho un attimo, prometto!!!
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ehm... scusate, io io il film non l'ho visto, ma... i ghiottoni le tigri e i leoni non condividono l'ambiente essendo in ordine in america, asia e africa.... oddio, se è un film può anche darsi! ma in natura direi proprio di no....
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forse l'ho già detto? non me lo ricordo, ma lo chiamo squitto è perché fa una specie di squittio quando lo prendi in braccio... perrebbe un topo dal verso, per la verità, e quindi l'ho chiamato così
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ciao scusa se non ti ho ancora risposto lo faccio subito appena posso; innanzitutto un bacione a mush e sono contenta che sia tutto a posto (OVVIO!!!!) poi.... NO io miei non solo non si lavano i denti ma anzi l'odore del dentifricio.... ehehehh apriti cielo!!!!! (ehm.... ma non è che gli farà male?) bacioni a presto
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eh, hai presente "West side story"?
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nonno, squitto, mummia, mostro, strunz (si può dire strunz?), non sono i loro veri nomi....
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cellulare o cordless che sia, anche uno dei miei gatti fa la stessa cosa.... e a volte si mette a strillare anche più di me!!!! specie se di là c'è la mia cugina che lui adora, ma come lo fa a sapere? (samy, ieri sera ti ha sbagliato per lei, credo); se sapesse di jacopo.... si ammutolirebbe
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sì, se c'è quel "salsicciotto" è pelo, adesso i gatti stanno cominciando la muta, anche i miei vomitano di più... comunque è un bene che lo vomitino, il problema sarebbe se lo trattenessero nell'intestino, perché potrebbero fare un blocco tecnicamente, quei salsicciotti si chiamano "tricobezoari", pensa che roba, è quasi peggio il nome.... se vuoi aiutarlo a eliminare il pelo fagli l'erbetta, oppure in questi periodi usa quegli integratori tipo pasta al malto che puoi trovare nei negozi di animali
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è di oggi la notizia su un giornale locale della maremma che un presunto lupo avrebbe fatto l'ennesima strage di pecore. Ho già parlato della stessa cosa nella discussione "il lupo sulle alpi". La mia modesta teoria si articola in due fasi: 1. non è il lupo a compiere queste stragi, ma bensì i cani rinselvatichiti perché abbandonati a se stessi da gente incosciente e deficiente 2. ho paura che chi denuncia stragi del genere poi intaschi qualche contributo di risarcimento Per quanto riguarda i lupi uccisi nel parco, c'è troppa gente in Italia che pensa che i Parchi (e tutto quello che ci sta dentro) siano un sopruso che toglie qualcosa a chi ci vive attorno, e quindi lo considererei un atto di sabotaggio, contro il Parco, contro lo Stato, contro le Istituzioni, dettato dalla piccolezza, dall'ignoranza e dall'imbecillità. Evidentemente, questa è la vera natura dell'uomo, è un essere imbecille. Basta guardare altrove, in alcuni paesi le Istituzioni sono state in grado di rendere i Parchi risorse, vere e proprie risorse, che richiamano turisti e fondi per la loro manutenzione da ogni parte del mondo, non basta "risarcire", è necessario che lo Stato intervenga a far sì che queste ricchezze ne producano altre, coinvolgendo le persone del luogo e insegnando loro che una nuova convivenza è possibile.
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ehm... scusate l'intrusione alex, forse tu volevi dire che "SEMBRA" che li abbiano, infatti il sacco scrotale resta ed in genere vi resta dentro anche una certa quantità di tessuto adiposo o connettivo... che può sembrare una palletta, ecco, magari atrofizzata, una via di mezzo... invece è proprio che il testicolo non c'è più, e basta. La ragione di questo è abbastanza ovvia: il gatto maschio viene sterilizzato principalmente perché quando va in calore spisciacchia, va in giro, si fa del male.... se i testicoli fossero solo "legati" sarebbe sterile, ma l'istinto l'avrebbe lo stesso e non si risolverebbe niente. Quindi vengono asportati. E' diverso nella femmina: nella femmina qualcuno per spendere meno decide di fare solo legare le tube senza intervento di isterectomia, la gatta va in calore, ma semplicemente non può concepire. Comunque, non è un intervento tanto consigliato.
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quello che posso dirti lo dico, il resto ci sentiamo se vuoi in privato i cortisonici deprimono le difese immunitarie dell'organismo; indubbiamente calmano il prurito in quanto SINTOMO, ma poi peggiorano la situazione nei confronti dei parassiti; l'animale va trattato con antibiotici per quanto riguarda le piodermatiti da batteri opportunisti che sicuramente si saranno insediati sulla cute lesa, e poi ci vogliono dei prodotti specifici antiacari. Il nome nell'mp Buoni sono anche disinfettanti superficiali che possono lenire il prurito ed il dolore, vedi mp Comunque sta di fatto che questi prodotti vanno prescritti da un vet, quindi, col cuore, cambialo e basta.
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no no, con quelli peggiora proprio
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CORTISONICI!!!!!?????????????????????????? OSSANTOCIELO!!!! mi faccio sentire presto ti ho mandato un mp (oddio sammy che mal di testa!!!)
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io la parola soppressione non la voglio proprio sentire l'eutanasia il vet (chiamiamolo così) te la fa pagare cambia vet forse è ad uno stadio un po' avanzato, ma il modo c'è se vuoi contattami con un mp
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è andata un po' meglio? sapete, devo fare un po' di prove...... scusate!!! ma l'ultima mi pare che è andata, no?