Ciao Prudhonsky, io vivo in un piccolo condominio alla periferia, e sono al pian terreno, cioè lui può uscire e stare nel giardinetto condominiale oppure farsi un giretto in mezzo a qualche piccola macchia verde o qualche parte di terra coltivata. Insomma è proprio una via di mezzo. Per fortuna sono al riparo da marchi del territorio (lo fa lo fa, ma nella mia (ex) fioriera).
Rosa non si chiama Siffredi, ma spero che sappia essere semplicemente energico quanto vuole al momento necessario ;). Però quando parli dei gattini che nascono parli di una cosa importante: e cioè che i gatti, per quanto mi sembra di capire, sono molto prolifici. Io spero che chi non sterilizza la propria gatta sappia anche dell'impegno che prende nel curare e dare un posto al mondo ai gattini che nasceranno... perchè se non castrarle vuol dire mettere al mondo gattini ogni anno che finiscono trascurati, lasciati randagi nelle città o uccisi, allora si è risolto un problema per crearne uno maggiore. Per questo penso che se riesco a trovare una gatta mi occuperò insieme al/alla padrone/a di dare un posto ai nuovi arrivati. E' anche una logica collaborazione.
Purtroppo, Lilo, so bene dei pericoli di andare a zonzo per un gatto, per questo cercavo di conoscere qualcuno\a con una gatta e farli incontrare io; quello che mi chiedevo è: è possibile trovargli UNA micia e farlo accoppiare, e renderlo 'soddisfatto' per tutta la primavera, o come temo dopo aver incontrato una gatta continua ad aver bisogno di cercarne altre e altre ancora?
Dove vivi tu è l'ideale, credo, sia per le persone che per gli animali... ti invidio... La mia filosofia di vita è un giorno da leoni, premesso che l'ideale è avere cento giorni da leoni. Però non voglio coinvolgere il micio nelle mie idee, cerco di farlo essere 'se stesso' come posso.. se gli evito i rischi dell'accoppiamento ho evitato pericoli inutili, però non lo terrei mai chiuso in casa perchè so della possibilità che un giorno incontra un gatto e si azzuffa mortalmente: perchè questo fa parte della sua natura. Lo farei soffrire per torgliergli un pericolo che fa parte della sua natura, degli animali credo. Certo che poi se becco un gatto enorme che gli soffia addosso ogni volta che lo vede, cerco di farlo uscire da altre parti o di non farli incontrare.