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flessio

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Tutti i contenuti di flessio

  1. Belle bestie, complimenti...è una specie partenogenetica? Si riproducono rapidamente?
  2. Benvenuto a te e ai tuoi fasmidi...W gli artropodi ed i loro seguaci!
  3. Il primo esemplare è un coleottero cerambicide, mi sembra Cerambyx cerdo (quindi con gli scarafaggi non c'entra nulla). La "coda" è in realtà l'ovopositore. L'ultima foto è un po' sfocata, ma mi sembra di capire che si tratta in effetti di scarafaggi, probabilmente Blattella germanica ma servirebbe un'immagine migliore. Da regolamento sono vietate nel forum le abbreviazioni da sms (ke, qst, cmq,...etc.), ti chiedo quindi di scrivere i messaggi in italiano corretto, grazie.
  4. Direi che si tratta di Cerambyx cerdo, il più grande cerambicide italiano.
  5. Mah, il fatto è che questa descrizione può adattarsi a qualche...milione di specie di insetti, anche di ordini e famiglie molto diversi tra loro. Restando solo al livello di ordine, insetti che depongono le uova nelle piante e vivono al loro interno allo stadio larvale: diverse famiglie di coleotteri, lepidotteri, ditteri (nel legno, nelle foglie, nelle radici etc.). Insetti che depongono le uova e si sviluppano in animali: se si sviluppano in animali superiori (vertebrati) e vivi, ci sono molti ditteri; altri si sviluppano in vertebrati morti: ditteri, coleotteri. Sviluppo nel corpo di altri insetti: ditteri, imenotteri, strepsitteri. Insomma, bisognerebbe restringere un po' il campo...
  6. Bene, è quasi ora di ferie e/o vacanze...ed ecco un sondaggino ad uso e consumo del forum.
  7. Aggiungo una particolarità: il tasso del miele (Mellivora sp.) crea spesso una simbiosi mutualistica con un uccello, l'indicatore dalla gola nera. Il pennuto identifica un alveare selvatico e lo segnala col canto, il tasso seguendo il canto arriva all'alveare, lo distrugge e si pappa miele e covata, e l'indicatore spazzola i resti.
  8. Io lo prendo lungo, e tre cucchiaini di zucchero grazie!
  9. Io non sono un erpetologo, ma quella mi sembra proprio una tartaruga azzannatrice (Chelydra serpentina), la cui detenzione mi pare (e mi auguro) sia illegale. Quindi temo che "qualcuno" se ne sia liberato gettandola di notte in qualche naviglio. Le ferite potrebbero essere la conseguenza di un incontro con l'elica di una barca. Consiglierei di chiamare il Corpo Forestale dello Stato per segnalare il ritrovamento.
  10. Mi sembrano stadi giovanili di psocotteri. Prova ad usare la funzione "cerca", mi pare che se ne sia già parlato. Ciao
  11. Rispondo per quanto riguarda il tabacco: in effetti la nicotina ha un'azione insetticida, tanto che fino a un po' di tempo fa (10-20 anni, non mi ricordo bene) era normalmente impiegata in agricoltura, poi è stata bandita per l'elevata tossicità nei confronti dei vertebrati, ma attualmente vengono impiegati gli analoghi di sintesi (nicotinoidi). Il meccanismo di azione consiste in un blocco dei recettori dell'acetilcolina a livello delle sinapsi nervose.
  12. Bella bestia, però non mi sembra una specie italiana...ti consiglio di fare una ricerca in rete digitando il nome scientifico, secondo me dovresti trovare un bel po' di informazioni. Intanto vedrò se riesco a saperne qualcosa. Ciao
  13. L'autostima è fondamentale, eh eh... Buona navigazione.
  14. Mi era sfuggito il post...purtroppo anche questa descrizione può adattarsi a qualche centinaia di specie, anche di fgamiglie diverse, tralasciando il fatto che poteva essere uno sling (cioè un giovane).
  15. Le 13 macchie sull'opistosoma (dorso) sono una caratteristica della specie Latrodectus tredecimguttatus, ovvero della malmignatta. Ho voluto fare chiarezza sul fatto che la malmignatta appartiene ad una famiglia (Theridiidae) che comprende altre specie simili che però non presentano le macchie sul dorso...insomma è la stessa differenza che può esserci tra una tigre ed una lince.
  16. flessio

    Prezzo Di Un Merlo

    Intendi un merlo indiano, Gracula religiosa? Perché il merlo europeo, Turdus merula, come tutti gli autoctoni non può essere commercializzato né detenuto in cattività...comunque attendi la conferma del moderatore di sezione (che non sono io).
  17. Cari utenti, con l'arrivo della bella stagione (si spera, visto che diluvia da giorni..) aumentano i nostri incontri con le bestie a 6-8 zampe. Per facilitare l'identificazione delle suddette, prima di iniziare un post vi prego di prendere visione di queste linee guida. 1. Una foto dell'animale è indispensabile per l'identificazione. La semplice descrizione non è quasi mai sufficiente, a meno che non si tratti di specie estremamente caratteristiche. 2. Riportate nel post le informazioni su data e luogo di avvistamento, es. Camaiore (LU) il 12/06/2008 3. Altre informazioni utili sono quelle dell'habitat: abitazione, prato, sottobosco, spiaggia etc. 4. Comportamento dell'animale: movimento, presenza di particolari strutture (es. nidi, ragnatele, uova), se era isolato o aggregato etc. 5: Infine il titolo: cercate di essere il più specifici possibile, senza mettere titoli generici tipo "Aiuto", "Che cos'è", etc. Grazie per la comprensione e buona caccia fotografica. Staff ANM
  18. Beh, "comune ragno da appartamento" vuol dire tutto e nulla...in realtà i ragni sinantropi (che vivono nelle abitazioni) possono appartenere a famiglie molto diverse tra loro dal punto di vista sistematico (Sicariidae, Agelenidae, Zoropsidae, Pholcidae, e chi più ne ha più ne metta...). La malmignatta è Latrodectus tredecimguttatus, non sono a conoscenza di sottospecie con un veleno meno potente. Può darsi che tu ti confonda con il fatto che nella famiglia di appartenenza (Theridiidae) ci sono specie simili a prima vista (es. Steatoda spp.) che però non hanno un morso invalidante. Si tratta però appunto di specie diverse, anzi è diverso anche il genere.
  19. Ciao, il fatto che si siano coricate non dovrebbe essere un problema, anche se i fusti sono un po' "striscianti" dovrebbero fare il loro lavoro, e comunque ricacciano dalla base...piuttosto verifica il drenaggio del terreno, se è troppo argilloso rischi un ristagno d'acqua che può danneggiare i tuberi, al max si può fare qualche carotatura. E altra cosa, con tutta 'sta pioggia occhio che può partire una bella peronospora!
  20. Ma buongiorno! Come stanno i tuoi pennuti?

  21. Ciao rugbista, e benvenuto. Premetto che non sono un aracnologo. Ciò detto, senza un'immagine direi che non è possibile fare ipotesi fondate, la descrizione potrebbe benissimo adattarsi ad almeno una decina di specie diverse...anzi direi che non si può definire nemmeno la famiglia, per cui si guardano particolari morfologici come ad esempio la disposizione degli occhi, e non la dimensione o il colore. Prova a dare qualche informazione aggiuntiva: aveva una ragnatela? Se sì, com'era fatta? Oppure l'hai trovato sul terreno, o su un cespuglio? In che tipo di ambiente? Discorso tarantola: se si intende la Lycosa tarentula, quella è una specie nostrana ma il colore non mi pare possa corrispondere, comunque cerca qualche immagine e vedi se è lei (tieni conto che comunque la memoria può ingannare), l'atteggiameto ci può invece stare. Tutti i ragni (salvo rarissime eccezioni) sono dotati di veleno, ma quelli pericolosi o invalidanti per l'uomo sono veramente pochi (fra l'altro mi risulta che recentemente sia stata approvata la lista degli aracnidi pericolosi di cui è vietata la detenzione ed il commercio, che dà il via libera per le altre specie, mentre prima erano tutti vietati). In ogni caso, qualunque ragno se importunato può diventare aggressivo. off topic: bel nick, ma giochi in mischia o nei trequarti?
  22. Io faccio parte del precariato universitario: assegnista di ricerca in entomologia (non l'avreste mai detto, eh?).
  23. Per i cittadini del Granducato e non, oggi aggiungo "Il popone diaccio marmato" (traduz.: il melone freddo come il marmo), causa di inenarrabili mal di pancia estivi versiliesi...
  24. Grande Dona! Qualcun altra... Una persona incapace: brodo Prendere in giro: chiappare per i' sellino Donna di facili costumi: tegame, budello Lurido: laido, lezzo, leto Schiaffo: labbrata, ciaffone Nessuno: punti Pancia: buzza
  25. ARGHL! Coloane è uno di quelli che suscitano in me un odio profondo...me l'avevano descritto come il nuovo Jack London, allora avevo iniziato a leggere "Capo Horn": una trama tremendamente contorta e visionaria. Comunque de gustibus...sono contento che ti piaccia.
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