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Ti dico solo una cosa: un mio amico e negoziante di fiducia ha cresciuto un piaractus in una vasca di 80 cm e quindi un centinaio di litri. Sai che dimensioni ha raggiunto? Circa 40 cm! Per girarsi doveva andare con la testa sul fondo e catapultarsi dall'altro lato. Al momento vive in una vasca di 500 litri con un altro esemplare portato indietro per ragioni di spazio.
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No Igua,i serrasalmidi sono una razza affine ai caracidi e quindi ai piccoli neon e cardinali,ma vengono classifficati come serrasalmidi. Ti saluto
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In effetti alcuni pesci palla non hanno un bel carattere,tipo il tetraodon mbu o il lineatus. A parte le considerevoli dimensioni che raggiungono una volta adulti hanno una spiccata aggressività verso gli altri abitanti e quindi non consigliati per gli acquari di comunità.
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Il myleus rubripinnis(o pacu nano) raramente supera i 12 cm in acquario. Trattasi di serrsalmide vegetariano. Attenzione a non acquistare esemplari di piaractus brachypomus se non si posseggono vasche adeguate! Sul mercato di solito si trovano piccoli esemplari di 3-5 cm molto carini da vedere,ma aimè molti negozianti non specificano le dimensioni che raggiungeranno da adulti.
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Synodontis appartiene alla famiglia dei Mochokidi. é un pesce abbastanza pacifico ,ma da non associare a pesci di piccola taglia(specialmente la notte ama nutrirsi di piccole prede comprese uova ed avannotti). Trattandosi di specie africana è compagno ideale di ciclidi come il p.pulcher ed altre specie. Il synodontis nigrita raggiunge circa i 15 cm una volta adulto mentre lil synodontis ocellifer anche i 25. Quindi queste specie vanno tenute in vasche non inferiori ai 150 litri. A mio parere meglio rinunciare anche perchè possiedi gia troppi pesci.
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Quoto Giuswa ! Per un neofita molto meglio iniziare con il dolce. , Le razze e le famiglie di pesci d'acqua dolce sono molte: caracidi,ciprinidi,pesci gatto,ciclidi,serrasalmidi, anabanti,pecilidi etc...... Ovviamente sceglieremo quella a noi piu adatta in base allo spazio a disposizione,qualità chimica dell'acqua ,arredamento che piu ci piacerebbe ottenere etc.... Inutile dirlo ogni pesce ha bisogno di ambienti e valori diversi. A te la scelta!
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Si, il piranha è un pesce di gruppo per eccellenza come del resto quasi tutti i serrasalmidi. Certo un conto è vedere in azione un pira in natura,ove attaccano in branchi numerosissimi divorando la preda in pochi istanti ed un conto è vederlo in acquario. Molta gente pensa che una volta inserito non potrà piu metterci le mani dentro per le manutenzioni periodiche dell'acquario. Niente di piu sbagliato! Certo bisogna prestare attenzione sicuramente! Attacca solo quando sente odore di sangue o se impaurito. Sono però rarissimi i casi. le razze dei serrasalmidi si dividono in carnivore e vegetariane. Alle carnivore appartengono i generi pigo nattereri,serrasalmus eigenmanni,rombheus,cariba etc.... Alle vegetariane troviamo il myleus rubripinnis(detto anche pacu nano),il mylossoma aureum,il metynnis,il maestoso Piaractus brachypomus(puo sfiorare il mezzo metro in acquario) etccc.... Le razze vegetariane sono meno aggressive delle carnivore,ma non meno territoriali e quindi anch'esse necessitano di molto spazio libero per il nuoto. Come detto nel post precedente sono razze non per principianti!
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Sicuramente avrai acquistato esemplari giovani di serrasalmus nattereri o piranha rosso. Molti negozianti vendono questi pesci non dando purtroppo informazioni utili inerenti le dimensioni che andranno a raggiungere una volta adulti. Sono esemplari che raggiungono circa 30 cm in acquario e quindi vanno allevati in vasche davvero grandi ,a partire da 300 litri. Il tuo acquario quindi ne potrà ospitare solo 1. Hanno una crescita molto veloce. Vanno nutriti con regolarità per evitare spiacevoli sorprese. Inseriremo esemplari della stessa taglia e possibilmente tutti insieme,per evitare lotte all'inerno del gruppo( esemplari inseriti successivamente non verranno accettati e quindi esemplari piu timidi rischiano di essere emarginati ed uccisi. Il Piranha o serrasalmidi in genere non sono pesci per principianti. Allestiremo una vasca ricca di nascondigli(il piranha è molto resistente e forte ,ma timido ed ipersensensibile ad ofni movimento)qundi con rocce e legni noin aventi assolutamente spigoli taglienti. Valori chimici consigliati sono temperatura 22-28(temperatura piu elevata scatena l'aggressività di questi pesci)ph piuttosto neutro 7 ed un gh compreso tra 12 e 15. Piccoli esemplari vanno nutriti con artemia salina adulta,tubifex,chironomus,gamberetti sgusciati etcccc. Una volta adulti somministreremo carne magra finemente tritata e vivo e surgelato di qualsiasi genere. Ho allevato varie razze di serrasalmidi e posso dire che son pesci che danno tantissime soddisfazioni. Solo una puntualizzazione ,allevateli solo in vasche adeguate per varie ragioni che sono molteplici. Il serrasalmus o pigo.... nattereri è un predatore,quindi consiglio di non tentare l'allevamento con altre specie(anche se qulcuno è riuscito a farlo convivere con grossi ciclidi quali cichlasoma managuense,astronotus etccc.... Per altre info ci sono..
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Sicuramente possiederai dei corydoras se parli di varietà panda ,che sono dei bei pescetti da fondo,simpatici e che brucano continuamente il fondale alla ricerca di cibo. Per il resto dei pesci non posso aiutarti poichè dovrei vederne le foto(mandami una mail se puoi). Peccato ,la capienza del tuo acquario non permette l'inserimento di un grosso loricaride (ti avrebbe sicuramente aiutato a risolvere,almeno in parte,il problema alghe infestanti). Per quanto concerne le lumachine potresti inserire dei botia macracanthus. Questa specie va allevata in piccoli gruppi (almeno 3-4 esemplari),poichè se allevati sigolarmente potrebbero soffrire di solitudine ed a sua volta emarginarsi verso le zone piu basse della vasca. Raggiungono i 15 cm(raramente vanno oltre). L'unico problema è che questa specie si ammala facilmente di puntini bianchi(ictiofitriasi)e quindi i valori dell'acqua non devono subire notevoli alterazioni,specialmente la temperatura. Anche se gia una ventina di pescetti son gia molti eh!
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Line che capienza ha il tuo acquario? Che pesci possiedi? Potrei consigliarti degli ottimi mangia alghe! ;)
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Di pesci tranquilli e pacifici ce ne sono una infinità,basta solo decidere. Ovviamente in una vasca di quelle dimensioni scegli degli esemplari che non crescano molto. Scontato dire che come per i pesci esistono diverse varietà di cibo(secco in scaglie,surgelato,leofilizzato,in pellets,compresse,cibo vivo ,etc....) e conseguentemente andremo a scegliere quello piu adatto ed appropriato. Per quanto riguarda il nuovo allestimento procedi passo per passo senza avere fretta,(molti commettono l'errore di inserire subito la fauna pagandone poi le conseguenze dopo solo pochi giorni). Fai girare l'acquario per almeno 15-20 gg(se di piu molto meglio)in modo che i valori dell'acqua si stabilizzano(temperatura,ph,gh nitriti e nitrati). Prima di inserire la fauna controlla i suddetti valori ( eventualmente correggerli) ,in modo da creare un ambiente piu adatto possibile ai pesci che hai intenzione di crescere.
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Avevo pensato al barbus lateristriga(anche se di solito questo esemplare ne presenta 2 di strisce),ma se dici che non ha barbigli lo escludo. Hai possibilità di inviarmi una mail con la foto di questo pesce? Mi hai messo curiosità!
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Astronotus ocellatus e Serrasalmidi in genere.
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Come per gli altri pecilidi ,la specie è molto precoce(maturità raggiunta al 3 mese di età)e, contrariamente a guppy e portaspada ,raramente attacca i suoi piccoli. Per evitare comunque spiacevoli inconvenienti inserisci l'esemplare in sala parto.
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Il pesce in questione presenta dei barbigli?
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Sbucate dal nulla non direi! Per caso possiedi piante vere? Lumachicida per eccellenza(anche se a volte si acquistano esemplari svogliati )sono i botia macrachantus volgarmente chiamato botia pagliaccio appartenente alla famiglia dei cobitidi. Trattasi di un pesce che raggiunge i 25 cm(in acquario raramente supera i 15) Valori chimici dell'acqua sono:ph neutro o leggermente acido,durezza non superiore ai 15 di gh e temp comresa tra 22-28. Si ammala facilmente di puntini bianchi. Alimentazione a base di compresse specifiche per pesci di fondo. Vive in branchi. Comunque rimuovi quelle che ti è possibile con il retino !
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Il povero scalare puo essere stato affetto da una o piu patologie che purtroppo si manifestano in acquario per cause diverse. Difficile stabilire la causa del decesso(inquinamanto per eccessiva somministrazione di cibo,sbalzi forti di temperatura,mal funzionamento dell'impianto filtrante etcc.....) Quei puntini di cui parli potrebbero essere "ictiofitriasi". Il trattamento con prodotti specifici puo risulatere efficace. Togliere il carbone attivo dal filtro durante il trattamento.
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Amiconi dei betta sono varie rasbore,piccoli barbus,badis badis etccc... Allestire un acquario non è cosa difficile,l'importante è procedere passo per passo senza avere fretta di vedere tutto e realizzato e poi pagarne le conseguenze dopo. Partiamo dalla vasca. Per prima cosa scegliamo il punto piu idoneo dove posizionarla(di solito non al centro della stanza,specialmente in condomini dove il peso non deve essere eccessivo. Non deve essere esposta a raggi solari diretti ne vivino a fonti di calore. Possibilmente non deve essere posizionata nei pressi di apparati radio o tv. Sicuramente in un posto dove comunque possiamo compiere tutte le manutenzioni di rito senza avere problemi. Una volta verificato il materiale necessario possiamo procedere. 1)Montaggio del supporto della vasca(lasciarlo asciugare almeno per 24 ore se incollato con colla vinilica). 2)posizionare la vasca. 3)incollare a discrezione lo sfondo di plastica o altro materiale. 4)inserire il fondo (dopo averlo sciaquato per bene) 5)Fissare alla parete della vasca il filtro biologico(se previsto)e riempirlo del suo materiale filtrante. 6)inserire ornamenti e roccie a propria scelta(siliconarle se è il caso) 7)Al centro dell'acquario posizionamo una vaschetta in plastica e li cominciamo a rverasare l'acqua (in modo da non rovinare e creare buche su fondo). 8)aggiunta di biocondizionatori ed altre sostanze utili alla formazione di batteri utili.) Son le 2 di notte ora non mi viene piu nulla Un altima cosa fai girare il filtro almeno 15-20 gg prima di inserire la fauna.
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Che possa sopravvivere anche in spazi ristretti non c'è dubbio! tranq Ili jago è fuori pericolo Però rimango del parere che è molto meglio tenerli in vasche adeguate per una serie di motivi. Vi saluto.
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Come gia detto da Lin i cambi parziali non vanno mai effettuati interamente,ma andremo a sostituire solo il 20 % dell'intera capienza. Consiglierei di controllare i valori prima e dopo i cambi per tenerli sotto controllo. Ad ogni rinnovo d'acqua aggiungere dosi di biocondizionatore(sulla confezione sono segnalati i dosaggi adeguati,,,di solito 5 cc ogni 20 lt d'acqua). I carassi quali comuni pesci rossi ed altre belle varietà, hanno bisogno di un acquario adeguato ,sia per le dimensioni che andranno a raggiungere una volta adulti e sia per l'elevata quantità di sporcizia che producono. Necessitano di un sistema di filtraggio rapido e potente! Se il filtro funziona a dovere possiamo anche fare a meno dell'areatore(accessorio sempre utile ma non indispensabile) Per quanto riguarda la vasca da dedicare possibilmente sviluppata in lunghezza,poichè pesci che necessitano di spazio libero per il nuoto. Di mangimi in commercio ne esistono una infinità(scaglie ,granuli,pellet di varia granulometria etccc)ma non risolviamo di certo il problema rifiuti organici prendendo o l'uno o l'altro.Al massimo variamo la dieta. Per quanto mi riguarda i pesci rossi non vanno tenuti in vaschette o boccette di vetro,ma in vasche adeguate.
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Cra Figaro mi dispiace per quanto accaduto, Il pesce probabilmente era affetto da una patologia chiamata Saprolegnia, E' una malattia che si manifesta con lo sviluppo sulla pelle di una sorta di "ovatta", che si può eliminare immergendo i pesci in un bagno d'acqua salata (28 g di sale naturale, non di sale da tavola, ma quello per acquari, per 5 litri d'acqua). Nel caso in cui questi bagni d'acqua salata servano a curare pesci d'acqua dolce, questi vanno tolti dal bagno appena manifestano i primi sintomi di sofferenza. Però ripeto, sempre molto difficile capire a distanza il problema dell'animale...
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Direi che è molto difficile stabilire la causa di questa moria improvvisa di pesci. Esistono cause di diversa natura che determinano l'aumento del valore dei nitriti. Queste possono dipendere: Dal sovraffollamento dell'acquario. In questo caso occorre diradare i pesci ed effettuare regolari cambi dell'acqua. Dalle dimensioni ridotte del filtro in rapporto alla dimensione dell'acquario e al numero di pesci (sistema di filtraggio malfunzionante) Da una troppo frequente, o saltuaria, quantità di cibo data ai pesci. In altra maniera non saprei come aiutarti,poichè se ho ben capito i pesci non presentano alcuna lesione,ulcerazione,puntini o quant'altro, se non il muso un po gonfio. Facci sapere come andrà a finire,augurandoci che il problema venga da te risolto in qualche maniera.
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Cara Figaro,difficile stabilire che cosa puo avere il tuo pesciotto. Non escluderei che possa involontariamente essersi sfregato contro ornamenti e conseguentemente procurato da solo la ferita in questione. A proposito nella ferita si puo notare per caso una specie di ovatta? Fammi sapere.