
Kika
Members-
Numero contenuti
22 -
Iscritto
-
Ultima visita
Tutti i contenuti di Kika
-
Ciao a tutti, circa un mese fa ho preso due gattine della stessa cucciolata. Stanno molto bene insieme e sono sempre vicine, quello che fa una fa l'altra. La loro mamma aveva partorito 7 cuccioli (tutti sopravvissuti e sani) e penso che una delle due gattine che ho preso fosse tra quelle che riuscivano meno a conquistare i primi posti per godersi il latte e quindi ha un atteggiamento un po' più remissivo. Il "problema" è questo. Entrambe le gattine, che si chiamano Mimì e Cocò, mangiano di gusto ognuna nella sua vaschetta, ma Cocò che è molto più intraprendente (e anche appiccicosa con gli umani) dopo un po' che mangia nella sua ciotolina (dò assolutamente stesso cibo e stesse quantità ad entrambe) va a vedere cosa c'è in quella di Mimì ed inizia a mangiare nella sua ciotola. Mimì si scansa senza fare storie. Quando ci sono io, sto a guardarle mentre mangiano e se vedo che Cocò va a disturbare Mimì, la rimetto accanto alla sua ciotola e per un po' continua a mangiare tranquilla, poi ricomincia. Io lavoro tutto il giorno per cui posso controllarle solo la mattina o la sera. Lascio comunque sempre anche una ciotola di secco a disposizione per tutte e due e quando torno è sempre mezza vuota. la mia domanda è: secondo voi devo astenermi dall'intervenire nelle dinamiche delle due sorelline (che vanno comunque d'amore e d'accordo e se una non trova l'altra inizia a piangere) oppure devo insistere nel riportare Cocò vicino alla sua ciotola? Sottolineo che Cocò non si lamenta se la richiamo all'ordine, anzi appena la tocco fa le fusa.... Quello che è certo è che dubito che Cocò cambierà atteggiamento e temo che contnuerà a voler mangiare nela ciotola di Mimì. Datemi un consiglio please!! grazie!
-
ahahahah....ehm scusate ma i vostri gatti non vi "aiutano" mai a pulire la lettiera? per me è praticamente impossibile farlo se non chiudo prima la porta del bagno... saltano dentro la lettiera vuota, aprono il sacchetto della sabbietta perchè OVVIAMENTE è divertentissimo sparpagliarla in giro, qunado verso la sabbia nella lettiera saltano dentro come impazziti e la buttano tutta fuori e...ciliegina sulla torta, nell'istante stesso in cui la lettiera pulita è bella e pronta sentono la necessità assoluta di fare TUTTI i loro bisogni...
-
ciao ISA, mi dispiace tantissimo...anche a me il 26 dicembre del 2005 è morta la mia gattina di un anno per fiv... purtroppo più sono giovani più se ne vanno in fretta con queste malattie.... forse ora non è il momento di essere razionale, ma a volte conoscere certe cose evita future sofferenze...e quindise posso dare un consiglio a tutti, visto che nella mia esperienza ho penato spesso per queste malattie dei gatti,.... se prendete un gatto di razza o no e ne avete la possibilità fate fare il test hai genitori per fiv/felv. se sono positivi (anche se apparentemente sani) e decidete comunque di prendere il gattino almeno potrete valutare con il veterinario se sia il caso di vaccinarlo o meno (le vaccinazioni in un gatto non sano, soprattutto se potenziale portatore di queste malattie, possono scatenare il virus!!) e che tipo di precauzioni prendere per evitare che la malattia si manifesti! un gatto a contatto con altri gatti felv molto facilmente prenderà la malattia (come per la fip). con la fiv è un po' più dura perchè si trasmette con contatti più violenti quali graffi/morsi e rapporti sessuali. fino ai 4/6 mesi di età non è possibile diagnosticare fip/felv nei gatti...per questo è importante far eil test sui gneitori o sui gatti che vivono con il vostro futuro gattino!! infine...se un vostro micio vola in cielo per queste malattie (fip, fiv, felv) è meglio disinteffetare tutti gli ambienti (inclusi giochi, cuccia, ciotole, littiera, etc.) con candeggina o formalina, oppure con elettrodomestici che emettono vapore a 100 gradi e fatte passare almeno 2 settimane prima di introdurre un nuovo gatto! ISA so che è un brutto momento...pensa che il tuo gatto è stato felice fino all'ultimo istante... vedrai nessun gatto potrà sostituire l'amico perso, però quando sentirai di voler prendere un altro amico, sarai di nuovo contenta e dedicherai tutto il tuo amore al nuovo (o ai nuovi) battuffoloni. p.s. scusate i miei frequenti errori di ortografia, ma sono un po' dislessica e ho dimenticato gli occhiali a casa!
-
Ciao, è abbastanza normale che il gatto non accetti subito il nuovo arrivato! a volte consigliano di tenere i gatti separati ma in modo che uno possa sentire l'odore dell'altro così si abituano alla reciproca presenza. Tu già lo fai durante il giorno, per cui vedrai che piano piano la tua gatta si abituerà. cerca comunque di tenerli separati anche quando mangiano, almeno fino a che il gattino non sarà completamente autosufficiente, perchè sennò rischi che lei si mangi anche la pappa del piccolo.
-
ciao, complienti per le cure che stai dando al micetto! mi raccomando tienilo sempre ben caldo, che così piccoli hanno bisogno di fonti di calore esterne! se può darti più ottimismo, una mia amica aveva trovato 3 gattini abandonati di circa 25/30 giorni (era difficile saperlo con certezza) e li ha nutriti con latte per gattini (poi quando cresceranno un pochino, dagli un po' di calcio come integratore, mi raccomando prescritto dal veterinario) e ora sono 3 bei gattoni sani e vivaci! in bocca al lupo!
-
Ciao ragazzi, ciao Irene i gatti, come peraltro hanno già detto in molti, sono parecchio sensibili ai cambiamenti anche minimi che magari noi non percepiamo e soprattutto soffrono di gelosie! tutti i gatti che ho avuto hanno sempre sofferto molto di cambiamenti relativi alla persone (molto meno al cambio di case, anche se si dice spesso che i gatti si affezionano ai luoghi). in particolare un gatto che si sentiva trascusato, mi distruggeva i cuscini e faceva la carta igienica in mille pezzi, inoltre faceva la pipì nei miei armadi o sotto le coperte.... io gli presi un micino piccolo per fargli compagnia e tutte queste manifestazioni smisero... fino al giorno in cui me ne andai via di casa per due mesi e il gatto smise di mangiare e si ammalò gravemente! quindi attenzione a cambiamenti che per noi sono normali (come avere un figlio o assentarsi per un lungo periodo da casa) ma non lo sono per i gatti! inoltre, anche questo può sembrare ridicolo, ma non è che tuo marito o qualcuno di voi ha cambiato profumo/deodorante o qualcosa del genere? I gatti sono sensibili agli odori, e certo un aggressione per un odore mal tollerato può sembrare eccessivo, ma se il gatto è già stressato per altri fattori... tutto fa brodo. infine, di recente ho letto un libro sulla psicologia dei gatti, soprattutto quando di colpo iniziano ad avere comportamenti strani. Escludendo problemi neurologici o tumori che spesso portano ad una modificazione del carattere (hai fatto visitare il gatto dal veterinario?) si trattava di veri e propri problemi comportamentali sorti apparentemente dal nulla. Il libro potrebbe esserti d'aiuto per individuare la causa del malessere del tuo gatto, non so se può valere per la soluzione, visto che l'autore americano praticamente nel 90% dei casi prescriveva il valium!!! posso dire il titolo o faccio pubblicità? giuro che non lavoro nel campo dell'editoria! Il titolo è "il gatto che chiedeva aiuto". non mi ricordo il nome dell'autore, ma dubito che ci siano molti libri con questo titolo. in bocca al lupo!
-
Per chi chiedeva temperature gatto: temperatura normale: 38.6/38.9 sopra i 41 il gatto rischia l'infarto e forse è anche per quello che cadeva a terra e non si muoveva, in generale se c'è febbra così alta (e sono escluse altre malattie, attenzione!!) consigliano di fare come agli umani. un panno umido (non grondante, umido) freddo da mettere sotto al gatto, per aiutare la temperatura a scendere. meglio tenerlo in un trasportino e cercare di farlo muovere il meno possibile fino all'arrivo del veterinario (l'ideale in questi casi sarebbe una visita a domicilio del veterinario) sotto i 37 il gatto è a rischio di ipotermia e quindi di collasso e bisogna assolutamente scaldarlo, metterlo nel trasportino con una boule dell'acqua calda o un termoforo (copertina elettrica) oppure una lampada a infrarossi. Evitare assolutamente che si muova. IN questi casi il gatto non riesce a produrre calore e ha bisogno assoluto di una fonte esterna che lo aiuti a scaldarsi. Attendere l'arrivo del veterinario (ancora di iù in questo caso evitare sbalzi di temperatura). in bocca al lupo per il micio p.s. gli antiepilettici funzionano.
-
sì come vanno i micioni? ah se mirtillo è risultato positivo a fiv o felv, ti conviene tenere l'altro gatto non troppo a contatto...e pulire sempre bene ciotole e lettiera. ho sentito poi che ci osno ricostituenti per gatti ocn queste malattie, usate anche per l'uomo, ocme l'interferone (non è una marca di medicinale, è il principio attivo!). se prende antibiotici anche una prescrizione di fermenti lattici può servire per aiutare le difese immunitarie e l'intestino del gatto "aggredito" dagli antibiotici. comunque chiedi al tuo veterinario e in bocca al lupo!
-
Ciao Camillina, novembre ha detto bene di verificare se mangia e aggiungo anche se fa i suoi bisogni regolarmente. Verifica poi se ha la pancia gonfia... direi che un'ecografia, ma anche una radiografia (che sia poi "letta" da un radiologo) per vedere se ha riversamenti di luìiquidi o più banalmente qualcosa di incastrato nello stomaco o nell'intestino (pelo, ossa o altri oggetti che il gatto potrebbe avere mangiato e che non riesce ad espellere) potrebbero essere opportune. non attendere troppo...i gatti deperiscono in fretta, se puoi controlla il suo peso. un mega in bocca al lupo! magari ha solo fatto indigestione....
-
Pepek Tobias Orfeo Nikita Odino Atreiu (per chi ha visto la storia infinita... non so se scrive così) Poncho
-
io avevo un gatto drogato di olive verdi!!!! lo scoprii quando per sbaglio rovesciai del liquido contenuto nei vasetti delle olive sul tavolo da cucina e lui che stava dormendo saltò come impazzito sul tavolo e cominciò a rotolarsi sul liquido...allora gli diedi un pezzetto di oliva e sembrava in estasi! Era un gatto tranquillissimo e privo di qualsiasi aggressività, ma se sentiva l'odore di oliva verde sembrava un gatto in crisi di astinenza e DOVEVA riceverne un pezzettino. purtroppo il mio Kalì non c'è più (era un maschio, ma tutti lo avevano dato per femmina quando era cucciolo, veterinari inclusi, per cui quando ho scoperto che era un maschietto, oramai aveva imparato il nome). Ora ho due piccole femminucce da 2 settimane ed è ancora troppo presto per capire se hanno manie...
-
è strano però un gatto maschio (ovviamente intero) di 2 anni che non cerca la gatta in calore. ma li hai presi insieme da cuccioli (mi auguro non siano "parenti".. per questioni genetiche non morali! :-)? può sembrare pazzesco, ma un mio amico aveva preso 2 gattini maschio e femmina da cuccioli (da cucciolate diverse) e anche se nessuno dei 2 era sterilizzato/castrato non si accoppiavano. Il veterinairo aveva provato a dare spiegazioni pseudo-freudiane, ma sta di fatto che almeno ai primi calori della femmina, il maschio era come se non riconoscesse la sua compagna di giochi, come femmina!!! però dopo un po' di calori il gatto maschio si è comportato come tutti i maschi.....
-
anche io vado nei supermercati specializzati o in un negozio di animali sotto casa per prendere cibo migliore...che ha il suo costo... praticamente 1 euro a lattina da 85 grammi, fatevi i conti... mi chiedo se il costo in più che pago dia vermanete garanzia di migliore qualità, o è solo una questione di "immagine"!
-
eh si novembre, a volte non basta solo la preparaizone, ma anche l'empatia, il sapere ascoltare e capire che la persona di fronte a te ti sta chiedendo aiuto... a maggior ragione questo vale per i medici, ma questo sarebe un altro forum!!!
-
ho 2 domande: 1) la mia veterinaria sconsiglia di variare troppo la dieta del gatto, per cui mi ha detto di scegliere due marche buone (quindi non da supermercato) e di proporgli in alternativa solo quelle, alternando il secco con l'umido visto che quasi tutte le marche hanno sia l'umido che il secco. Cosa ne pensate? 2) Perchè più la marca è migliore meno è appettitoso il cibo? questo me lo dicevano anche i veterinari, certe parche ottime dal punto di vista nutritivo sono poco invitanti per i gatti.... c'è qualche motivo particolare?
-
io ho totalizzato 28 punti... abbastanza gatto dipendente direi!! quando sono coi gatti non mi annoio mai e le volte in cui invece di tornare a casa dal lavoro esco direttamente mi sento in colpa! comunque spesso fisso appuntamenti serali di modo che io possa fare un salto a casa per vedere come stanno i gatti e per nutrirli! inoltre visto che fumo, quando sono in casa fumo solo alla finestra per evitare che il fumo passivo faccia male ai miei gatti.....
-
grazie per la risposta Angelica, infatti da quando ho avuto problemi coi miei gatti, cerco di informarmi il più possibile per conto mio e se devo andare dal veterinario cerco di formarmi già un'idea dei sintomi rilevanti. comunque molti veterinari mancano di empatia..credo che spesso basterebbe anche un po' più di interese umano sulle vicissitudini nei nostri beniamini!!
-
ciao, non è che la tua gatta non è in calore? il gatto maschio risponde ai richiami della femmina...se ci sono! infatti la femmina è potenzilamente feconda solo nel periodo del calore. può sembrare banale ma non è detto che il maschio abbia voglia di montare la femmina solo perchè è femmina...
-
Ciao, avrei una domanda. ho appena preso due nuove gattine hanno 2 mesi e secondoi l veterinario stanno benissimo e anche secondo me (l'esame delle feci non ha riscontrato nessuna parassitosi, orecchie, bocca, denti, temperatura tutto a posto, nate in casa da mamma e papà in case, no allevamento). però ho notato che una delle due beve più di quello che secondo me dovrebbe. di giorno lavoro quindi non so dire quanto beva, ma la sera vedo che ogni volta che mangia, (hanno sia l'umido che il secco a disposizione) beve parecchio. I bisogni sono normali (ho anche comprato una sabbietta che segnala eventuali patologie dalle urine) è vivace, gioca. dorme... insomma tuto normale. secondo te mi devo preoccupare o sono paranoica??? grazie
-
Ciao, purtroppo anche io ho avuto un gatto morto di fip (leggi il mio post nel topic: veterinari). non penso che la fip sia più tipica in una razza piuttosto che in un'altra... anche se spesso l'incidenza è maggiore negli allevamenti (quindi tra i gatti di razza) perchè vivono tutti insieme e l'isolamento è difficile. in più vi sono gatti portatori di fip che non manifestano la malattia ma che sono comunque contagiosi...e quindi l'allevatore se ne accorge solo quando la malattia si manifesta! Purtroppo la diagnosi (un test ad esempio) su un gatto che non manifesta il virus non è molto attendibile, a differenza dei test fip e felv, per cui l'unico modo è affidarsi ad allevatori seri che siano in grado di garantirti (anche per iscritto, visto che il prezzo a cui vendono igatti di razza non è di poco conto, è giusto anche chiedere garanzie) che nel loro allevamento non hanno MAI avuto fenomeni di fiP. inoltre un allevatore serio se ha un gatto morto per sospetta fip fa fare l'esame autoptico (si può fare anche l'esame citologico quando il gatto è ancora in vita e ha manifestato i sintomi, soprattutto nella fip con riversamento di liquidi) e mette in quarantena gli altri gatti, isolandoli uno a uno.
-
ciao, probabilmente cercheranno di raddrizzargli i condotti lacrimali... i gatti persiani spesso sofforno di questi problemi, soprattutto quelli ipertipici (ossia col muso a pechinese) la selezione della razza meramente estetica porta a queste disfunzioni. non sono un veterinario, però ti consiglio di operarla (informandoti bene e scegliendo un veterinario disponibile anche a seguirti bene nella fase post operatoria e che sia in grado di illustrati anche eventuali rischi. Meglio ancora se ha già praticato questo tipo di operazioni). Un gatto costretto a respirare con la bocca perchè a problemi di respirazione è un gatto sofferente e destinato ad una vita triste, col tempo potrebbe anche avere difficoltà a mangiare perchè o respira o mangia...inoltre potrebbe inalare aria che invece di andare nei polmoni va nella trachea o nell'esofago e potrebbe avere sensazioni di soffocamento. Non voglio farti spaventare, dico solo che non penso ci sia un modo di risolvere il problema se non con un intervento chirurgico! ma quando sarà a posto sarà un gattino normale.
-
Ciao è la prima volta che scrivo qui ma passo la mia vita a pensare agli animali, soprattutto ai gatti... negli ultimi 3 anni ho avuto esperienze negativissime coi veterinari e 3 gatti mi sono morti nel giro di un anno e mezzo, tutti e 3 per diagnosi approssimative, mancanza di informaizone da parte dei veterinari e terapie sbagliate. Probabilmente i miei gatti avevano contratto qualche virus (nessuno ha mai capito se FIP, FIV o FELV) e se lo sono passato a vicenda... peccato che il 3 e ultimo gatto poteva essere salvato, se ben 3 veterinari diversi non mi avvessero detto, che queste malattie si passano MOLTO DIFFICILMENTE! Inoltre, alla stessa povera gattina non avevano voltuo fare il test fiv e felv e l'anno vaccinata lo stesso.... risultato dopo 2 settimane dalla vaccinaizone ha inizato ad avere tutti i sintomi tipici da sindrome da immunodeficienza e in una settimana è morta!!!! quando ha manifestato i primi sintomi secondo il veterinario si trattava di banale diarrea forse dovuta ad allergia alimentare! Spesso i veterinari con cui ho avuto a che fare si comportano come i medici della mutua....peccato che fanno pagare profumatamente (ad un gatto ecografia+asportazione di liquido nell'addome: euro 500!) e quando li chiami non ci sono oppure ti passano un collga che non conosce la situaizone dell'animale. Loro si coprono dicendo che la diagnosi su un animale è difficle perchè non parla (e questo è vero purtroppo) ma almeno potrebbero ascoltare di più i messaggi dei padroni attenti. Io non so come funziona l'ordine dei veterinari, però secondo dovrebbero dare la possibilità di segnalare eventuali negligenze o imperizie... chi ama gli animali sa cosa significa perderli e sa anche che siamo disposti a tutto pur di vederli stare bene... questo però non significa dover procedere eternamente per tentativi, perchè tanto il veterinario non risponde della morte dell'animale curato (male) cosa ne pensate?