
samer
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ciao a tutti oggi abbiamo provato a farlo girare alla corda. Le ho portato la mia gogue per provare. I primi minuti da incubo il cavallo ci veniva addosso, e all'ordine di aumentare l'adatura sgroppava e si impuntava, ma anemmeno reallentava, trottava sempre e se si fermava si girava verso di noi. Ho visto la mia amica lavorare e ho visto che usava male la frusta: ovvero la lasciava sempre a terra (quindi mai pronta all'uso) e la usava solo come punizione.Quindi lei era in balia del cavallo che faceva quello che voleva e come prendeva la frusta dava di matto, perchè sapeva che leiper calmarlo la metteva a terra. L'ho girato poi un attimo io e dopo, la mia amica facendo come dicevo io per mezz'ora, e il cavallo ha cominciato a capire che la frusta era li ma non gli faceva nulla, ma che lui nn si doveva permetter di impuntarsi. Moltissime transizioni a salire e scendere, e alla fine il cavallo si è calmato. Ha disteso il collo e ha smesso di lottare con la gogue. Il cavallo ha lavorato per la prima volta seriamente penso: era sudato ma tranquillo, attento e non si azzardava a fare una mossa. MI dice lei che lo fa girare per un ora e non è nemmeno accaldato, ma se gira come vuole lui non lavora manco mezzo muscolo. Tornando a casa dal campo è pure passato un camion e il cavallo si si è agitato ma appena ho alzato la voce si è calmato (va bè che magari era stanco, però aveva anche una bella paura di venirmi addosso). Penso che se si intavolasse un lavoro partendo dal principio, come se si volesse ridomare il cavallo, lo si potrebbe recuperare. Come vedete lei però non è in grado da sola, perchè le mancano le basi. Spreo che in maneggio si miglior tutto
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ehm...ma qui si sta a parlare di cavallo da resistenza o cavallo da velocità?....
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oh mamma...vi prego non mi dite così io sono di sicuro preoccupata e anche lei lo è però la testa è dura. Speriamo bene, per ora l'ho convinta a non montarlo senza anverlo ben bene sfogato... almeno quello mi ha dato retta
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Caro ErisBad è quello che farei anche io, ma questa è gente semplice che ha preso il cavallo per fare passeggiate, e non vede bene spendere soldi per la bestia. Ora la mia mica che comunque gli vuole bene lo tratta meglio che può. sta cercando un lavoretto per racimolare i soldi per portarlo in maneggio. Tutto sommato è una bella testona visto che sabato vuole andarci in passeggiata... Figuraimoci se poi gli propongo Parelli e robe così... Staremo a vedere le evoluzioni di questa storia.
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ciao ronni il cnsiglio che ti posso dare è qeullo di fare dei circoli prima dell'ostacolo, finchè il cavallo non è tranquillo e poi ti dirigi sul salto. Metti una barriera di ingresso davanti al salto in modo che il cavallo prenda la distanza giusta, con tranquillità. Stai attento a non dare di gambe ma senza perdere il controllo, lo stesso vale se usi il frustino. Dopo il salto esegui un alt, a tutti i costi. Prova così un pò di volte in genere è un metodo molto efficace.
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http://sports.espn.go.com/sports/horse/news/story?id=2747087 ecco l'articolo
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http://www.newsvine.com/_vine/images/ap/nw...d02ab0b4d68.jpg Barbaro non ce l'ha fatta, ha perso la corsa per la vita. Un' infezione contratta in seguito alla frattura lo ha stroncato. Sono addoloratissima, perchè se penso a tutti gli sforzi di veterinari e dei padroni, dell'entusiasmo di tutti fans del cavallo che facevano il tifo per lui, e delle sofferenze che il cavallo stesso ha patito mi viene da piangere. Inopltre si apriva uno spiraglio di sperzanza per tutti i cavalli infortunati. Addio Barbaro sei stato coraggiosissimo.
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allora ho controllato qui e li, ecome dice Ela la prima immagine che ho inviato è appunto la posizione base (a una mano). La seconda viene definita da quello che ho letto da lavoro (e ci si arriv apassando per quella d'uso. La terza immagine è partcolare e riprende la fermata di soccorso (sempre dalla posizione d'uso) in cui vengono riprese le redini per una faremata d'emergenza (che viene sconsigliata calorosamente perchè rovina i garretti dei cavalli e la bocca). Le immagini ela sono utilissime. Discorso a sè se si parla di pariglie...
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Ciao ela ho trovato delle immagini suule redini...se me le vuoi commentare un attimo http://www.castelletto.info/images/attacchi2.jpg http://www.castelletto.info/images/attacchi3.jpg http://www.castelletto.info/images/attacchi4.jpg Guardando sul web ho inoltre sentito parlare della differenza tra il metodo Achenbach e l'English style. Che differenza c'è? Io sapevo invece che seistono diverse tenute: base, d'uso, da lavoro o addestramento.
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Bè lady ormai ci sono psi anche per le distanze brevi, come 1000m e anche meno come apunto il quarto di miglio (cose che piacciono tanto agli americani). Non sembrano manco psi, ma appunto qh muscolosissimi e compatti.
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il purosangue inglese... mmm va bè sono di parte... comuque il psi è il più veloce dato che è selezionato per questo. Dipende anche dalla distanza!
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Gente guardate cosa ho trovato!!! Unafoto di Enza a maggio, quando era magra e brutta...massacrata dalle altre cavalle del branco, e si nota pure il buco nella coscia della paresi. Inoltre era piccolissima,e aveva fatto il rpimo botto di crescita (notare la groppa altissima e il davanti corto). Tendenza magra e brutta pensereste mai che è la stessa cavalla??? Tendenza adesso! E qui delle fotine di alcuni saltini fatti a gennaio http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/laurasard...jpg&.src=ph http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/laurasard...jpg&.src=ph http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/laurasard...jpg&.src=ph http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/laurasard...jpg&.src=ph
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Ciao ela, io ho una domanda un po' tecnica: Qali sono i metodi di impugnare redini e frusta? So che ne esistono di diversi. E come ci si comporta se si devono prendere in una sola mano o per rallentare o svoltare? Funzioa come in sella, o ci sono dei passaggi più complessi?... Se riesci a inserire qualche immagine te ne sarei grata.
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Bè dire che io sono tanto pauroso e diffidente quanto un cavallo sarebbe a paragonarmi a uno psicopatico fobico. Perchè se vedo un balla di fieno piazzata in un punto,dopo la vedo spostata di 30 centimetri, non decido di non passare di li perchètempo per la mia vita.Non ho paura della mia ombra, di un trattore anche se lo vedo da anni di fila. Affronto conscientemente la paura,e cerco una spiegazione logica. Un cavallo non lo fa,ma di volta in volta capisce che una cosa non gli fa nulla, e allora si assuefa. Furbizia è un conto poi,e i cavalli ne sono maestri... Ne sono convintissima. Di intelligenza rimando al discorso fatto prima.
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Ora mi commuovo...
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Il cavallo per natura è diffidente e opta sempre per una bella fuga. Però abbiamo detto che apprende in fretta e si assuefa,abituandosi alle varie novità e situazioni. E ovvio che poi gioca molto la idole di ciascu soggetto. Molti cavalli a 25 anni e passa sono capacissimi di spaventarsi di una giacca svolazzante o di movimento strano. Quindi ci può apparire coraggioso, ma non lo è affatto. Il fatto che ci possa aggredire è un altro discorso. Il cavallo per natura ha un indoole che tende a dominare. Il cavallo conoscendoci sa che siamo più intelligenti e armati... ma che siamo più lenti e piccoli. Nel momento in cui si spaventa o tenta di prendere il potere si rende benissimo conto che ci può affrontare e "spiattellare". Non si tratta di coraggio. Inoltre ricordatevi che il cavallo è l'unico animale che ammazza il padrone senza remore, perchè nel momento di panico o di aggressività o anche di fastidio peserà sempre e solo a sè stesso. I cavalli non sono animali altruisti. L'unico modo per salvarci è sperare che lui sappia che noi siamo il capo e ci rispetti come tale, e a ogni sua azione a noi sgradita riceva una punizione. Però abbiamo detto che il cavallo non è un gran ragionatore, e di fronte a un impulso di paura improvviso preferirà al 90% passarci sopra piuttosto che di fianco. Ora sto dipingendo il cavallo come un animale terribile... Io però dico sempre, guardiamo in faccia le cose come stanno: il cavallo è un animale fantastico e meraviglioso... ma è sempre un animale. E finche rimarrà tale e lo tratteremo come è nella sua natura sarà il più felice che ci sia.
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per cippolina: non fraintendermi il mio era un discorso a grandi linee. Però se ragioniamo ha senso: Il cavallobuono inteso come il cavallo che si fa fare tutto, che non si ribella a nulla, pacioccone, che anche se gliene fai di tutti i colori si sottomotte... è spesso il soggetto meno ingegnoso, che dopo pochi tentativi, decide di lasciare perdere. Un cavallo invece intelligente come si comporterebbe? Ad esempio avrà dato filo da torcere nei primi momenti della doma, e se subisce qualche traumino si inventerà sempre nuovi modi per evitare una situzione spiacevole come mettere la sella, o fare certi esercizi, o addirittura essere avvicinato dall'uomo. Esempio: i cavalli più intelligenti che ho conosciuto sono stati 2. Samer e Guido luigi. Guido si è guadagnato la fama del cavallo più cattivo dell'ippodromo. Si cominciava dall'entrare nel box. Lui ti puntava fisso, sfidandoti. Se tentavi di mettergli la capezza lui ua vlta abbassava la testa, magari la volta la afferrava con la bocca, latre volte si impennava, ma ma con violenza tanto basta per non farsi legare. Per pulirlo andava tt bene per dieci minuti poi sapeva di essere pulito e allora basta. Al momento di salire in sella era una cosa assurda, perchè magari stava fremo, magari andava avanti magari si siedeva per terra, non capivi mai cosa stava pensando per fregarti e l'aveva vinta semprelui. A montarlo peggio che peggio, non sapevi mai quando stava per fartela... Aveva terrore di ogni oggetto lungo usato per minanncialo, ma ti avvinavi con la forza nel box o con la rete x piccioni lui capiva subito se volevi fargli male o no, e ti lasciava fare. Lo stesso vale per Samer, ma era più facile visto che non avendo avuto spiacevoli esperienze nel lavoro, gli piaceva allenarsi e nn lottava per nn farsi montare piuttosto per fermarsi.
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Io se penso a Samer che è in giro per l'italia a correre e rischiando di fare i palii... piango come una fontana.
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e bè volevo astenermi dal rispondere al forum... perchè è ovvio che per ogni proprietario ed amante di cavalli, questo è l'animale più stupendo e sensazionale. I film e i libri contribuiscono a formare l'alone di magnificenza, magia che circonda questa bestia, infarcendoci di storie di cavalli intelligentissimi che saprebbero tener testa a Mc Gyver. Allora io direi di esaminare la questione alla radice. Cosa si intende per intelligenza? L'intelligenza è l'insieme innato di funzioni conoscitive, adattative e immaginative, generate dall'attività cerebrale dell'uomo e di alcuni animali. È anche definibile come la capacità di ragionare, apprendere, risolvere problemi, comprendere le idee e il linguaggio. Ora di certo si sa che il cavallo è un animale con una spiccata abilità nell'apprendere (studi dimostrando che la capacità di apprendimento di comando vocali è superiore a quella del cane, seconda solo a quella del delfino e del maiale), e grazie alla sua sensibiltà è anche sì capace di afferrare le sfumature di carattere degli animali e del'uomo con cui imparara convivere. Ecco: il cavallo è decisamente un animale più SENSIBILE piuttosto che intelligente. Il cavallo non è un genio nel ragionare, e non riesce ad adattare le esperienze passate per risolvere un rpoblema nuovo. Anzi, quesi nessun animale ci riesce (a parte i primati). Piuttosto va per tentativi. Il cavallo è inoltre un animale altamente abitudinario. Una volta assunta una routine, ogni cosa che si scosta da questa gli può creare problemi. Se un comportamento viene individuato e sollecitato tramite premi o sensazioni piacevoli (apprendimento associativo) il cavallo lo acquisirà. A questo punto si può concludere che se si parla di apprendimento, il cavallo è uno degli animali più intelligenti che ci siano. Ma livello di ragionamento,è decisamente scarso. Questo spiega perchè un cavallo risponde bene quando si segue un piano di addetsramento ben pianificato passo dopo passo. Mentre se si salta qualche punto o si chiede troppo il cavallo rimane altamente perplesso, o peggio si può arrivare a litigare. Ricordarsi inoltre che un cavallo non userà mai la propria intelligenza per fare un favore a voi ma piuttosto a sè stesso. I cavalli più buoni spesso sono i più stupidi, mentre i cavalli spesso definiti difficili sono cavalli furbi che se ne inventano una sempre diversa per farla franca, ed anticipano le mosse del povero cavaliere che nella convinzione vana di essere più furbo è sicuro di fregare il cavallo.
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Ciao a tutti vi prego mi sapete spiegare cosa devo fare per iscrivere la mia cavalla ai ruoli federali? Trattasi di un purosangue inglese per ora iscritta jokey club, sarebbe quindi da fare il passaggio. Chi devo contatare? e come si svolge la faccenda?
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Il cavallo lo aveva provato ed era bravo in passeggiata (seppur sempre in gruppo) ma aveva già fatto delle piccole sgroppatine. Comuqnue è il classico esempio di "fregatura!" Certo ora il cavallo è sano, non è più magro e tirato come prima, ma ovviamente i problemi si sono amplificati visto che lui ha le forze per fare lo stupido. Io spero davvero che si riesca a portarlo in maneggio per vedere quali sono esattamente i problemi del cavallo, e vedere se si riesce arisolverli sa sè o si necessita l'aiuto di qualcuno.
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Alessia, io per ora mi astengo dal montarlo dato che dove si trova non è possibile lavorarlo visto che non ci sono le strutture, e l'idea di finire in un fosso o disarcionata in mezzo alla strada nn mi aggrada. Il tempo poi è quello che è per motivi di studio. Sicuramente l'idea di portarlo in maneggio per ora è l'ideale e speriamo si concluda, sennò non vedo altre possibili vie di fuga. C'è da dire che lei aveva preso questo cavallo da un commerciante per cavalli da macello, e lei magari ora sa che il cavallo potrebbe finire di nuovo macellato (visto il carattere non so chi vorrebbe prendersi l'onere di riaddestrarlo). E pensare che le avevano scucito ben 2400€, per un cavalo senza doc
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lo alicecilia, infatti è quelo che farei anche io, e per quello non voglio parlare coi suoi genitori, ma mi trovo anche in apprensione per lei e per il cavallo. I problema è che è gente semplice che non vuole spendere troppo per il cavallo. Solo che così non si può rimanere... Uffa che casino
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Ciaoa tutti Leggendo il sondaggio sul galoppo ho deciso di parlarvi di questa storia. mi trovo in una situazione incresciosa. Ora vi racconto bene: Tempo fa nel topic iniziato da Ciottonina quando cercava un cavallo, avevo preso lo spunto per parlare di una mia amica che aveva preso un Appaloosa, secondo me non facendo la scelta più felice. Insomma, il cavallo al momento della prova era macilento e magro, eppur sgroppicchiava un po' al galoppo. Con il pensiero che fosse un buon segno che denotasse energia e allegria... lo comprò al volo. Ora il cavallo sta bene e ha ripreso le forze. Sta in un paddock con un altro cavallo, ormai più pantano che terra...però tutto sommato è davvero in forma. Ovviamente il vizio si è amplificato... Il cavallo alla prima galoppata parte in sgroppate mirabolanti. Poi si placa (immagino più per stanchezza) La mia amica continuava a dire invece che poveretto non soffriva la sella e sgroppa per sistemarsela. Fatte le visite del caso, con ben 2 veterinari...il cavallo è il più sano del mondo . Per scrupolo si va a comprare una sella nuova e tutti i sottosella. La siutazione non solo non cambia ma più i mesi passano più va peggiorando. E si arriva a settimana scorsa quando siamo uscite in Passeggiata, io montavo il suo e lei quello dell'amica. Io come metto il sedere in sella... Parte lo show : il cavallo butta giù la testa per sgroppare,ma siccome glielo impedivo ha tirato dritto arando l'orto e sfracellandosi sul muro. E va bè.. tempo che la mia amica sale in sella io mi accodo , il cavallo si calma un attimo ma era li pronto a far vedere chi comandava. Avanza con la testa nel sedere di quello davanti, ciondolando (immaginatevi che divertimento) e non mi azzardavo a muoverlo perchè sapevo già la reazione. Arrivano macchine e io devo necessariamente spostarmi. Insomma cominciano delle sgroppate tali... Solo che finiamo sulla strada (dove già c'era una bella fila di auto) e il cavallo inevitabilmente scivola per terra con me sopra... Questo a 200metri da casa. Arriviamo poi in 15 minuti in un posto fantastico: una pista di atterraggio di ultraleggeri, in erba, larghissima e curata: una favola per una bella galoppata. Peccato che non me la sono affatto goduta. Infatti il cavallo voleva a tutti i costi seguire l'altro, e io mi sono impuntata di no. Il cavallo riomincia. E siccome aveva visto che con le sgroppate non riusciva a farmi cadere, scarta di lato punta i fossi...insomma un incubo. E per dispetto manco una falcata di galoppo. Si torna a casa,il cavallo era sempre più accanito. Di punto in bianco si arresta e parte a gambero... e dietro c'era un bel fosso profondo un metro e mezzo... Va bè arrivo a casa sana e salva, con un mal di schiena a causa delle sgroppate inimmaginabile. Io guardo la mia mica e le faccio: ma scusa per curiosità... "Ma riesci a montarlo sto coso per più di mezz'ora? " E lei mi dice che disolito fanno un oretta (perchè poi di più i cavalli sono stanchi) e il cavallo lo lascia andare come un mulo dietro l'altro sennò si arrabbia. E le richiedo, coma fa se non c'è l'atro?... Bè non fa! il cavallo se lei esce da sola inizia a sgroppare finchè nn la butta giù, e se ne torna a casa di filata abbandonandoti come una pera cotta. Ora la colpa non è più della sella ma è dell'altro cavallo, che sottomette il suo. Io francamente non so cosa dirle. Ci è affezionata, e lo coccola come un bambino, ma ha un cavallo veramente pericoloso, ho fatto una fatica tremenda a gestirlo per un'ora ( eil cavallo va solo a fieno... non so le dasse da magnare cosa succede). Immagino lei... che non è decisamente bravissima a montare. Insomma c'è il rischio che si faccia male. Anche lei ormai da settiamne non lo monta più, ma si limita a girarlo alla corda. Lei dice per temo ma secondo me ha un po' paura. Per fortuna si sta decidendo a portarlo in un maneggio, magari con un po' di lavoro si sistemerà... ma non so. Cioè di sicuro si può sistemare ma in quanto tempo? D'altro canto al situazione non può essere risolta da un profano... Però i soldi sono quelli che sono, lei tine il cavallo li dove è ora gratis... Già l'idea di portarlo in maneggio non è stat ben accettata, figuriamoci farla seguire da qualcuno. Insomma il cavallo da passeggiata deve essere tranquillo, coraggioso, affidabile, agli ordini... mi pare proprio che non coincida nulla... Se un cavalo da gara ha qualche problema ma rende ben uno si mette il cuore in pace e se lo tiene, ma qui il cavallo non fa proprio il suo dovere. Io le consiglierei di venderlo e prenderne uno più adatto, ma anche se fosse sono sicura che non lo farebbe, e la capisco tutto sommato. Ma qui così non si può andare. Lei ha un cavallo che non si gode e il cavallo si annoia a non fare nulla. Voi cosa fareste se foste in lei? Io non voglio fare l'avvocato del diavolo e andare a parlare coi suoi genitori, che sono diciamo ignari della situazione perchè anche lei tende a tamponare quello che succede.