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samer

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  1. samer

    Il Galoppo

    No lady ti assicuro che mi sono capitati alcuni cavalli che nel bel mezzo di una galoppata in campagna hanno cominciato di punto in bianco a fare un rodeo pazzesco, perchè volevano fare di testa loro. E una volta nel bel mezzo di sto numerino siamo finiti su una strada trafficatissima concludendo con una scivolata sull'asfalto. In quel caso la pura non c'entra un bel nulla. E' ovvio che l'80% delle scemate siano colpa della paura,mai cavalli ne sanno una più del diavolo se vogliono fare un bel macello.
  2. samer

    Il Galoppo

    la domanda è troppo generica: il cavallo si può imbizzarrire per svariati motivi, e la nostra reazione dipende da questo. Se un cavallo si imbizzarisce per spavento? è inutile punirlo o obbligarlo ad avanzare... lo si ferma si accarezza magari un attimo di passo, si focalizza sul problema e poi si riparte con tranquillità. Se un cavallo si ribella a un comando? Allora la punizione ci può stare e continuare a lavorare per non darla vinta al cavallo. Se fa una rallegrata perchè è fermo da un po', e diffcilmente riesce a controllarsi? Magari un bel richiamo secco all'ordine ma stare sempre in movimento... Unica risposta comunce è: non scendere mai di sella. Il discorso è simile a quando si dice: se un cavallo voi morde o calcia lo punite o no?. Qui il discorso è lo stesso, solo che siamo in sella.
  3. Ci sono i modelli con taglio del collo alto, cioè non terminano sul garrese ma un po' più se e quindi non sfregano strapazzando la zona. Io ho il modello della Ta***ni, con un peso di 350gr circa e mi sono trovata benissimo, e i costi sono contenuti.
  4. samer

    Pelo Lucido

    si certo io non accuso nessuno... Fai il meglio per il cavallo. Anche io mi limitavo a quelle di cotone, prima di mettere la cavalla in montagna. Ora soffrendo il freddo mette su un pelo che l'ho dovuta tosare sennò sudava tantissimo e mettere ben 2 piumini per evitare che crescesse.
  5. E' vero uno stallone non è da tutti, e anche i più grandi addestratori lo dicono, non è una leggenda. Ma quanta gente si vede in giro che se li compra solo per farsi belli, o magari in buona fede abbagliati dalla bellezza di questi animali... ma poi i disatri che succedono?
  6. samer

    Pelo Lucido

    Allora giacomo, hai appunto fatto un errore grossolano: il tuo cavallo manifestava il caldo o comunque una buona resistenza al freddo non facendo crescere il pelo. La crescita del pelo è modulata appunto ,oltre che dai ritmi giorno-notte , dal freddo in se. Ti assicuro che se un cavallo avesse freddo diventerebbe un orso. Tu preoccupandoti per la colica gli hai messo su una coperta, e lui poveretto, visto che stava tutto sommato bene al fresco, ha trovato come unico modo quello di peredere il pelo per alleggerirsi. Così hai anche rischiato una seconda colica: il cavallo magari sotto al coperta suda e rimane umido...e appena arriva uno spiffero: ZAK! Il freddo non fa male, ma come dici tu gli sbalzi e le correnti si. Un cavallo sopporta benissimo anche i rigori più estremi. Io fossi in te farei due cose: togliere la coperta e magari mettere una semplicissima coperta di cotone traspirante senza imbottiture o fodere, per proteggerlo appunto da colpi d'aria e leggere escursioni termiche, ma essendo abbastanza leggera non fa danni: c'è chi tiene le coperte di cotone fino in estate per etenere la muscolatura sempre calda e il cavallo pulito. E se hai la possibiltà sposta il cavallo lontano da prese d'aria e portoni magari mettendolo in una zona più "centrale" della scuderia. Non dimentichiamo il defaticamento dopo il lavoro, e gli orari dei pasti regolari, ecc. Una colica ha molti fattori... analizziamo bene tutte le cause...
  7. allora, per esperienza nel mondo delle corse e nel salto ostacoli dico la mia. A livello di prestazione e sul lavoro in sè lo stallone è imbattibile, e anche la femmina. La femmina però può essere irregolare, mentre lo stallone assicura una costanza anche psicologica. Il maschio però ha tutti problemi del caso: va saputo gestire, e dipende non solo dal proprietario ma anche da dove lo si tiene: uno stallone buonissimo può uscire pazzo se ci sn femmine in calore che gli gironzolano attorno. Il castrone ovviamente ha una scintilla di meno, ma garantisce regolarità e un temperamento mite, senza il su e giù delle femmine. Però come Lady D sottolinea: Nulla è scientifico...
  8. Per alicecilia Ho conosciuto Tendenza ... per gli amici Enza... all'ippodromo. Non faceva parte della nostra scuderia, ma a causa dello scarseggiare di box, era sta messa in uno dei nostri box liberi. Per me era una novità: infatti era la prima femmina di purosangue, non chè puledra che avevo l'onore di conoscere. Faceva ridere piccina e tenera, in mezzo agli altri stalloni di 5 o 6 anni. Mangiava come un cavallo maschio adulto... se devo dire quale sia la passione di Enza: è ed è sempre stato il cibo. La prima volta che la allenai (visto che i proprietari se l'erano quasi dimenticata) con una bella impennata mi buttò giù all'ingresso della pista...mi pare ovvio. Dopo poche corse manifestò forti tendiniti, e un paio di microfratture, a causa degli eccessivi sforzi. Inoltre era svogliata e dopo aver rotto il naso al padrone con una testata... fu etichettata come cavallo senza speranza. All'inizio non volevo prenderla, poichè avevo in mente di comprare un cavallo della mia scuderia ormai prossimo alla pensione. Destino vuole che invece fu rimesso in corsa... e io mi ritrovai con un posto libero e la possibilità di prendere un cavallo. Ed Enza era li che cercava casa... sennò sarebbe finita male. E fu così che la portai in campagna. Queste sono le foto del suo arrivo a marzo. Notare la faccia sperduta e un po' ebetita. http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7707 http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7708 http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7960 Sembrava che tutto andasse bene... Si era ripresa dalla tendinite e le ossa erano salde come rocce; ma Enza non riusciva ad andare d'accordo con gli altri cavalli. Il suo spirito di competizione e la dominanza delle altre cavalle causarono diversi incidenti, tra cui un brutto calcio al posteriore che ne causò la paresi di un muscolo. I veterinari non si accorsero subito che il problema era neurologico, e dissero all'inizio che era stata una puntura fatta male (pazzesco), uno strappo muscolare, e concludere dopo un mese che era paresi del nervo. Possibilità di cure: zero Inoltre era dimagrita molto, non sapevo che fare. Decisi di farle un box tutto suo e separarla dalle altre. A maggio la cavallina è come rinata, è attenta viglie...e ritorna a mangiare come un elefante. http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7954 http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7953 http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7952 Quello che mi preoccupava era i muscolo della gamba. La zoppia era diminuita, ma avrebbe ripreso a camminare normalmente? I veterinari erano scettici... e io ero con il morale a terra. Mi sentivo responsabile di tutto. Ogni volta che le guardavo la gamba e vedervo quell'orribile menomazione, mi mettevo a piangere. Qui si vede il buco nella coscia... http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7961 L'unico che mi da un po' di conforto è il mio allenatore di cavalli da corsa, che era convinto che si sarebbe ripresa. Io ero molto scettica... Ma a dispetto di tutti, si riprende... eccome se si riprende. Ricomincia a correre come una matta per i paddock, e il vet mi dice che posso ricominciare a montarla. Addirittura mi dice che serebbe stata ottima per l'endurance o se volevo potevo rimmetterla in corsa, purchè su distanze classiche. Nonostante tutti premessoro per riportarla all'ippodromo, io decisi di no, che non era giusto dopo quello che aveva passato. http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7955 http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7956 http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7957 Tendenza col passare dei mesi comicia a dimostrare una spiccata atleticità, e una voglia di lavorare che mi lasciava sbalordita. Era spesso più contenta di lavorare in piano che andare in passeggiata (forse perchè doveva stare in gruppo con altri cavalli, e dopo le esperienza passate era un po' traumatizzata). Forse per questo si affeziona moltissimo a me, e rifiutava anche con violenza di stare vicino ad altri cavalli o animali. Era affettusissima generosa e rispettosa nei miei confronti, ma con tutti gli altri non risparmiava calci e morsi. Una volta provai a farle fare due saltini per divertimento, e mi lasciò a bocca aperta. Si divertiva tanto che li puntava. Organizzai un piccolo corridoio di salto in libertà e lei come capiva che si saltava si esaltava in una maniera impressionante. Così ponderai con i miei genitori e il mio ragazzo di portarla in un maneggio. I sacrifci dovevano essere tanti, sia di tempo che di denaro. Il maneggio costava più del doppio, ma avevo la sicurezza che sarebbe stata trattata bene,e avrei avuto attrezzature a disposizione. Nonchè un box singolo e tranquillo lontano da quai cavalli di cui aveva tanta paura. E così decidemmo di traslocare, grazie all'aiuto di amici. Destinazione: un bell'agriturismo in collina, vista lago, con un modesto maneggio in cui si faceva attività ludica e salto ostacoli. Nulla di impegnativo, un abiente sereno senza lo stress delle competizioni, ma cavalli trattati come dei re con box enormi e lettiera sempre nuova. Inoltre paddock singoli... così non c'era il rischio di altre litigate. E tanti tantissimi animali, ideale per far socializzare la cavallina. Enza rinasce: nel giro di un mese si tranquillizza, e smette di calcire e mordere. Gli si risveglia una fame atavica e mette su peso a vista d'occhio. Inoltre la lasciavo libera per i parti e lei andava a zonzo conoscendo tutti gli animali, e così ha socializzato con mucche, asini, oche, cani e gatti in modo tranquillo. Ora non la spaventa più nulla. Poi ci aiutò molto il fatto che perlopiù nel centro fossero pony. Forse per la loro indole, forse per la taglia, Enza riaquistò fiducia nei cavalli... anzi lei ora si considera il boss! Inoltre due cavalle vecchissime erano sempre brade e insegnarono a Enza le buone maniere di una pacifica convivenza tra cavalli. Nel frattempo portammo avanti il discorso del lavoro per delle future competizioni di salto. Enza lavora bene, e impara a una velocità pazzesca. Bisogna rispettare il suo caratterino che spesso si vuole imporre, ma in genere si dimostra molto volenterosa. Qui siamo a settembre e lei lavora un po' alla corda http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7948 http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7949 Qui invece è novebre e lei è a zonzo per il maneggio, e guarda le barriere a terra... come se dicesse: be' oggi non si lavora??? http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7950 http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7951 Pure l'istruttrice è sbalordita di quanto sia docile, e a volte dubita che sia solo una puledra di 3 anni, ritirata da pochi mesi dalle corse. Inoltre ha questa innata passione per il salto, che coltiveremo con cura, senza forzarla. Infatti per l'anno prossimo abbiamo in programma di portarla a vedere le gare inseime ad altri cavalli, per abituarsi o magari fare dei concorsini sociali tipo primi passi. Poi tanto tanto lavoro in piano. E pensare che ha una paresi a una gamba...
  9. santa pera cotta, non parlatemi di sgroppate: il cavallo di una mia amica fa esattamente così: al galoppo o appena gli chiedi un ordine parte a sgroppare e più cerchi di farlo smettere più si accanisce. Quando alla fine sia accorge che proprio non riesce a buttarmi giù parte a retromarcia. In genere se mollo di colpo le redini, lui si sente sperduto e smette. Ma ogni motivo è uno spunto x litigare. Fallo innanzitutto controllare alla schiena se ha problemi, e solo dopo che ci si è appurati della salute completa si può parlare di problemi comportamentali.
  10. samer

    La Doma Di Zion

    Eh si...ora ci hai incuriosito.... vogliamo il video del tuo cavallino. Tanto siamo sicuri che è bravissimo!!!
  11. We we...rieccoci qui. Stavolta Tendenza si cimenta in un po' di lavoro in piano. Come vedete è stata dal "parrucchiere":nonostante fosse la sua prima tosatura non ha fatto una piega: è stata ferma tutto il tempo. Proprio un gioiello di cavalla. Qui un po' di riscaldamento al passo http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7970 Adesso inziamo a lavorare, un po' di rigidità iniziale è concessa, visto che era un po' che non la montavo. http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7971 http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7972 Ma ora mi sciolgo bene... http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7973 http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7974 http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7975 E adesso diamo spettacolo: una piccola spalla in dentro... Notare lo sguardo da furba che la contraddistingue! http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7976 Un modesto travers, peccato che non si vede dalle immagini come incrocia bene le zampette... http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7977 http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7978 E se ci impegnamo riusciamo a riunirci un pochino http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7979 Una pernacchia a tutti! http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7980 E poi non finisce qui! Per Natale siamo riusciti a salvare un altro purosangue, un cuginetto di Tendenza: Negi. Una mia amica lo ha visto e si è innamorata: firmato subito l'assegno. Io non ero convintissima del cavallo: Negi è sempre stato molto problematico all'ippodromo, sono innumerevoli le cose che mi sono capitate quando lo montavo, tra cui 2 belle cadute acorbatiche. Provandolo però fuori dalla pista era un altro cavallo, il che ci ha convinte che il suo unico problema era che odiava correre. Lo abbiamo portato dove sta enza, e il cavallino (ehm è un bestione nero ma ha solo 3 anni)si è talmente rilassato che è il cavallo più coccolone e buono che abbia mai visto. Sta facendo una cura per le ulcere gastriche che secondo me lo stress delle corse gli ha lasciato il segno (è molto magro e tirato). Ovviamente è iniziato subito il programma di socializzazione (che la povera Tendenza ha saltato, subendo orribili traumi). E quale migliore maestra se non una purosangue coetanea ex corridrice come lui? Tendenzacon lui è molto paziente: lui non sa come ci si comporti con i cavalli e spesso osa troppo ma Enza è dolcissima e lo rimette al suo posto con fermezza ma senza mai calciare o mordere. Ormai è amore! Sono inseparabili, la coppia più comica del maneggio. Infatti Negi è talmente scemotto che Tendenza ha capito che può fare di lui ciò che vuole: spesso lo porta in giro afferandolo dalla coperta e lui le va dietro ahahah. Oppure gli morde il sederone e scappa via, lasciandolo sconcertato. Inutile dire che Enza ha trovato un degno avversario per le sue sfrenate corse su e giù dalla collina. Sono spettacolari quando si sfidano. Eccoli insieme la sera prima di andare a nanna http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7981 Negi appena arrivato a casa: ma quanto è grosso??? http://www.equinet.it/myphotos/zoom.aspx?photo_id=7982 Per chi ha visto il film Black Beauty, bè...sono identici a Ginger e Balck... inseparabili, lui buono come il pane e lei una peperina dispettosa.
  12. ehm... non mi pare che i gatti abbiano baffi lunghi fino a terra... Il principio è che crescono fino alla lunghezza utile al cavallo 8come il mantello). Sono oragani tattili essenziali, e tagliargli significa privare il cavallo di un organo molto importante. Meglio lasciarli stare, sia quelli sul muso che sulle sopracciglia.
  13. samer

    Salto In Libertà

    E' un peccato che quasi nessuno utilizzi il salto in libertà come una vera e propria tappa dell'addestramento. Un cavallo senza cavaliere ha più equilibrio e fiducia in se stesso e impara a saltare senza aiuti invadenti, diventando più esperto e audace,e capace di correggersi da solo (e scusate se è poco...). Con il salto in libertà si risolvono un sacco di problemi sul salto, dal partire grande o troppo sotto, dall'aggerdire l'ostacolo e fino a correggere il gesto, basta organizzare una fila di combinazioni giuste che facciano ginnasticare il cavallo ottimamente a seconda delle esigenze. Da noi spesso si utilizza solo come un test per osservare il cavallo come salta, all'estero è un punto fondamentale del lavoro. In effetti diventa noioso organizzare un corridoio di salto, montare e smontare tutto è a dir poco frustrante, e quasi nessun maneggio ne ha uno fisso.
  14. samer

    Vizio..

    direi che è proprio un bel problemino di posura da risolvere, in genere per cambiare la postura ci vuole minimo un mese (la mia cavalla aveva il collo rovescio e dopo un mese di lavoro intenso con il gogue si è sistemata). Io preferisco il gogue, anche perchè posso usarlo mentre monto,e anche per come agisce. Se il cavallo becca lo chambon può procurare in alcuni soggetti dei problemi, tra cui un irrigidimento della mascella. E' capitato solo in due cavalli, ma i preferisco nn rischiare. srebbe auspicabile non montare il cavallo per un po'. E lavorarlo sempre alla corda con il gogue, fino a che nn prende l'atteggiamento giusto.
  15. I cavalli sono animali stupendi, e se li si ama non c'è nulla che ci possa separare da loro, nepure le esperienze più tremende. La tua paura è giustificata, devi solo riacquistare fiducia e col tempo ci riuscirai. Una mia amica ha avuto un terribie incidente, e per questo ha venduto il suo vecchio cavallo, ma dopo un anno non potendone fare a meno mi ha chiesto se le procuravo un cavallo. Le ho trovato un puledrone di 3 anni da ritirare dalle corse, acquisto che può sembrare azzardato ma si tratta di un cavallo affidabilissimo e dolce (lo conoscevo da tempo, era considerato un cavallo cattivo, ma aveva solo paura di correre). Lo ha preso appena lo ha visto. Ora con calma stanno facendo amicizia e grazie a lui ha riscoperto l'amore per i cavalli. Probabilmente anche il cavallino si è molto affezionato a lei che lo coccola e lo cura spesso. Concordo con gli altri che ti consigliano a socializzare con il tuo nuovo amico prima da terra, pulendolo e portandolo a spesso a mano. Il cavallo in questo modo impara a conoscerti e affezionarsi a te. Se hai paura a salire in sella, puoi chiedere magari se hai un amico esperto di montarlo per vedere come si comporta, oppure se non conosci nessuno a un istruttore o un addestratore. Ti assicuro che ti viene un avoglia poi di provarci tu irrefrenabile.
  16. io adoro gli asini, li ADORO! sono tenerissimi, i tuoi sono poi stupendi
  17. 20 minuti massimo 30... di più fa male sia fisicamente che psicologicamente (che allegria a girare in tondo, sforzando garretti e spalle...) Per rendere la cosa più divertente per lui, e magari allenarlo un po' aggiungi delle barriere a terra al trotto (6 sarebbe l'ideale, ma anche di meno vanno bene)
  18. samer

    Battere La Sella

    suvvia nn ti demoralizzare, imparare a battere la sella è difficile le prime volte. Esattamente non vedendoti trottare non so cosa sbagli e dove correggerti, comunque ho notato che nei principianti il problema principale è che hanno le gmabe troppo avanti (stanno come seduti su una poltrona). Il peso quindi cade indietro sul sedere e fai molta fatica a battere la sella. Spingendo giù bene i talloni, gambe un po' indietro, mettendo il busto un po' in avanti farai meno fatica. Prova al passo per vedere se la posizione è giusta. Sentirai che ci vuole molta meno forza.
  19. Tendenza ha 3 anni e mezzo Grazie del consiglio, la mia è una deformazione professionale, in qaunto all'ippodromo invece la frusta la impugno praticamente a metà manico per poterla rigirare. Ci proverò...
  20. no tranqui, di quello sono sicura, visto che ho già provato a tastare la zona cervicale e non ha avuto razioni, anzi una buona cessione. Il punto che è che prima di comprarla era montata male, e aveva il collo a cervo: quindi schiena e incollatura non li usava, di conseguenza i salti che ha fatto nei video non sono tanto male considerando la vecchia conformazione. Con molto addestramento in piano e alla corda ha cambiato confrmazione del collo, è davvero un altra cavalla. oggi ho fatto il trekking in montagna e siamo arrivati in paese a cavallo. Come al solito enza è più impegnata a guardarsi intorno, piuttosto che a mettersi in posa. Puledrona curiosa. trekking orino trekking orino 2
  21. grazie martina delle osservazioni, diciamo che sull'incollatura in effetti sto lavorando molto, poichè la impegna bene arrotondandosi, ma a volte da l'impressione di nn usarla, saltando di potenza. Mi hanno detto che è tutta questione di ginnastica, poichè il salto è impostato bene.
  22. eccome che vado con enza!!! siamo pronti a tutto. Solo che vorrei organizzarmi al meglio...
  23. samer

    Passeggiate Invernali

    ebbene è arrivato il freddo! Ho notato che nel mio maneggio quasi nessuno va più in passeggiata per paura del terreno gelato. Secondo me le passeggiate invernali sono però tra le più belle in assoluto: i sentieri sono allargati visto la mancanza di sottobosco, i sentieri sono ricoperti da foglie, insomma lo trovo stupendo. Come fare allora ad andare in passeggiata in inverno? Insomma come vestirsi per ripararsi dal freddo e non sudare? Come bardare il cavallo? Quali le dovute precauzioni per affrontare un terreno gelato, o innevato? Insomma datemi qualche buon consiglio... visto che a capodanno devo fare un bel trekking con la mia cavallina.
  24. samer

    Filetto E Morso

    il pelham ha l'opportunità di usare più chiamate, agganciando direttamente alla bocca o alla leva, o di usare le ciappe. Il morso consente solo di attaccare alla leva.
  25. samer

    Olio Di Semi

    bè sara ha ragione senza ombra di dubbio!!! puoi poi proporre il piano alimentare al tuo veterianrio per vedere se concorda, comunque per rassicurarti studio veterinaria e faccio tirocinio da un veterinario e ormai i piani alimentari li preparo sempre io...hihi...
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