Théoden

Non solo: può essere ingerito e provocare la morte dell'animaletto. Non ci credi? Leggi un po' qua DOZZINE di testimonianze di padroni e veterinarii: http://www.aicriceti.it/testimonianze.htm Ora, non vorrei sembrarti duro, ma ti PREGO, ti SCONGIURO di non dare più il cotone ai tuoi criceti. Se proprio non hai avuto problemi (ma sarà poi vero?), vorrei farti capire l'errore con un aneddoto. Una volta ho parlato con un fumatore incallito, non faceva in tempo a spegnere una sigaretta che già ne accendeva un'altra. Quando gli ho detto che il fumo fa male (e che ci sono MILIONI di casi accertati), mi ha detto che lui fumava da tanti anni e non gli era capitato nulla. Secondo te, aveva ragione lui sulla base della sua casistica personale? Ti prego, non lo dico certo per criticarti, mi stanno a cuore gli animali, punto e basta. Saluti, Théoden

Cari Tutti, forse non tutti voi sanno che stiamo raccogliendo (in un'associazione che non nomino per non violare le regole del forum) firme per una petizione contro il cotone "per criceti", che provoca tante morti ai poveri animaletti. http://www.aicriceti.it/public/aic/plugins...k=view&id=5 Vi prego di prendervi un minuto per firmarla. Per ora abbiamo 37 firme, del tutto insufficienti per farci sentire. Non vi costa nulla, ma potrebbe fare la differenza, un giorno o l'altro... Saluti, Théoden

Cari Tutti, vi chiedo perdono dell'inesattezza. Avevo ingenuamente ritenuto di poter usare "mestruazione" per ogni secrezione del ciclo, non soltanto per quella di sangue. Saluti, Théoden

Ecco, ti dev'essere sfuggito qualcosa... In un altro filone di questo forum qualcuno lo negava, diceva che le cricete non avevano le mestruazioni. Io ed altri dicevamo che tutti i mammiferi le hanno... Ora ho semplicemente addotto delle prove autorevoli e scientifiche. Saluti, Théoden

Cari Tutti, giacché se n'è parlato recentemente, mi son permesso di fare una piccola ricerchina sulla questione: "Le cricete hanno il mestruo?". Riporto qui di séguito un capoverso interessante che ho trovato in un bellissimo libro, "Hamsterlopaedia", di Chris e Peter Logsdail e Kate Hovers (si può ordinare su Amazon). "When a female hamster approaches oestrus, she produces a thin, translucent mucus from her vulva. Once ovulation has passed, the mucus becomes white, opaque, and slightly sticky. This thicker discharge means oestrus has passed, and, if the hamster is to conceive, mating must be tried three days later, in the evening. After mating, a thick vaginal plug forms, to keep the ova and sperm inside the uterus. Fertilised eggs implant into the uterus after six days, and pregnancy lasts between 15 and 16 days. If the female fails to conceive, she should produce the discharges associated with oestrus five and nine days after the unsuccessful mating attempt. If these discharges are absent, this normally means that the female is pregnant". Non ho voglia di tradurre tutto, quindi mi limito all'essenziale: la criceta produce mucu dalla vulva quando s'avvicina l'estro, quando l'estro passa la secrezione si fa più bianca, opaca e lievemente appiccicosa. Se la femmina non concepisce, ha le secrezioni associate all'estro da 5 a 9 giorni dopo il tentativo di accoppiamento non riuscito. Se non ci sono secrezioni, normalmente la criceta è incinta. Insomma, direi che le mestruazioni ci sono. Solamente, viste le scarse dimensioni della criceta e la mancanza di segni palesi, non ce ne accorgiamo. Saluti, Théoden

Infatti hanno certamente le mestruazioni, solo che esse sono "asintomatiche": in altre parole, non vi sono manifestazioni esterne visibili (almeno da parte nostra: il maschio sente l'odore e capisce se la femmina è fertile o meno). Di fatto, la criceta espelle il mestruo in maniera non visibile, noi non lo distinguiamo dalle urine, ma c'è. Saluti, Théoden

I Roborovskij (questa è la grafia corretta, per inciso) sono i criceti più socievoli, ma come tutti i criceti, non convivono facilmente. Devi sempre prestare attenzione e, se cominciano a litigare di brutto, separarli. Desolato, non c'è altra soluzione. Compra un'altra gabbia, se non ce l'hai già, e separali prima possibile. Saluti, Théoden Carino è carino, però mi permetto di rilevare che contiene delle inesattezze, anche grossolane. Per esempio, il nome scientifico è "Phodopus roborovski" (con la -i del genitivo latino e con una "v" in più), eppoi NON è vero che prendono il nome dallo "scienziato russo che li ha selezionati": il signor Roborovskij era un'esploratore e li ha SCOPERTI nel Tibet settentrionale nel 1894. Chiunque sia iscritto alla Newsletter dell'associazione di cui sono membro (perdonatemi, non posso nominarla perché sennò mi censurano, ma posso scrivervela in privato o potete informarvi sul mio conto), presto riceverà, nel prossimo numero, un articolo che ho scritto al riguardo. Per inciso: io so il russo, quindi vi posso garantire che l'unica traslitterazione corretta e scientifica è "Roborovskij", sebbene in giro si legga di tutto. Peraltro, Roborovskij si chiamava Vsevolod, non Lt come si dice nel sito. Saluti, Théoden

Prendo atto. Certo mi chiedo che problemi ci siano: ho citato due siti privi di scopi di lucro, nei quali si dice esattamente quello che ho riportato. Peraltro, ho citato due links PROPRIO di una di queste associazioni, pertanto chiunque può capire anche quello che è stato cancellato. In ogni caso, se queste son le regole, mi tocca conformarmi... Saluti, Théoden

Permettimi di essere pignolo: un criceto o è russo (Phodopus cambpelli) o è siberiano (Phodopus sungorus), sono due specie diverse. In ogni caso, se il problema sta scomparendo, scampato pericolo. In generale, potrebbe essere una micosi, come ti hanno già detto, o potrebbe essere dovuto ad almeno altre due cose: -allergia: hai introdotto qualcosa di nuovo nella gabbia recentemente? In tal caso, se lo rimuovi dovresti evitare il problema -alimentazione errata: hai modificato qualcosa nell'alimentazione di recente? Ovviamente ci possono essere altre spiegazioni. Il veterinario è sempre una buona scelta. Sincèrati, però, che sia specializzato in animali esotici, molti sono bravissimi con cani e gatti, ma non conoscono di preciso le problematiche dei criceti. Saluti, Théoden

Ciao Silvia! Piccolo il mondo, sono giunto anch'io oggi in questo forum... A presto, Théoden

Salve a tutti. Questa è la prima volta che scrivo qui, pertanto mi presento. Sono Théoden sono di professione traduttore e interprete e sono specializzato in traduzioni veterinarie. Una delle preoccupazioni maggiori è proprio quella di DISSUADERE DALL'USO DEL COTONE. Purtroppo c'è moltissima ignoranza in materia: i negozianti vogliono vendere, il veterinario, se non è specializzato in animali esotici, non è preparato a sufficienza. NON USATE IL COTONE. Anzi, mi permetto di suggerire all'amministratore del forum di mettere in evidenza un filone in questo sottoforum contro il cotone. c'è' una petizione (vi invito tutti a firmarla) per cercare di convincere le ditte produttrici a non fabbricarlo più: http://www.aicriceti.it/public/aic/plugins...k=view&id=5 Inoltre, se guardate qui trovate alcune testimonianze di padroni di criceti che hanno perso il proprio animaletto a causa del cotone: http://www.aicriceti.it/testimonianze.htm Vi prego, NON USATELO. Io non ci guadagno nulla, ve lo dico solo perché mi stanno a cuore gli animali. Saluti, Théoden