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smoky

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Tutti i contenuti di smoky

  1. Darò un parere soggettivo. L'insetto più brutto per me è la cimice, con il suo volo scomposto, si alza di notte, vola sul tuo letto con quel suo tipico e raccapricciante rumore, sbatte contro il muro (tof) e ti cade sul volto. L'afferri con la mano, cercando di lanciarla lontano da te e il buio si impregna di quell'odore nauseabondo tipico della sua natura. L'insetto più bello per me è la farfalla (guarda un po'?). Smoky Oddio è la trama di un film dell'orrore!!!!! :-) Ho reso l'idea?! Smoky
  2. Da quello che ho letto è un minorenne. Un piccolo squallido assassino. Mi domando, ma chi ha dato un'arma ad un minorenne? Dove l'ha presa? Non solo il ragazzo dovrebbe essere rinchiuso a vita nel carcere, ma anche i genitori. Non posso credere che la polizia locale non sapesse nulla. Come sempre, la polizia non si muove mai quando serve, alza il c...o solo quando è troppo tardi e quando non ne può fare a meno. Si rimane da soli a combattere contro assassini (ormai tutti in libertà o per l'indulto o per buona condotta o perché mai arrestati), senza alcuna protezione. :-( sono sconcertata Smoky
  3. Penso che purtroppo non si possa dare una risposta precisa sulla causa che rende il gatto più o meno timoroso (può essere dovuto ad un'infinità di motivi). Però se può esserti utile, posso dirti che a me è capitato (i miei hanno avuto questo comportamento), con il tempo e con l'abitudine (se il gatto incomincia a vedere gente spesso), che i miei gatti timorosi si sono abituati e sono diventati sempre più tranquilli con le altre persone, perché hanno incominciato a riconoscere una situazione e regolarsi rispetto ad essa. Però è importante che abbiano una zona della casa dove si sentano protetti, dove possano rifugiarsi e dove possano stare tranquilli: la loro tana. Un saluto Smoky
  4. smoky

    Senza Parole...

    Concordo. Speriamo che vadano presto da un buon veterinario che aiuti il bel gattone a dimagrire. Povero Smoky
  5. Si, anche io consiglio di sterilizzarla togliendo sia utero che le ovaie, ma prima di decidere contatterei almeno 2 veterinari oltre al mio (forse sono un po' esagerata?). :-) Facci sapere un saluto Smoky l
  6. Fortunatamente migliora. Ancora non è tornato lo Zorro di sempre, ma sta molto meglio e pensate che adesso non è in casa e ne giardino, è evaso con tutta la piggia e finché questa sera non tornerà, come sempre starò in pensiero. Devo migliorare il recinto del mio giardino per evitare evasioni. :-) Grazie un salutone Smoky
  7. smoky

    Abbandono

    Figurati :-) sono sempre felicissima quando c'è una possibile adozione. Fammi sapere :-) Un saluto Smoky
  8. Non ci sarà mai pena sufficiente per chi ha commesso questo crimine, spero che il colpevole precipiti dentro il Su Sterru e rimanga li, nel profondo buoi, a marcire di dolore e ad essere mangiato dai tipi. Smoky
  9. smoky

    Cane Scuoiato

    Si, culturalmente ogni popolo ha nel proprio paese la "propria dieta", è questione di cultura , ma quando si va a vivere in altri paesi bisogna rispettarne la legge e se in Italia per legge non si può uccidere e mangiare cani e gatti, bisogna rispettarla. (la differenza tra la Cina e l'Italia è che un torturatore di animali in Cina non viene punito, perché non c'è in Cina nessuna legge che tuteli gli animali e i loro diritti, tutto è consentito, anche per gli allevamenti, in Italia verrebbe punito perché il torturatore ha infranto la legge). Smoky
  10. smoky

    Kira è Morta

    Segnalazione dell’ANTA Onlus Una delle più belle Regioni d’Italia non può essere anche la più arretrata nella tutela animale. L’ANTA ha chiesto al Governatore della Sardegna Soru di farsi carico e promotore di iniziative a tutela degli animali, dei randagi in particolare, da troppo tempo abbandonati a se stessi, dalla gente e dalle Istituzioni. Questo è un cane abbandonato, come ci dicono le mail arrivate, il cane è stato lasciato in queste condizioni alle porte di Sassari e precisamente presso l'Associazione Amico Cane a Sassari. Quanti di questi cani, abbandonati, torturati, bruciati e affamati dobbiamo ancora vedere, recuperare e salvare dalle mani di delinquenti assassini prima che la Regione attivi un vero piano di lotta al randagismo? L’ANTA onlus ha scritto all’Assessore alla Sanità senza aver mai ricevuto alcuna risposta e lo farà ancora, soprattutto ora che risulta si stia preparando una modifica alle leggi e regolamenti Regionali tra cui la 21/ 94, e la 35/96, senza nemmeno consultare le Associazioni presenti in Sardegna, di cui alcune di grande respiro nazionale e molto apprezzate, purtroppo non in Sardegna. La commissione, nominata in gran segreto, convocata per riscrivere le norme regionali sul randagismo, risulta essere composta anche da Veterinari che svolgono attività privata, questo ci impone una preoccupante riflessione, anche alla luce del fatto che le Associazioni di volontariato e animaliste da sempre impegnate sul territorio, per sopperire alle carenze delle istituzioni, sono state indegnamente escluse. Se non ci fossero state loro oggi la Sardegna sarebbe di gran lunga la peggiore delle Regioni per arretratezza nel rapporto con gli animali da affezione. L’unico Assessore Regionale alla sanità che ha messo mano a questo annoso problema, di cui l’attuale Consiglio Regionale non riesce a rendersi conto, è stato l’On. G. Fadda nel lontano 1998-9. Da allora nulla si è mosso e quanto fatto in quel periodo è stato letteralmente vanificato nel tempo, anagrafe canina, sterilizzazioni ecc. Intendiamo chiedere al Governatore On. R. Soru, sperando che ci legga, di convocare le Associazioni Animaliste che operano in Sardegna, affinché senta anche le voci di chi, in tutto il territorio regionale, si muove da anni a tutela degli animali e alle volte anche contro le stesse istituzioni locali, quali Comuni e ASL. Questo ultimo atto di crudeltà, gratuito e infame, ha superato ogni limite di tolleranza e se nulla verrà fatto di quanto si chiede, ne prenderemo atto ma non staremo in silenzio. Non staremo ad aspettare che altre situazioni mettano la Sardegna tra le peggiori Regioni con il primato di inerzia contro il maltrattamento animale. Mei Tomasi Bruno Presidente ANTA.onlus
  11. smoky

    Parto Sui Generis

    Come stanno i gattini? Un saluto Smoky
  12. Come stanno i gattini? Tutti bene? Io ho avuto molti problemi quando la mia gatta in passato è rimasta incinta ed ha avuto i piccoli. Quindi sono molto apprensiva quando sento di gattini appena nati. Se puoi tienici aggiornati, un saluto Smoky
  13. Grazie a tutti, Zorro migliora :-) ancora oggi però non riesce a saltare bene, ma spero che passi presto con la cura. Vi farò sapere quando sarà guarito definitivamente. Un bacione Smoky
  14. Darò un parere soggettivo. L'insetto più brutto per me è la cimice, con il suo volo scomposto, si alza di notte, vola sul tuo letto con quel suo tipico e raccapricciante rumore, sbatte contro il muro (tof) e ti cade sul volto. L'afferri con la mano, cercando di lanciarla lontano da te e il buio si impregna di quell'odore nauseabondo tipico della sua natura. L'insetto più bello per me è la farfalla (guarda un po'?). Smoky
  15. smoky

    Abbandono

    LA STORIA DI SMOKY IN POCHE PAROLE Erano le 16.00 di una bella giornata di fine marzo di 6 anni fa. Stavamo uscendo da casa dei miei genitori e arrivati (io e il mio futuro marito) nel giardino condominiale, mi accingo a salutare i 2 gattoni del condominio, curati e nutriti da mia madre e da altre gattare del palazzo, quando improvvisamente, da dietro uno dei gatti bos, si fa avanti una minuscola gattina grigia, senza timore e paura, atteggiamento particolare in un gattino appena abbandonato. Aveva un mese, entrava nel palmo della mano, era piena di strane croste dure e grige, dietro alle gambe posteriori e una devastante sul naso e una sull'occhio. Faticava a respirare e perdeva muco dal naso. Mi accorsi subito che la gattina aveva seri problemi di salute e rischiava la vita (penso che sia stata abbandonata proprio per questo). Alle 17.00 il nostro volo per la Sicilia sarebbe partito (l'aeroporto si raggiunge in un ora), il mio futuro marito, essendo le 16,00 del pomeriggio, cerca di convincermi a non prendere la gattina per non perdere il volo. Naturalmente non l'ho ascoltato, ho telefonato alla mia veterinaria di allora, ho portato la gattina immediatamente in ambulatorio, diagnosi bronco polmonite ma nessuna idea per le croste grige. La gattina aveva bisogno di essere ricoverata e così ho fatto. Lasciata piccola Smoky dalla veterinaria, siamo corsi all'aeroporto. Aereo perso! Troppo tardi. Abbiamo dovuto ricomprare i biglietti. Siamo comunque riusciti a partire acquistando i biglietti al triplo del prezzo del biglietto iniziale. Torniamo dalla vacanza (non so quantificare quante telefonate ho fatto alla mia veterinaria dalla Sicilia per avere notizie), prendo Smoky e inizia il mio pellegrinaggio da veterinario in veterinario. Nessuno riusciva a guarire Smoky. Smoky non riusciva a superare il virus influenzale, ogni volta che sospendevo l'antibiotico, l'influenza cronica si trasformava nuovamente in bronco polmonite e in più le croste, rimanevano li e formavano ulcere che le facevano cadere pezzettini di naso. Dopo un anno di veterinari diversi, antibiotici diversi e cortisone a fiumi, vado da un veterinario, consigliato da una mia amica, appena la vede, da lontano (non so come abbia fatto), incomincia con la diagnosi: Rinotracheite Infettiva che il gatto non riesce a debellare perché è un gatto con seri problemi immunitari e le croste sono granulomi eosinofilici dovuti ad una sbagliata risposta del sistema immunitario. Finalmente Smoky esce fuori, un mese dopo l'incontro con lo "stregone", dalla fase critica della sua vita. Naturalmente piccola Smoky ne ha passate ancora molte, ma sono altre storie e ormai al punto dove siamo arrivati, non è più una gattina abbandonata e quindi passo la storia a qualche altro gattino trovatello. ps: penso che tutte le croste e ulcere che ha avuto sul naso le abbiano rovinato il setto nasale e lei russava e grugniva ed aveva un respiro pesante e rumoroso e i miei amici la chiamavano Smuko, Smokkolo ecc. Io invece l'ho sempre chiamata la mia piccola Smoky e ancora adesso che non c'è più rimarrà sempre la mia piccola Smoky Un saluto Smoky
  16. smoky

    Abbandono

    Ciao, non so, potresti provare a sentire l'associazione animalista LAV Delegazione di Bari http://www.lavbari.it sicuramente loro ti potranno indicare un gattile in zona. Smoky
  17. Le mie gatte sono tutte sterilizzate (hanno tolto sia l'utero che le ovaie). Secondo la maggior parte dei veterinari è l'operazione migliore per la sterilizzazione delle gatte perché: 1) la gatta non va più in calore e non rischia di essere contagiata da gatti maschi che possono avere malattie anche gravi, tipo FIV e FELV che si trasmettono anche tramite accoppiamento. 2) la gatta è più tranquilla e non si allontana da casa. 3) La gatta, non corre il rischio di sviluppare infiammazioni e anche tumori alle ovaie e utero, organi che non usa. Ti consiglio, se avrai altre gatte da sterilizzare, di sentire il parere di altri veterinari e di prendere in considerazione l'altro tipo di intervento. ps. Io prima di decidere quale operazione di sterilizzazione fare alle mie gatte, ho sentito vari pareri e tutti i veterinari mi hanno consigliato di togliere sia l'utero che le ovaie e mi hanno spiegato il perché. Saluti Smoky
  18. Oggi, Zorro sta meglio, mangia e si muove meno barcollante, ancora non salta bene, ma è di buon umore, gli occhi sono tornati normali, le pupille non sono più dilatate. Il veterinario, vedendolo oggi, ha detto che potrebbe essere stato un problema di artrosi virale o la meningite. In ogni caso la cura con l'antibiotico e il cortisone va bene e di continuare per 5 giorni. Smoky&Zorro Vi ringraziano
  19. Io, come avrete già capito, non comprerei mai un essere vivente. La vita non ha prezzo e salvarne una non ha prezzo. Adottare, adottare, adottare e far adottare per salvare è il mio motto! Un saluto Smoky
  20. smoky

    Cane Scuoiato

    Purtroppo lo sapevo, non è il primo caso. Sono stati ritrovati nella stessa zona altri cani e gatti scuoiati. C'è la possibilità che i responsabili siano degli abitanti orientali che continuano in Italia ciò che nel loro paese è consentito: scuoiare e mangiare cani e gatti. Avevo già firmato la petizione. Smoky
  21. La gatta è stata più rapida della nostra preoccupazione. Tienici aggiornati e occhio ai gatti! Un saluto Smoky
  22. Ciao, accudisce tutti i gattini ugualmente oppure trascura il gattino che sposta o gli altri che lascia? Dove ha partorito la gatta? Dove attualmente si trova con i gattini, oppure l'avete spostata dopo il parto? Io li terrei sotto controllo ma non li toccherei troppo, farei solo attenzione che tutti riescano ad arrivare bene al latte della mamma e che siano tutti equamente seguiti dalla loro mamma gatta. In caso contrario avvicinerei il gattino trascurato e lo aiuterei a trovare il cibo. Non li toccherei troppo anche perché, non avendo difese immunitarie ancora sviluppate, non vorrei rischiare di portargli dei bacilli nocivi. Smoky
  23. Grazie, si continua a barcollare (non so se per l'anestesia di ieri). purtroppo non ho guardato le pupille di giorno, ma solo ieri sera ho notato che Zorro aveva le pupille dilatate, solo che poteva dipendere dal fatto che c'era poca luce ed era molto spaventato. Oggi ha gli occhi un po' sbarrati, ma non so se l'anestesia provoca questo effetto. Comunque questa mattina ha mangiato e bevuto, speriamo bene. Domani verrà il vet. a vedere Zorro in movimento, penso che non riuscirà ad avvicinarsi tanto (da sveglio) a Zorro da poter vedere le pupille. Cercherò di avvicinarmi io. Grazie, per essere arrivata subito in mio aiuto :-) Un saluto Smoky
  24. CORRIERE DELLA SERA Usavano i farmaci prodotti con tecniche non proprio ortodosse e con la stessa disinvoltura con la quale si utilizzano i medicinali regolari. Per l’accusa, non rispettavano dosaggi, prescrizioni veterinarie e tempi di sospensione, indispensabili per lo smaltimento nella carne degli animali. Altri farmaci erano anche cancerogeni. Gli allevatori li acquistavano con il 50% di sconto all’interno di una grande rete di vendita in nero, organizzata dagli agenti di commercio indagati. Con la somministrazione di questi farmaci, i 55 indagati ottenevano l’aumento della massa muscolare di bovini, polli, conigli, fagiani e quaglie. Ma, soprattutto, scrivono i carabinieri dei Nas di Padova, utilizzavano questi prodotti «configurando in concreto una frode alimentare di tipo sanitario». In pratica, gli indagati hanno creato un serio pericolo per la salute dei consumatori. L’operazione «Garda» dei Nas di Padova, coordinato dal sostituto procuratore Carlo Villani e illustrata ieri in una conferenza stampa a Milano, apre il sipario su un’inquietante giro di farmaci negli allevamenti in alcune città del nord e centro Italia. E il centro dell’inchiesta è proprio nella nostra provincia, nel Veronese è nata due anni fa. Su 37 perquisizioni, ben 26 sono state effettuate nel Veronese e sono ancora ventisei gli indagati scaligeri sempre su 37 persone finite nel registro degli indagati. Le posizioni di altri 18 poi sono state stralciate dalla procura perchè si tratta di fatti commessi prima dell’indulto e, quindi, destinati ad una pena che sarà poi condonata. Alcuni fascicoli sono partiti dalla procura di Verona, destinati ad altre procure del nord centro Italia. Le perquisizioni hanno riguardato oltre a Verona, le città di Padova, Mantova, Bologna, Modena e Siena e hanno visto impegnati oltre 200 militari dei nas di Padova e Milano. Le accuse parlano di associazione a delinquere per sei persone. Il gruppo di indagati avrebbe adulterato le sostanze alimentari e avrebbe svolto il commercio o la somministrazione di medicinali guasti e sostanze alimentari nocive. Nel provvedimento del pm Villani, si parla anche di esercizio abusivo della professione veterinaria e farmacista oltre alla ricettazione perchè parecchi allevatori detenevano farmaci di provenienza illecita. I primi esiti delle perquisizioni, eseguite negli scorsi giorni dai Nas di Padova, hanno portato al sequestro di farmaci illeciti per un valore di 300mila euro. «La gran parte dei medicinali veterinari sequestrati», scrive una nota dei Nas di Padova, «appartengono alle categorie terapeutiche degli antibiotici, antibatterci, antinfammiatori». In realtà, la maggior parte è in corso di identificazione: sono 7000 unità alcune delle quali provenienti anche dal mercato spagnolo. L’acquisto clandestino, rivelano ancora gli investigatori, consentiva poi l’uso indiscriminato dei prodotti senza il controllo dei veterinari. Di più: gli allevatori avevano anche la possibilità «di dichiarare che le carni prodotte nei loro allevamenti non sono state trattate con medicinali e o con altre sostanze farmacologiche». La mente di questo giro spaventoso di medicinali, fanno sapere ancora gli inquirenti, risiede a Montagnana nel Padovano. L’inchiesta non si è ancora conclusa e presto potrebbero spuntare nuovi indagati. (gp.ch.)
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