mayam

c'è il trucco, non credere... sono la persona più curiosa e rompi palle del mondo quindi quando trovo qualcuno che mi può dare info gli chiedo fino a farmi mandare a quel paese per sfinimento, anche se molte sono esperienze dirette (allevo mammiferi rettili insetti volatili) tanto altro è frutto della mia faccia di tolla tantè che i miei 3 veterinari preferiti credo mi sopportino solo perchè con 100 animali in casa tra vaccini, controlli feci e urine, visite varie e piccoli malanni praticamente son uno dei clienti più assidui, ma poi vedo un cacatua su un poster e gli rompo fino a che non mi dicono anche quante volte la fa al giorno e che peso ha quel che produce....

Spieghiamo perchè i gamberetti secchi non van bene? Il gambero a quelle dimensioni è fatto da una strisciolina di carne di meno di 2mm di diametro lunga circa 1cm e da un corpo esterno chitinoso (fatto di cheratina). Durante il processo di essicazione se il gambero fosse un bel adulto problemi potrebbero non essercene ma essendo cosi piccolo la parte carnosa si polverizza e sparisce nel nulla quindi rimane solo il guscio, in pratica se ci tagliassimo le unghie e gliele dessimo gli daremmo lo stesso prodotto ed è logico pensare che un animale non si possa nutrire di unghie "cotte", per questo i gamberetti secchi non van bene... Come giustamente ha detto il nostro esperto le tartarughe son fognette, fai conto che io ne ho una dozzina in un grande laghetto e non mi preoccupo di fornirgli cibo in quanto tutto ciò che è vegetale o animale che per caso risiede o transita per quelle acque viene fagocitato. Vedrai se ben tenuta crescerà a vista d'occhio, e per quel che riguarda la lampada UV fai una cosa semplicissima, in una ferramenta prendi una qualsiasi lampada a stelo o da tavolo e mettila a circa 40cm dall'area emersa del tuo acquaterrario poi in un negozio di animali compra una lampadina a vite UV, le riconosci perchè sono come quelle a risparmio energetico ovvero dei neon a spirale. Durano 6/7 mesi e poi va cambiata e di media consuma dai 20 ai 30 Watt.

le tessellata sono stupende, han quelle alucce carine e quando ti si avvinghiano alle dita è durissima levarsele di torno, son forti e testarde, per questo mi piacciono, le portentosa invece fan quel fischio quando le tocchi che mi fa impazzire, passerei le ore a sentirle soffiare heheheh. le locuste sono un po più lente, ma anche se ci mettono tanto a crescere poi fan più "figli" dei grilli e non fan lo stesso casino. odio mentre guardo la tv sentire il rumore del grillo fuggito che chiama gli amici nel faunabox e poi la prima volta che ho preso un tubo da 500 mi han fatto un brutto brutto scherzo, mentre li mettevo nel box me ne son scappati una cinquantina, per ore a caccia di grilli, mai più... le locuste son più disciplinate e meno agili da piccole.

Praticamente ho preso morsi da ogni animale a cui mi sono avvicinata, pare io sia buonissima, persino da elaphi e cincillà, ma mai farsi mordere da una moffetta, tra i tanti è stato il più doloroso, peggio del cane della prateria e per mia fortuna del procione (mi ha preso di striscio). Mi hanno punto scoprioni vespe api ma sono ancora qui senza problemi e non riesco ad aver paura di nessun essere vivente, che sia bello o brutto a me piace, lo ammiro e ne sono incuriosita e affascinata... Mio marito quando sa che sto maneggiando animali va con la mente alla via più veloce per ragigungere garze e disinfettante, se all'inizio si spaventava ora ci ha fatto il callo, mi guarda con aria rassegnata e mi dice "dai fammi vedere se devo metterti i punti" ehehehe...

le femmine hanno una specie di codino che i maschi non hanno. Un trucco è di mettere sopra alla torba della rete fine di stoffa, io uso le zanzariere del supermercato cosi i grilli depongono ma non vanno a ravanare nella terra spargendo il tutto... se ti può essere di aiuto io trovo molto più semplice riprodurre locuste che grilli e poi son silenziose, saltano meno, son più belline da vedere e si lasciamo mangiare meglio degli animali. Per blatte e coleotteri buona fortuna, all'inizio ci vuole pazienza ma una volta che la colonia è avvita aiuto, non si sa come fermarle. Io allevo portentosa e tessellata per puro piacere personale e dubia come cibo vivo....

Moffetta T

no che non scherzavo anche se è un conteggio di massima, potrei aver sbagliato di qualche unità in più o in meno. al momento viviamo con cani, ratti, mus musculus, mus minutoides, petauri, moffette, furetti, visoni, cincilla, citelli, criceti, conigli, degu, gerbilli, cavie, cani, trachemys, sceloporus, iguane, gallinelle nane, ptychozoon, boa, pitoni, elaphi, nasicus, gechi leopardini, minighiri, vari insetti e qualcun altro che sicuramente ho scordato nella lista, mi succede sempre! i miei erano possessori di una fattoria con maneggio e fino ai 14 anni ho cavalcato quotidianamente, poi un incidente mi ha tenuto lontana dall'equitazione e cosi è nata la passione per tutti gli altri animali. gli unici rapporti che ho avuto con i rapaci sono stati quando vivevo in svizzera e collaboravo con le associazioni di recupero per cui mi è capitato di curare o svezzare sia fauna autoctona che alloctona e tra questi anche un gheppio... per il mio prossimo compleanno, settembre 2010 spero di poter prendere una coppia di civette delle nevi, almeno che non le prenda già il mio vicino di casa e allora opterò per le puzzole asiatiche in quanto avrò già possibilità di conoscere quegli animali tramite quest'altro allevatore che vive a 2km da casa mia.

La mixomatosi, malattia da laboratorio, ha una probabilità di guarigione di 1 su 20000 casi il che implica che praticamente a tutti gli effetti non c'è cura. E' una malattia che nel giro di 10 giorni porta l'animale a vivere in condizioni pietose, impedendogli di fatto di alimentarsi, respirare e idratarsi. E' possibile alleviare i fastidi al conigli mettendo un collirio specifico agli occhi dopo adeguata pulizia e pulendo spesso il nasino dalle incrostazioni che naturalmente si formano. Tramite un alimentazione forzata a base di C******l C**e è possibile evitare al coniglio altri problemi oltre a quelli che già ha, e nella fase più critica è consigliabile idratare la bestiola ocn siringhe di acqua e vitamine somministrate molto lentamente in bocca evitando che soffochi non riuscendo a deglutire. E' una malattia tremenda e insidiosa ma se viene fatto un vaccino a metà aprile l'animale sarà coperto per tutto il periodo in cui zanzare e affini sono in circolazione proteggendo di fatto la bestiola da questa atrocità, non tutti i veterinari e gli allevatori professionisti consigliano il richiamo in autunno questo perchè durante le stagioni fredde i portatori di questa malattia non ci sono e qualsiasi vaccino può scatenare reazioni indesiderate nel paziente quindi in certi casi si preferisce evitare di farne più del necessario. A rigor di legge andrebbe denunciata all'ussl la presenza di un animale malato, ma a volte, se ne hanno voglia, ci pensano i veterinari a cui si fa riferimento, è comunque consigliabile spendere 2 minuti per fare una telefonata. Spesso un occhio inesperto o un veterinario non esperto in esotici può scambiare i sintomi per mixomatosi quando invece si potrebbe trattare di altro problema o di malocclusione aggravata ed in quel caso è possibile curare e guarire l'animale tramite somministrazione di antibiotici, operazioni di limatura denti e altri sistemi. A me capitò con una coniglia trovata in uno scatolone a bordo strada, il primo veterinario che consultai mi diagnosticò ad occhi chiusi la mixo ma invece era un infezione che con un ciclo di i*****n guarì. Chiaramente è del tutto sconsigliabile fornire medicinali a caso e quindi qualsiasi malattia va prima diagnosticata e poi curata.

Ciao, io sono Maya e da una quindicina, su per giu, di anni allevo ogni genere di essere vivente dotato di pelo squame o piume che cammini voli o strisci. Abbiamo iniziato ocn i roditori, cincillà per la precisione, poi sono arrivati conigli criceti citelli cani della prateria degu cavie scoiattoli (tamia tricolor e europei) vari criceti topi e ratti. Successivamente la mia crescente curiosità per altri animali ha obbligato il mio dolce e incredibile marito a dover condividere la casa ocn ricci moffette furetti petauri e ogni genere di mammifero detenibile. Qualche anno fa abbiamo fatto incursione nel mondo degli insetti e alleviamo diversi tipi di blatte grilli vermi e anche qualche insetto un po più "ornamentale" tra cui gli insetti stecco. Dalla necessità quindi di fornire cibo vivo ai nostri mammiferi siam finiti ad allevare blatte come pet. Successivamente a me, perchè sono io la pazza che vede il bello in ogni bestia, sono arrivati i primi serpenti, tra cui elaphi nasicus boa e pitoni, mentre a mio marito è venuta la fissa per le lucertole mentre passeggiavamo per una fiera e quindi ptychozoon kuhli, sceloporus magister, gechi e iguane sono entrati a far parte della nostra rumorosa e variopinta famiglia. Tartarughe di ogni razza e modello popolano un laghetto che un giorno abbiamo scavato per loro. Potevamo mai lasciarci scappare i volatili? Dopo bellissime esperienze con pappagalli di piccola e media taglia siam passati a galline nane, gazze ladre inanellate e qualche altra robetta piumosa. In casa mia siamo 2 umani e 100 animali (qualcuno di più) ma non ci facciamo mancare niente anche se spesso è durissima. Siamo a tutti gli effetti dei barfisti per cui le nostre bestiole dove possibile non conoscono la forma dei croccantini o delle pappette già pronte, solo roba naturale sia di origine vegetale che animale. In pratica freezer e frigor son per il 70% pieni di cibo per bestiacce... Teniamo gli animali in stanze, recinti enormi e voliere da giardino gigantesche perchè a nostro parere gabbia = prigione e non vogliamo che nessuno dei nostri animali si senta in prigione, sebbene questo implichi che invece che pulire un fondo in plastica si debba pulire un pavimento intero! Da qualche anno siamo allevatori amatoriali di diverse specie più o meno conosciute e facciamo pensione estiva e invernale per ogni bestiola che non sia cane o gatto. Insomma ci divertiamo e la sera io e mio marito abbiamo un unico argomento di conversazione: che cosa buffa ha fatto questo o quello oggi?

io ti sbavo sul molurino albino het green. prima o poi dovrai trovargli un degno compagno però!

Ignoralo, fa i capricci ma è come un bimbo che non vuole mangiare i broccoli, se ha fame prima o poi desisterà e li mangerà, altrimenti vuol dire che non ha poi tutta quella famona disperata che dimostra! Se puoi dare pellets di erba medica immagino tu possa dare anche erba medica e basta e non è detto che la apprezzi di più in quanto leggermente meno trattata!

So che il messaggio è vecchio ma sono necessarie alcune precisazioni, gli orsetti lavatori e comunque tutta la famiglia dei procioni è vietata per legge, in quanto considerati a ragione animali pericolosi cosi come volpi, lemuri, primati, aracnidi etc. Di alcuni di questi animali è possibile la detenzione solo in caso si stia parlando di allevamento di animali da pelliccia, tale permesso viene rilasciato solo ed esclusivamente dall'autorità competente e previo controllo tecnico sanitario dei locali, gabbie, attrezzature destinate alla riproduzione e soppressione. Ovviamente è anche indispensabile dimostrare che da questi animali si ha un reddito sulla vendita delle pelli. I piccoli mammiferi legalmente detenibili in italia fan parte di poche famiglie ovvero quella dei roditori, quella dei lagomorfi, quella dei mustelidi, quella degli erinaceidi e quella dei viverridi, per la famiglia dei canidi e dei felini invece ci sono restrizioni più o meno conosciute. Un altra legge vieta la detenzione di fauna autoctona per cui sebbene la famiglia dei ricci è permessa il riccio europeo è vietato. Le leggi che regolano la detenzione di animali nel nostro paese sono diverse da regione a regione per quel che riguarda gli animali potenzialmente pericolosi e si vanno ad aggiungere alla convenzione sulle specie protette che invece è una legge a livello globale. Quando si consiglia un animale è meglio prima di tutto controllare che questo animale sia legalmente detenibile e non pensare solo al fatto che sia impressionantemente bello.

Io allevo moffette da qualche anno, furetti da un anno e da pochissimo i visoni. Amo molto i mustelidi, quasi quanto i marsupiali che allevo da molto più tempo. Sono animali che, a differenza del cane difficilmente sono lunatici ma come il gatto sanno essere tanto giocosi quanto dormiglioni. Sono animali con esigenze alimentari tutte particolari, non vi dico lo schifo la prima volta che mi misi ad allevare scarafaggi per le mie moffette, ma dopo un po ci si fa l'abitudine a trattare con portentosa e tessellata. I furetti inizialmente non mi piacevano, allevo rettili e li chiamavo biscioni con pelo e zampe, la forma non mi diceva nulla, poi nella mia pensione estiva è arrivato Briscola, un furettino di 3 anni che nessuno è mai venuto a rirpendersi (capita spesso). Briscola è stato rinominato, ora è Doom e sinceramente sia io che mio marito abbiamo in parte gioito dell'abbandono, in un mese quel cosino ci aveva ocnquistato, aveva imparato ad andare al guinzaglio, a fare i bisogni nella lettiera, a non mordere e a dormire con noi tutto da solo, la libertà, dopo 3 anni di gabbia lo aveva cambiato. Nel giro di 7 mesi Doom ha trovato la compagnia di Unreal, Chrome, R.Evil, McRea, Colìn e Halo e di altri 13 cuccioli di cui 5 sono ancora da noi. E' stato l'unico animale che in casa mia ha spopolato tanto, alleviamo cincilla citelli cani della prateria degu cavie criceti musmusculus musminutoides ratti elaphi boa pitoni nasicus iguane sceloporus cordylus minighiri moffette visoni gazzeladre petauri ptychozoon trachemys leopardini e tanto tanto altro ma nulla ci ha stregato come i mustelidi in generale e i furetti in particolare anche se cuore di mamma rimane sempre per le moffette, i primi animali riprodotti quasi per caso nel nostro allevamento!

Io riprodurrò per la prima volta il prossimo anno visoni da compagnia. Sto cercando di investire un po di soldini in questo progetto, ma ne servono tanti purtroppo perchè ho scelto 2 linee di sangue che da generazioni sono riprodotti in germania e olanda come pet. questo per garantire, a parte l'educazione, visoni con basso livello di adrenalina ovvero molto più mansueti di quelli allevati da pelliccia!

Prima di tutto credo che sia sbagliato scegliere un animale in base alle proprie esigenze... Si sceglie in base alle esigenze dell'animale Il cincillà è stupendo, ha bisogno di una stanza di almeno 2 metri quadri non troppo luminosa con diversi pensili o basi da cui saltare, tronchi d'albero su cui correre e ha bisogno di molte cure oltre ad una zona terrosa in cui rotolarsi per pulire il pelo. Ho anche 1 citello e per lui ci vuole una stanza almeno 2 metri x 2 piena fino a 50 cm di terra ben pressata e fieno in cui il citello fa le sue gallerie e crea la propria tana... Ha bisogno di frutta e verdura fresca durante il giorno ed essendo un abilissimo scalatore bisogna anche dargli a disposizione tronchi o rami. sicuramente la classica cavia o il classico coniglio hanno bisogno di meno cure meno attenzioni nella costruzione del rifugio etc. Io mi vergognerei a comprare un animale pensando "se resta in gabbia magari diventa cattivo" non bisognerebbe manco pensare di tenerlo in questo caso, se prendo un animale prima mi informo su internet per capire che esigenze ha e prima di prenderlo gli creo la sua casa... A luglio ho preso una tartaruga e un citello e ho passato un week end a scavare il laghetto in giardino per tartaruga e riempire la stanza del citello con la terra tolta dal laghetto fieno paglia e rami. Se dovete comprare animali per tenerli in gabbia... Vi prego limitatevi a criceti conigli e cavie.... e anche per loro comprate gabbie di dimensioni adeguate all'animale non alla vostra casa... Ciao

Non ne sono contenta, ma allo zoo di Varese, vendono animali di tutti i tipi, purtroppo tenendoli malissimo, 20 30 cincillà in uno scatolone. Li ho visto in vendita anche procioni puzzole e visoni. Ognuno fa quel che vuole della sua casa, io ho creato 2 stanze apposite per l'inverno e recinti per l'estate, in una tengo i roditori e nell'altra i mustelidi. Sono stanze e recinti molto grandi e ben studiate per gli animali che ospito. Sono felice che vengano comprati gli animali dell zoo Varese perchè sicuramente stanno meglio in una casa che un quel postaccio, anche se in questo modo do dei soldi a gente che non merita nulla! Se proprio desiderate tanto un animale del genere credo che il minimo sia creargli una stanza a misura e lasciargli un pezzo di giardino. Almeno per rispetto del suo istinto. Poi conoscendo meglio con il tempo le sue abitudini e i suoi comportamenti si può sistemare e arredare la stanza in modo appropriato! Chi non ha spazio per un animale che sia un cane un gatto o un elefante meglio che lasci stare. KISS