Vai al contenuto

francesca83

Members
  • Numero contenuti

    124
  • Iscritto

  • Ultima visita

Su francesca83

  • Compleanno 09/06/1983

Profile Information

  • Gender
    Female
  • Location
    Roma

francesca83's Achievements

Newbie

Newbie (1/14)

0

Reputazione Forum

  1. Happy Birthday francesca83!

  2. dimenticavo, i pesci rossi non necessitano di sala parto, perché non sono ovovivipari, vale a dire che trattengono le uova (già fecondate internamente dal maschio, tramite accoppiamento) all'interno del corpo, e al momento della schiusa delle uova la femmina partorisce avannotti già formati, ma "depongono" delle uova che in cattività difficilmente vedrai schiudere. Comunque i tuoi sono troppo piccoli e non è nemmeno possibile distinguere il sesso.
  3. ciao e benvenuta, inizio subito con il dirti che l'ampolla non va bene. L'ampolla è rotonda ed il pesce è costretto a nuotare sempre in tondo, ed in oltre un'ampolla è troppo piccola per dei pesci rossi e non fornisce nessun punto di riferimento, facendo impazzire e stressare il pesce, e quidi più facilmente soggetto a malattie. Dei pesci rossi necessitano di grandi spazi e di una buona filtrazione. Ti consiglio di comprare un acquario di almeno 50 litri (visto che sono ancora piccoli, ma considera che una volta adulti in genere in 100 litri ci stano bene non più di 2 o 3 pesci rossi). In commercio ci sono decine di buone guide per imparare a gestire ed avviare un acquario per pesci d'acqua fredda, ti consiglio vivamente di leggere il più possibile se vuoi che i tuoi nuovi inquilini vivano sani, felici e a lungo. per il cibo, somministralo un paio di volte al giorno, un pizzico, ovvero la quantità che riescono a consumare in pochi minuti. per la prossima volta ti consiglio d'informarti prima di acquistare degli animali, non sono dei giocattoli. per cominciare, potresti iniziare a visitare ad esempio questo sito http://goldfish.altervista.org/ facci sapere ed in bocca al lupo
  4. Credo che tu ti sia risposto da solo . Un pesce che da adulto può raggiungere anche i 35 cm, necessita quantomeno di 250 litri. In un acquario più piccolo, non avrebbe la possibilità di muoversi o addirittura di girarsi agevolmente!!! diciamo che il tuo 100 litri è un monolocalino.
  5. Allora, direi che ci sono diverse cose che non vanno. Vado un pò per ordine, cercando di sanare le lacune più grandi e importanti: Prima di tutto, rivedi assolutamente la popolazione del tuo acquario. Per quanto riguarda i pesci trasparenti e piatti, sicuramente si tratta di una qualche specie di pesce fantasma, e con quel ph proprio non li puoi teneri.. riportali in negozio, e se devo dire la mia, con quel ph nemmeno i platy si trovano troppo bene. Ogni pesce ha determinate necessita, e con il dire "tutti i valori sono ok", è decisamente poco indicativo, possono andare bene per quel pesce e per quell'altro no. Cerca d'informarti sui valori reali della tua vasca (esistono in vendita dei reagenti liquidi per poterli misurare, ma non comprare le strisce 5in1, non sono affidabili) e i nomi dei tuoi pesci, o almeno posta una foto, così ti potremo dire se sono compatibili. Secondo, è un mese che non cambi l'acqua? il cambio va effettuato come minimo ogni due settimane, se non tutte, e almeno del 20%, con acqua alla stessa temperatura e con i valori il più simili possibile a quelli presenti in vasca. Terzo, con alimentazione intendevo cosa gli dai da mangiare. Tutti i pesci necessitano di una buona alimentazione, varia e di qualità (buone marche, verdure, possibilmente cibo vivo ecc..). Un pesce ben alimentato è un pesce più forte e sano, che difficilmente si ammalerà. Quarto, devi dirci altro: temperatura della vasca, totale dei litri ecc.. usi dei bio-condizionatori per eliminare coloro e metalli pesanti? la vasca quanto ha girato a vuoto senza pesci per far maturare il filtro prima dell'inserimento degli ospiti? che intendi con "non è molto che ho l'acquario"? ore di luce? Dacci PH, KH, GH, NO2 e NO3 io se fossi in te, aggiungere delle piante vere, ti aiuteranno a smaltire NO2 e NO3 COMPRATI UN BUON LIBRO E LEGGI LEGGI LEGGI...
  6. Branzola prova a dirci un pò di più, così potrebbe essere tutto e non possiamo indovinare. prima di tutto i valori della vasca, ospiti, allestimento, da quanto è con te, alimentazione.. poi, che altri sintomi mostra? per esempio nuoto dondolante, si sfrega contro gli arredi, respirazione accelerata, nuoto a scatti ecc ci sono almeno una decina di malattie che portano a dimagrimento. Ps: potrebbe anche aver partorito senza che tu te ne sia accorto, e quindi sembrarti più magra. Possibile? Francesca
  7. con vasca disallestita, solo acqua e perossido di idrogeno al 30%, per 3 gg e poi risciacqui con acqua. con vasca allestita, senza pesci (ovviamente), con perossido di idrogeno al 3%. disinfetta le attrezzature, o bollila. La ghiaia a 150C° per per un paio d'ore al forno. Ps: ti consiglio di cercare anche qualche buon articolo su internet, in quanto non ho mai personalmente trattato pesci o vasca in questo modo.
  8. la malattia "dei puntini bianchi" o meglio Ictioftiriasi, è dovuta a sbalzi termici repentini (cambi d'acqua sbagliati, termostato rotto ecc..), o volendo, dall'introduzione di pesci già malati (ancora se magari i puntini non sono ancora visibili). Trattamento: "La cura dell'ictio si effettua con blu di metilene, diluendo 3 ml di soluzione 1:100 ogni 10 litri di acqua dell'acquario. Il trattamento va protratto per almeno tre giorni per distruggere anche i cosiddetti tomiti ancora natanti nell'acqua in cerca dell'ospite. I tomiti sono uno stadio appena schiuso dalle cisti dell'ictio, queste ultime sono resistenti ai medicinali. E' anche consigliabile inalzare la temperatura (molto gradualmente, mezzo grado per mezzo grado), fino ad almeno 30 gradi. l trattamento termico con temperatura superiore a 30°C deve durare per almeno tre settimane. I pesci, ovviamente, devono essere resistenti alle alte temperature." facci sapere. ps: se puoi, posta i valori.
  9. tralasciando la popolazione della vasca , il fatto che tu abbia i nitrati a zero mi fa pensare ad un non buon funzionamento del ciclo dell'acqua. Da quanto è attiva la vasca? hai molte (molte molte) piante? l'idropsia è molto contagiosa, e difficilmente curabile, ti consiglio d'isolare gli animali ammalati e se ti è possibile di disinfettare la vasca. ti consiglio di leggere questo articolo, alla fine del quale c'è una tabella molto utile per comprendere il ciclo dell'azoto, e quindi il perchè non va bene che tu abbia qui valori. http://www.mondodiscus.com/discus/it/artic...-dellazoto.html
  10. Ciao. Da quanto sono in vasca i pesci? Magari si devono solo un po' adattare. Che cosa significa che la femmina “trova protezione dal pesce spazzino”? Quando fa quegli scatti si strusci sugli arredi, piante, rocce ecc..? per la riproduzione dagli tempo (sono un maschio e una femmina sicuri?). Sarebbe utile una descrizione della vasca
  11. francesca83

    Scalari

    Ciao, io non ho mai avuto scalari, quindi non ti so dire se nello specifico i piccoli sono in grado di mangiare il classico cibo sbriciolato, ma secondo me se ti limiti a dare le giuste dosi di mangime in polvere o liquido (quest'ultimo però non l'ho mai provato, ma ha la fama d'inquinare un po', quindi non saprei), non dovresti avere problemi, soprattutto se l'acquario è ben avviato.
  12. ciao, quanto hanno gli avannotti? se sono troppo piccoli è difficile dirlo. Cmq i maschi hanno il gonopodio (se cerchi in internet troverai 2000 foto di come è fatto un gonopodio, non è difficile individuarlo se sono abbastanza grandicelli). Buona ricerca ps: cerca di dare più riparo con piante, galleggianti ecc... agli avannotti, così forse avranno più speranze di sopravvivere la prossima volta.
  13. Ciao Francesco, di che parte di Roma sei? sono di Roma anche io. ti volevo brevemente raccontare la mia esperienza: io ho come pappagalli 4 agapornis (tutti allevati a mano) e un amazzone testa gialla (femmina). L'amazzone è' con noi da quando ha circa tre anni, quindi non da quando era una pulletta, ma comunque nemmeno da troppo vecchia, vista soprattutto l'età media di vita. Per quanto tutta la famiglia abbia interagito con lei dal primo giorno, non c'è stato nulla da fare, ha scelto mio padre (fra l'altro quello che se ne occupava meno). Oggi vive gran parte delle sue giornate in voliera, perché, escluso mio padre, nessuno gli si può avvicinare.. c'è il rischio di perdere dita e occhi. Quando è fuori dalla voliera, dobbiamo annunciare prima il nostro passaggio in modo che mio padre la possa prendere e permetterci d'andare dove dobbiamo andare, altrimenti ci si butta contro. questo è solo per dirti, che i pappagalli sono si animali molto molto intelligenti, ma ognuno di loro al suo carattere, a prescindere dalle nostre buone intenzioni... loro sono quello che sono. l'idea di tenere un animale libero è splendida, ma comunque munisciti di una bella e spaziosa voliera per quando non ci sarai (è buona cosa non lasciare in libertà pappagalli non custoditi, hanno la buona fama di finire nei guai molto facilmente), per la notte ecc.. inoltre se mai dovesse capitare di doverti assentare per qualche giorno, e affidarlo a qualcuno, dei essere certo che abbia il suo spazio, i suoi giochi, le sue sicurezze. I pappagalli sono animali molto abitudinari e cambiamenti troppo bruschi o ripetuti, non gli fanno bene. io sono d'accordo al trespolo, ma assolutamente contraria a catenelle o cose simili (molto pericolose) e al taglio delle remigati (meno dannoso fisicamente, ma dannosissimo per la psiche dell'animale, che viene privato della sua capacità di volare e quindo di fuggire al pericolo). Quindi decidi bene, vagliando anche bene il discorso porte e finestre, ottime vie di fuga (un qualsiasi rumore nuovo o stazione diversa potrebbe spaventare l'animale e indurlo a volare via). Dovresti vagliare anche il fatto, non remoto, che in un negozio, dove tu giustamente svolgi i tuo doveri, potresti distrarti un attimo, e un pappagallo addestrato, libero su di un trespolo potrebbe suscitare non pochi cattivi pensieri ad un cliente di passaggio non particolarmente educato (scusa la franchezza, ma un pappagallo di taglia media addomesticato ha il suo valore economico e io non mi sentirei tranquilla).
  14. pannolini? pettorine? insegnargli a fare i bisogni in un punto? ragazzi, ma stiamo parlando di un volatile.. mica di un cane o un gatto comunque, apparte gli scherzi, io giudico le pettorine assolutamente innaturali ed estremamente pericolose. Inoltre l'animale si sente molto più libero in una gabbia senza "catene", che libero (per modo di dire) con una pettorina che gli blocca i movimenti. io consiglio tanto scottex e dei giornali nei punti in cui vedi che si posa maggiormente e quindi sporca di più
  15. Se è la loro prima vera schiusa, non è così raro che i piccoli possano morire, tu non potevi fare nulla. Quello che più mi fa pensare, è perché tutte le altre cove (di quante cove stai parlando?) non sono mai terminate? ti consiglio di far controllare le feci da un veterinario aviario ed assicurarti che i genitori non siano portatori di una qualche infezione o malattia, che potrebbe poi esser trasferita alle uova, e causare il conseguente decesso del feto. Hai mai controllato se le altre uova erano piene o meno? ed in caso lo stadio di sviluppo degli embrioni prima della morte? capisco che non sia piacevole, ma potrebbe dare alcune risposte. Ora però lascia riposare la coppia, togli il nido e lascia passare del tempo (almeno fino al prossimo periodo di cova), fornisci loto buon cibo e acqua fresca tutti i giorni. Disinfetta tutto, gabbia, posatoi, ciotoline (risciacquando bene ovviamente, io uso l'amuchina diluita) e soprattutto disinfetta per bene il nido. ps: descrivici dove si trovano, se dentro casa o fuori, se ci sono correnti ecc.., come è la gabbia, l'alimentazione ecc... Insomma quello che puoi.
×
×
  • Crea Nuovo...