KITTY84 Inviato Giugno 10, 2007 Segnala Share Inviato Giugno 10, 2007 ciao, volevo sapere come fare con la mia piccola Flory, che ormai non ascolta più disubbidisce e basta e prima che sia tardi vorrei farmi ubbidire di nuovo....quando la porto giù nel prato a far pipì poi quando la chiamo non viene più e non mi ascolta come devo fare?non è che tutte le volte la posso rincorrere e portare su in braccio...ditemi voi.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ErisBad Inviato Giugno 11, 2007 Segnala Share Inviato Giugno 11, 2007 Ciao, non ti conosco ma vorrei farti un paio di domande, quanto ha il tuo cane? da quanto non ti ubbidisce più? la porti sempre senza guinzaglio? hai provato un metodo di addestramento? Se il cane combina una marachella, lo hai mai chiamati per sgridarlo? fammi sapere che forse posso darti due dritte.. Eris Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
KITTY84 Inviato Giugno 11, 2007 Autore Segnala Share Inviato Giugno 11, 2007 ciao Eris la mia Flory ha 2 anni e l'ho presa al canile da 2 settimane all'inizio ubbidiva ma ora è qualche giorno che fa quello che vuole, nel mio giardino la porto senza guinzaglio in giro con il guinzaglio e anche li fa le gincane va da una parte all'altra e ti fa pure inciampare...si la sgrido ma non molto perchè non ascolta più se vuoi sapere altro dimmi tu... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
scila Inviato Giugno 11, 2007 Segnala Share Inviato Giugno 11, 2007 ho capito bene 2 settimane che ce lai in casa con te? ok se cosi è normale,i primi giorni era spaesata è aveva solo te come punto di riferimento,adesso comincia a capire il mondo che la circonda ed ancora fra di voi non si è stabilita una gerarchia. Un cane per ritornare deve avere dei buoni motivi,quando torna premiala se non torna subito quando viene non sgridarla.Comunque dagli tempo ed portala spesso con te,per poter migliorare il vostro raporto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Susie_Fra Inviato Giugno 12, 2007 Segnala Share Inviato Giugno 12, 2007 un cane adulto alla fine è come un cuccciolo, ci vuole tempo prima di avere completa ubbidienza ( che difficilmente si riesce ad ottenere). L'unica cosa che ti posso consigliare è di portare dietro sempre dei bocconcini e di darglieli quando risponde al richiamo. Prova prima quando è al guinzaglio e poi liberala ovviamente nelle aree recintate. L'importante è che non associ il guinzaglio a qualcosa di negativo. Non sgridarla quando torna e non legarla la prima volta che torna. Un'altra cosa importante è farle tante feste quando esegue il comando!! Cmq io andrei a fare anche un corso di obbedienza di base in qualche buon centro cinofilo che non fa mai male! Susie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
KITTY84 Inviato Giugno 12, 2007 Autore Segnala Share Inviato Giugno 12, 2007 grazie per i vostri consigli, ci proverò e vi farò sapere ciao ciao... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zairese Inviato Giugno 12, 2007 Segnala Share Inviato Giugno 12, 2007 Ciao KItty, avevo scritto un bellissimo MP e il sistema non me l'ha fatto spedire! Come ti capisco sulla disobbedienza della Flory, anch'io ho preso Gioele al canile e c'è voluto un anno per avere un cane quasi "educato". Primo: portati sempre dei biscottini come premio x ogni cosa positiva faccia, secondo se tira al guinzaglio oppure fa le gimcane, fermati e aspetta che molli il guinzy e torni vs. di te eppoi vai di biscotto e complimenti, fermati anche ad ogni passo...so che potrai sembrare un po' "stupidina" per questo quando ti vedono i passanti, ma chissene! Cmq risparmia i soldi del corso di addestramento (costano un bel po'!) e armati di un buon libro, tempo, pazienza e amore (che tu sicuramente hai sennò non avresti preso un cane!) e vedrai che otterrai degli ottimi risultati...provare per credere...io non avevo MAI avuto un cane in vita mia e ne ho preso uno al canile con tutti suoi bei problemini comportamentali e le sue paure!! Ora stiamo benissimo e ogni risultato ottenuto mi riempie di felicità! Sono un po' contraria ai corsi di addestramento perchè penso che il cane deve essere un po' "selvatico" visto che è un animale...ovvio fosse stato un "cerbero" che aggrediva grandi e piccini avrei preso dei provvedimenti! Spero di non scatenare l'inferno con questa mia digìhiarazione... Fammi poi sapere, un bacione a te e alla piccola peste! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ErisBad Inviato Giugno 12, 2007 Segnala Share Inviato Giugno 12, 2007 Ciao, secondo me il corso di addestramento non è una cosa da evitare.. se il cane persiste nel suo comportamento (perfettamente normale) alla fine dovrai farlo addestrare.. Per ora il mio consiglio (ho addestrato cani per un certo periodo ed i miei sono anche loro addestrati) è: Compra i cubetti di pancetta sono una cosa gustosissima per i cani, e usalo solo quando fai gli esercizi con il tuo cane e solo per premiarlo.. Portarlo al guinzaglio: Inizia quando sei al guinzaglio, porta il cane sempre dallo stesso lato (dipende da te se dx o sx, cmq di solito sx), prima di inziare a camminare al guinzaglio fallo sedere accanto a te (dal lato in cui lo porti al guinzaglio) la sua spalla da seduto deve combaciare alla tua gamba, quando parti tieni un cubetto di pancetta all'altezza del naso del cane con l'altra mano, dopo di che parti.. Con un guinzaglio a semistrozzo, inizia con la gamba dx (parti sempre con la dx) la mano vicino al fianco (quella senza guinzaglio con la pancetta sul fianco opposto), la mano con il guinzaglio deve esasperare il gesto accompagnatorio della gamba, gamba avanti- mano avanti in diagonale verso l'interno, gamba indietro- mano indietro verso l'esterno.. il gesto le prima volte dovrà essere esasperato, piano piano, capirai quando il cane non avrà più bisogno di gesti mimici così plateali.. ti consiglio di utilizzare questa tecnica ogni volta che esci.. vedrai che nel giro di poche settimane il tuo cane non tirerà più al guinzaglio.. Invece per insegnargli la chiamata: 1) assicurati che se combina qualche marachella di non chiamarlo per sgridarlo (sembra stupido, ma di solito è istintivo).. 2) sempre con il bocconcino di pancetta.. incomincia a farlo sedere e rimani vicino a lui, guardalo e comanda con voce forte e sicura il comando di fermo.. (di solito si dice ferma!) all'inizio lo farai per trenta secondi, gli fai tante coccole e lo premi.. dopo di chè allunghi il tempo piano piano.. quando arrivi al minuto.. senza che lui si alzi e si allontani.. incominci ad allontanarti sempre impartendo il comando di fermo.. stesso concetto.. prima ti allontani qualche passo fino ai tre metri etc etc.. ogni volta lo premi.. questo esercizio serve anche nel caso che il cane scappi dal nostro controllo, lo puoi fare solo due o tre volte alla settimana, e solo 10-20 minuti alla volta altrimenti il cane perde la concentrazione.. dopo ogni deuta di lavoro, concedigli mezz'ora di svago/gioco con lui.. vedrai che in poco tempo quando chiamerai il cane, quest'ultimo verrà felice e contento .. Se ti applichi con attenzione.. fidati che i risultati si vedranno in poco tempo.. e ricordati, che il più bel regalo del mondo al tuo cane, sarà l'amore che provi per lui.. e il tempo di qualità che riuscirai a dedicargli.. si sempre coerente e amalo tanto, il resto arriverà.. Eris Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mike121053 Inviato Giugno 13, 2007 Segnala Share Inviato Giugno 13, 2007 io credo di avere il problema contrario cioe' che a lilly non c'e' bisogno di dirgli ferma in quanto se io cammino lei cammina se mi siedo sulla panchina si accuccia anche lei e devo sforzarla per mandarla in giro diverso e' quando incontriamo qualche amichetto suo allora diventa sbarazzina ma credetemi non si allontana mai dove il suo sguardo non mi puo' vedere e se solo dico vado via lei corre a piu' non posso vicino a me. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ciberlaura Inviato Giugno 13, 2007 Segnala Share Inviato Giugno 13, 2007 Un cane fa certe cose per tanti motivi, perchè le ha apprese, perchè gliele abbiamo insegnate noi, per l'influenza dell'ambiente in cui vive e anche per esperienze passate e infine per caratteristiche proprie. L'educazione di un cucciolo deve tenere conto di tanti fattori, la prima in assoluto è la caratteristica del soggetto che abbiamo davanti. E' vero che la "tecnica" di educazione ( qui non parlo di addestramento che è ben altra cosa) segue delle regole generali sempre valide, ma non può essere applicata a prescindere dal cane che abbiamo davanti. Nel caso della cucciola che prima ascoltava e ora non lo fa più, probabilmente è stato sbagliato l'approccio. Premiare il cane quando sta vicino a noi, non chiamarlo con voce dura o arrabbiata perchè il cane lo capisce e sicuramente non verrà, cercare di essere sempre fermi con la voce ma anche dolci. C'è da dire che il cane risponde al richiamo del padrone in qualunque situazione quando alle spalle c'è un rapporto stretto tra i due. Se un cane ha poco rispetto del proprietario o addirittura ne ha paura, sarà difficile convincerlo a obbedigli. E poi non bisogna chiamare il cane a ripetizione perchè se sta facendo qualcosa di molto interessante tipo scovare una lucertola o inseguire un uccello è assolutamente improbabile che risponderà al richiamo. All'inizio dobbiamo abituarlo ad ascoltarci in luoghi tranquilli e privi di distrazioni e poi potremmo passare a posti più stimolanti. L'educazione di un cane viene fatta tutti i giorni durante le piccole e grandi cose della vita quotidiana. L'obbedienza si ottiene dal cane con il tempo, la fermezza e l'affetto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
KITTY84 Inviato Giugno 13, 2007 Autore Segnala Share Inviato Giugno 13, 2007 grazie a tutti per i consigli...zairese pultroppo neanche io riesco a mandare i mp e non capisco come mai.Flory è molto dolce anche se ne ha subite tante al canile ma non penso che abbia paura di me, anche perchè non le ho fatto niente per averne...poi non la sgrido quasi mai e se la sgrido non urlo o altro..in casa mi ubbidisce quasi sempre però penso che ora avendo la libertà che prima in canile non aveva se la prende..ieri ha pure fatto una buca in giardino che ci stavo dentro pure io... li l'ho sgridata e ha capito..certo ci vuole tanta pazienza e soprattutto amore che è la prima cosa senza quello non si fa niente e il ane lo sente se lo ami davvero e io la adoro e lei lo sa benissimo si vede come mi guarda quando le parlo e che feste che mi fa...fa addirittura la pipì..forse l'ho viziata troppo alli'inizio e ora sa che può fare ciò che vuole...be l'importante è che stia bene...poi il resto verrà...grazie ancora per i vostri preziosi consigli..baci Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ErisBad Inviato Giugno 13, 2007 Segnala Share Inviato Giugno 13, 2007 Per Ciberlaura. si tutto quello che dici è giusto, sono d'accordo con te su quasi tutto.. ma per me, l'educazione base del cane, non ha nulla a che fare con la parola addestramento.. L'addestramento è più avanzato, i comandi come seduto, terra, fermo, andiamo, e no.. sono termini di educazione di base, che il cane deve imparare come prima cosa quando va ad abitare in un famiglia, che esso sia cucciolo o meno.. Ovvio che gli impartisce l'educazione, non dovrà farlo con severità, ma con tutto l'amore possibilee tantissima pazienza.. Ma il concetto di base è che tutti i soggetti dovrebbero essere educati con tanto amore; l'addetramento invece è un educazione avanzata per uno specifico compito che si vuole insegnare al cane ed è lì che bisogna distinguere i soggetti.. e capire come andare avanti prendendo in considerazione il singolo.. Ma i consigli base vanno bene sia per un cucciolo, sia per un cane preso al canile già adulto, sia per altre tipologiedi cane.. sono dei trucchetti, nulla più... Per fortunato, se la tua lilly è contenta di star vicino a te va benissimo così, diventa un problema solo nel momento in cui diventa eccessivamente protettiva nei tuoi confronti, cioè se vede come pericolo ogni singolo individuo che ti si avvicina anche solo in modo accidentale.. Però tu dici che se vede i suoi amichetti si rilassa e diventa sbarazzina.. quindi secondo me, non è un problema che la tua Lilly, ti stia accanto.. Eris Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
KITTY84 Inviato Giugno 13, 2007 Autore Segnala Share Inviato Giugno 13, 2007 hai ragione eris ci vuole molto amore...ed è quello che le stò dando poi ti viene naturale sono troppo dolci tutti gli animali...flory, ho notato che ha anche paura a stare in braccio delle volte che sarà??? p.s. come mai io ho membro in estinzione l'ho notato ora lo sapete voi??? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mike121053 Inviato Giugno 20, 2007 Segnala Share Inviato Giugno 20, 2007 Per Ciberlaura. si tutto quello che dici è giusto, sono d'accordo con te su quasi tutto.. ma per me, l'educazione base del cane, non ha nulla a che fare con la parola addestramento.. L'addestramento è più avanzato, i comandi come seduto, terra, fermo, andiamo, e no.. sono termini di educazione di base, che il cane deve imparare come prima cosa quando va ad abitare in un famiglia, che esso sia cucciolo o meno.. Ovvio che gli impartisce l'educazione, non dovrà farlo con severità, ma con tutto l'amore possibilee tantissima pazienza.. Ma il concetto di base è che tutti i soggetti dovrebbero essere educati con tanto amore; l'addetramento invece è un educazione avanzata per uno specifico compito che si vuole insegnare al cane ed è lì che bisogna distinguere i soggetti.. e capire come andare avanti prendendo in considerazione il singolo.. Ma i consigli base vanno bene sia per un cucciolo, sia per un cane preso al canile già adulto, sia per altre tipologiedi cane.. sono dei trucchetti, nulla più... Per fortunato, se la tua lilly è contenta di star vicino a te va benissimo così, diventa un problema solo nel momento in cui diventa eccessivamente protettiva nei tuoi confronti, cioè se vede come pericolo ogni singolo individuo che ti si avvicina anche solo in modo accidentale.. Però tu dici che se vede i suoi amichetti si rilassa e diventa sbarazzina.. quindi secondo me, non è un problema che la tua Lilly, ti stia accanto.. Eris grazie eris ora sono piu' tranquillo cmq lilly e' garbatissima con tutti non abbaia quasi mai e tantomeno aggredisce o ringhia se qualcuno mi si avvicina spero sia normale anche questo. ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ciberlaura Inviato Giugno 21, 2007 Segnala Share Inviato Giugno 21, 2007 Per Ciberlaura. si tutto quello che dici è giusto, sono d'accordo con te su quasi tutto.. ma per me, l'educazione base del cane, non ha nulla a che fare con la parola addestramento.. L'addestramento è più avanzato, i comandi come seduto, terra, fermo, andiamo, e no.. sono termini di educazione di base, che il cane deve imparare come prima cosa quando va ad abitare in un famiglia, che esso sia cucciolo o meno.. Ovvio che gli impartisce l'educazione, non dovrà farlo con severità, ma con tutto l'amore possibilee tantissima pazienza.. Ma il concetto di base è che tutti i soggetti dovrebbero essere educati con tanto amore; l'addetramento invece è un educazione avanzata per uno specifico compito che si vuole insegnare al cane ed è lì che bisogna distinguere i soggetti.. e capire come andare avanti prendendo in considerazione il singolo.. Ma i consigli base vanno bene sia per un cucciolo, sia per un cane preso al canile già adulto, sia per altre tipologiedi cane.. sono dei trucchetti, nulla più... ..Magari fosse così Eris..allora non avremmo più cani maleducati e padroni incapaci di gestire il proprio animale. Educare un cane non è un insieme di trucchetti e nemmeno l'addestramento lo è. Educare un cane non è solamente utilizzare amore. L'educazione di un cane viene fatta dal primo attimo che adottiamo un cane all'ultimo momento di vita del nostro animale. L'educazione è impegno, coerenza, fermezza e amore e soprattutto rispetto per l'animale che abbiamo davanti. Non si può educare un cane adulto come un cucciolo o un pastore tedesco come un siberian husky ecc...non funziona in questo modo semplicemente perchè i cani sono esseri viventi che ognuno presenta pregi e difetti singoli, diversi dagli altri. E' come la scuola per i bambini, i programmi possono essere più o meno simili, ma variano a seconda dell'età dei bambini e del loro livello di apprendimento...in campo cinofilo è la stessa cosa. Educare un cane è una cosa straordinaria e molto bella, è un viaggio che va fatto insieme al proprio animale...è un investimento che comporta molto di più di semplice tecnica o espedienti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ciberlaura Inviato Giugno 21, 2007 Segnala Share Inviato Giugno 21, 2007 hai ragione eris ci vuole molto amore...ed è quello che le stò dando poi ti viene naturale sono troppo dolci tutti gli animali...flory, ho notato che ha anche paura a stare in braccio delle volte che sarà??? p.s. come mai io ho membro in estinzione l'ho notato ora lo sapete voi??? Non prenderla in braccio quando ha paura o in situazioni in cui lei si agita...devi permetterle di affrontare le situazioni senza intervenire. Quando dimostra paura per qualcosa ignorala e non accarezzarla nè tantomeno prenderla in braccio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ErisBad Inviato Giugno 21, 2007 Segnala Share Inviato Giugno 21, 2007 Su questo mi spiace non sono d'accordo.. quando ho dovuto insegnare l'educazione ad un pastore o ad un siberian husky ho usato sempre lo stesso metodo e la cosa è andata in porto ugualmente, ovvio che ho tenuto conto del carattere del cane ma non della razza... Tutti i cani che ho avuto la fortuna di educare insieme ad i loro padroni sono riusciti ad apprendere l'indispensabile senza variare di molto la metodologia.. ed infatti i grossi centri di addestramento quando hanno gruppi di sette persone o più, non fanno differenze.. come potrebbero altrimenti portare avanti il gruppo fino alla fine?? Se si va a parlare di addestramento avanzato, che può essere obbedienza o agility o che so io, allora il discorso è un altro..poi c'è sempre l'eccezione che conferma la regola.. può capitare il cane che ha più o meno bisogno di fermezza o ha un carattere eccesivamente aggressivo, ma a parte questo non ho riscontrato nulla di particolarmentre difficile per insegnare un po di educazione.. I cani maleducati, fanno parte non di padroni incapaci, ma della categoria di persone pigre e maluducate come i loro cani, non hai mai sentito il detto che i cani assomigliano ai propri padroni??? non l'hanno mica coniato per caso, sai? So perfettamente che ogni essere vivente ha un proprio carattere etc etc Ma ad una classe di bimbi si insegna 2+2=4 indipendentemente dal colore e dal carattere o dalla religione, stesso vale per l'educazione di base.. Con un cane ci vuole tanto amore, fermezza, tecnica, espedienti, un po di etologia.. e santa pazienza.. La mia esperinza nel campo finora mi ha dato ragione, se poi nella vita incontrerò un cane che mi darà torto sarò lì ad ascoltare ciò che mi vuole far capire, non chiudo mai le porte... Eris P.S. per fortunato, tutto nella norma, lilly è semplicemente una bimba molto tranquilla, calma ed equilibrata, c'è ne fossero di più di cani così!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mike121053 Inviato Giugno 22, 2007 Segnala Share Inviato Giugno 22, 2007 allora sono contento vuol dire che quel poco di lavoro che ho fatto e' stato fatto bene grazieeeeeeeeeeeeeeeeee eris Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ciberlaura Inviato Giugno 26, 2007 Segnala Share Inviato Giugno 26, 2007 Su questo mi spiace non sono d'accordo.. quando ho dovuto insegnare l'educazione ad un pastore o ad un siberian husky ho usato sempre lo stesso metodo e la cosa è andata in porto ugualmente, ovvio che ho tenuto conto del carattere del cane ma non della razza... Tutti i cani che ho avuto la fortuna di educare insieme ad i loro padroni sono riusciti ad apprendere l'indispensabile senza variare di molto la metodologia.. ed infatti i grossi centri di addestramento quando hanno gruppi di sette persone o più, non fanno differenze.. come potrebbero altrimenti portare avanti il gruppo fino alla fine?? Se si va a parlare di addestramento avanzato, che può essere obbedienza o agility o che so io, allora il discorso è un altro..poi c'è sempre l'eccezione che conferma la regola.. può capitare il cane che ha più o meno bisogno di fermezza o ha un carattere eccesivamente aggressivo, ma a parte questo non ho riscontrato nulla di particolarmentre difficile per insegnare un po di educazione.. I cani maleducati, fanno parte non di padroni incapaci, ma della categoria di persone pigre e maluducate come i loro cani, non hai mai sentito il detto che i cani assomigliano ai propri padroni??? non l'hanno mica coniato per caso, sai? So perfettamente che ogni essere vivente ha un proprio carattere etc etc Ma ad una classe di bimbi si insegna 2+2=4 indipendentemente dal colore e dal carattere o dalla religione, stesso vale per l'educazione di base.. Con un cane ci vuole tanto amore, fermezza, tecnica, espedienti, un po di etologia.. e santa pazienza.. La mia esperinza nel campo finora mi ha dato ragione, se poi nella vita incontrerò un cane che mi darà torto sarò lì ad ascoltare ciò che mi vuole far capire, non chiudo mai le porte... Eris P.S. per fortunato, tutto nella norma, lilly è semplicemente una bimba molto tranquilla, calma ed equilibrata, c'è ne fossero di più di cani così!!! bè abbiamo evidentemente due concetti diversi di educazione canina ( non parlo di addestramento che è ancora un'altra cosa). Anche noi facciamo gruppi di sette /dieci binomi (cane-padrone), ma tutti prima di fare queste lezioni di gruppo vengono da almeno tre/quattro lezioni singole. Ogni padrone deve imparare a comunicare correttamente con il proprio cane in ogni situazione e non puoi davvero dirmi che un Husky è uguale ad un Pastore tedesco nell'apprendere i comandi, la razza per me conta eccome e ti dirò di più: quando ho davanti dei meticci cerco sempre di individuare più o meno qual'è la razza prevalente, non sempre ci si riesce, ma spesso è utile per comprendere il cane. Puoi utilizzare tutte le tecniche che vuoi, ce ne sono migliaia per educare un cane, ma se non si tiene conto della soggettività del cane e pure del padrone, per me non è educazione. In questo campo esistono tanti metodi e tante teorie, ognuno poi utilizza ed elabora quella che sembra meglio, ma devo dire che in dieci anni di lavoro con i cani, occorre essere sempre in continua evoluzione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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