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Cincilla - Emorraggia Uterina


Seminole

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Ho un cincilla femmina (circa 4 anni), alla quale e' stata diagnosticata una metrorraggia.

E' attualmente in cura farmacologica con I*****n e vitamina C.

Le perdite ora sono cessate e l'animale sembra stare meglio.

Mi e' stata suggerita la necessita' di un intervento chirurgico (sterilizzazione), onde risolvere il problema.

Io preferirei una soluzione farmacologica.

Qualche suggerimento?

Molti saluti

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Se ti fidi del tuo vet falla sterilizzare.

È la soluzione migliore, senza rischi di recidive e senza necessità di terapie farmacologiche prolungate.

Non ti è stato detto il motivo della metrorragia?

Ciao!

Marco

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Grazie per le risposte.

In realta' conosco due bravi veterinari. E' stata fatto un esame ecografico.

Circa l'intervento uno dei rischi e' quello che l'animaletto si mangi i punti di sutura della ferita. Mi e' capitato con una cavia; esito funesto.

Mi e' stato detto che vi e' la possibilita' di dare dei punti non accessibili all'animale Un po' come nell'uomo (sutura invisibile). Ma non tutti sono in grado di farlo.

E' per questo che preferirei un approccio farmacologico.

Origine? Nessuna spiegazione sicura: infiammazione, aborto spontaneo, endometriosi.

La secrezione vaginale: densa, scura, un po' vischiosa; sanguinamento durante l'eco forse per la pressione esercitata. Ora la secrezione non c'e' piu'. Non so cosa succedera' domani.

Queste forme emorragiche sono anche comuni nelle donne; non per questo vengono subito sterilizzate.

Vivo a Milano.

Ogni suggerimento e' gradito.

Anche l'ENPA sembra essere attrezzato per interventi su piccoli mammiferi.

Saluti.

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Circa i punti di sutura:

"L'incisione viene suturata con due o tre livelli di materiale suturale. Dato che i conigli hanno incisivi che sono eccellenti a recidere molti materiali , si trova beneficio a "seppellire" l'ultima fila di sutura sotto la pelle in modo che non siano accessibili. In questo modo il coniglio non ha niente da rosicchiare o tirare . Queste suture si dissolvono definitivamente dopo alcune settimane e non ci sono suture esterne da rimuovere. Alcuni veterinari utilizzano le graffette come chiusura finale, che funzionano bene sui conigli, specialmente le razze più grandi. "

Dal sito http://www.bunnies.it/sterilizzazione.asp

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Tutto vero quello che scrivi a proposito delle suture.

L'unico problema con il cincio è che ha una pelle VERAMENTE sottile, e fare la sutura intradermica è una cosa estremamente complicata, ma soprattutto molto rischiosa, perché essendo così sottile non può reggere le trazioni a cui il cincio la sottopone, muovendosi normalmente. Dovresti sentire cosa propone il vet per questa cosa. Ma ci sono tanti modi per evitare che la tua topona si apra la pancia da sola.

L'approccio farmacologico è una cosa che personalmente non condivido tanto in questo caso, sia perché la causa non è sicura (quindi non puoi intervenirci) sia perché non esclude la possibilità di recidive, come dicevo prima.

Ma la tua topona vive con un maschio?

L'ENPA è attrezzata per questi interventi (mi dicono che a Milano abbia una sala operatoria spaziale) ma chi opera li sono ancora i vet di Milano che si occupano di questo tipo di animali.

Ciao!

Marco

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Purtroppo e' difficile curare questo tipo di animaletti. E molto spesso si sperimenta, sfruttando il lato affettivo di chi possiede l'animale.

I veterinari che conoscono questo tipo di animaletti sono molto pochi.

E ho anche dei dubbi che l'ecografia possa veramente chiarire il problema, se non eseguita da una persona piu' che esperta e con uno strumento adeguato. D'altra parte questo avviene anche per l'uomo.

Ciao.

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Ciao, anche io sono di Milano e devo dire che in quanto a vet siamo molto fortunati...

Ti scrivo una email con il nome del vet da cui vado..

per l'ecografia se il pelo non e' stato tolto e' difficile da vedere bene, altrimenti se il cincio non ha aria nel pancino si vede tutto perfettamente.... ho assistito ad un 'ecografia ad una cincia di un amico che aveva avuto problemi di gravidanza e quindi successiva sterilizzazione. ( rasare il pelo e' un 'impresa davvero ardua :D )

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Ma fammi capire: tu hai dei dubbi sulla diagnosi o sulla terapia?

Per la diagnosi dubito che non sia corretta... alla fine l'emorragia l'hai vista anche tu, l'eco serviva per escludere tumori e mi sembra che sia esattamente quello che ha fatto. Per togliere ogni possibile dubbio sulla diagnosi dovresti aprire la pancia della cincia e guardare dentro l'utero, prendere dei pezzi e guardarli al microscopio, e magari anche fare qualche coltura batterica. Visto che non è proprio una cosa atraumatica, è meglio evitare, a meno che nella stessa sede non si faccia anche la terapia, che consiste nel togliere l'utero.

Purtroppo metodi farmacologici per risolvere il problema non ce ne sono. Al momento la tua cincia sta prendendo un antibiotico, che le sta dando una copertura generica contro i batteri che possono aggredirla mentre è debole per la perdita di sangue. È estremamente difficile che una terapia del genere possa guarirla, o anche solo possa impedire che il problema si ripresenti.

La soluzione migliore, per il suo bene, è toglierle l'utero e le ovaie.

Il fatto che possa poi togliersi i punti dell'incisione è un problema di secondaria importanza, se la tieni d'occhio puoi impedirle di farsi del male, e in ogni caso si può intervenire se dovesse creare disastri.

Se non ti fidi del tuo vet, chiedi pure, uno che di sicuro si occupa di cinci nella tua zona lo troviamo.

Ciao!

Marco

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