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Non Comprate I Cuccioli Nei Negozi


ciberlaura

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Coinvolti allevatori e veterinari: già 22 le persone arrestate Sgominato traffico illegale di cani In cinque anni importati illegalmente in Italia oltre 70 mila

cuccioli da Romania, Ungheria e Repubblica Ceca L'operazione

della Finanza

MILANO - Importare cuccioli di razza dai Paesi dell’est Europa per rivenderli illegalmente in tutta Italia: è questo il nuovo business delle organizzazioni criminali: «Prima pensavamo che il commercio illegale di cani celasse quello di droga e armi», racconta il maresciallo Marco Mandrelli del Nucleo di Polizia Tributaria di Bologna, in realtà ci siamo subito accorti che era il cane la fonte di reddito». E i conti sono presto fatti. Maggior margine di guadagno e minori rischi rispetto ad altre importazioni illegali.

Questa terribile speculazione ha visto coinvolti, in cinque anni, oltre 70.000 cuccioli per un giro di affari complessivo di diversi milioni di euro. I cani, acquistati in Paesi come Romania, Ungheria e Repubblica Ceca a una media di 60 euro l’uno venivano svezzati precocemente, maltrattati e rivenduti nel nostro Paese a un prezzo che variava dai 500 ai 1500 euro. Molto spesso le loro condizioni erano così gravi da farli morire, dopo l’effetto delle droghe somministrategli per tenerli vispi e in vita, a pochi giorni dall’acquisto: giusto il tempo per far incassare ai propri aguzzini il guadagno.

ALLEVATORI E VETERINARI - Uno scenario terribile che ha visto la partecipazione di diversi soggetti incensurati, da allevatori a medici veterinari, appartenenti a una rete organizzativa che era ormai ben ramificata su tutto il territorio italiano. Grazie al lavoro del Nucleo di Polizia Tributaria di Bologna, che coordina l’inchiesta denominata “Black Dog”, in collaborazione con l’Enci (l’Ente Nazionale della Cinofilia Italia che si occupa del rilascio dei pedigree), i Comuni, il Corpo Forestale dello Stato e le Asl ci sono i primi indagati e molti sequestri. E non è ancora finita. L’indagine continua a diversi livelli e con un unico obiettivo: interrompere questi viaggi dell’orrore grazie anche alla collaborazione dei cittadini che devono avere tutte le informazioni per scegliere un cucciolo sano attraverso le vie legali. «A tal fine, precisa Fabrizio Crivellari Direttore Generale dell’Enci, stiamo vagliando una serie di iniziative volte a rafforzare ulteriormente il controllo delle cucciolate sul territorio. A questo proposito ci sono interessanti idee, che nascono proprio dall’esperienza accumulata in questi mesi di collaborazione con la Guardia di Finanza».

LE ORIGINI DELL'INCHIESTA - «Agli uffici della Guardia di Finanza, sono arrivate numerose denunce da parte di cittadini che dichiaravano che il proprio cucciolo di razza era morto, a pochi giorni dall’acquisto, a causa di gravissime malattie come, per esempio, il cimurro» racconta il capitano Gian Luca Berruti che, insieme al maresciallo Mandrelli, è a capo dell’indagine. «I cani venivano acquistati in negozi o allevamenti con presunta autorizzazione Enci, attraverso siti Internet o durante fiere itineranti, come la Fiera del cucciolo presente ogni anno ad Assago e in molti altri paesi e città. Ogni cane era provvisto di certificato medico comprovante la sua buona salute, di regolare microchip, passaporto e pedigree, che poi si sono rivelati falsi o contraffatti, a garanzia del benessere dell’animale e delle sue origini italiane».

LE PERQUISIZIONI - Da queste prime segnalazioni sono iniziate le perquisizioni che hanno permesso di portare alla luce un’organizzazione capillare che si occupava di ogni fase legata alla vendita dei cuccioli: dall’acquisto fuori Italia, all’introduzione nel nostro Paese, alla contraffazione dei documenti, alla commercializzazione vera e propria. «Grazie ai numerosi accertamenti, svolti anche a livello internazionale, è emerso che gli indagati, a oggi 22, disponevano di strutture di base nei Paesi dell’est dove venivano fatti transitare fino a 150 cuccioli ogni due giorni» continua il Capitano Berruti. «I cani, di poco più di un mese di vita, venivano imbottiti di antibiotici e talvolta drogati con un principio attivo derivato dalla vitamina D, in grado di farli crescere nella metà del tempo. Trasportati in camion stracolmi giungevano nei presunti allevamenti abusivi che erano privi dei minimi requisiti igienico sanitari, ambientali ed edilizi previsti dalla legge».

PER I CUCCIOLI SEQUESTRATI: CURE E AFFIDAMENTO - «Tra i cani rinvenuti nei luoghi messi sotto sequestro vi è un alto tasso di mortalità. La loro condizione di salute di solito è drammatica. Nel corso degli anni, la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Bologna, ormai un punto di riferimento in tutta Italia per questo tipo di indagini, in collaborazione con l’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) di Milano, il Corpo Forestale dello Stato e le Asl, ha salvato oltre 1.000 cuccioli che sono stati soccorsi, ospitati presso canili comunali e affidati a famiglie considerate idonee, con la formula della Custodia Giudiziale Gratuita, «una sorta di affido temporaneo» spiega il Capitano Berruti. «È di questi giorni, ad opera del Pubblico Ministero di Bologna Giuseppe Di Giorgio, il provvedimento di riscatto dei primi 100 cani sequestrati a Bologna e provincia» spiega Mandrelli. «Un provvedimento senza precedenti nel nostro Paese - continua il maresciallo - che permetterà di trasformare l’affido temporaneo in una vera e propria adozione perenne, a tutela degli animali e delle famiglie che li hanno accolti».

Chiara Bidoli

10 luglio 2007

ACQUISTATE CANI DI RAZZA SOLO DA ALLEVATORI SPECIALIZZATI CHE ALLEVANO SOLO UNA RAZZA O AL MASSIMO DUE E CHE VI DANNO IL CUCCIOLO CON MICROCHIP, PEDIGREE E SVERMINAZIONE E VI FANNO VEDERE COME LI TENGONO.

IL CUCCIOLO DI RAZZA COSTA, NON FIDATEVI DI CHI VE LO CEDE A POCO E MAGARI SENZA PEDIGREE.

E L'ALLEVATORE DEVE ESSERE RICONOSCIUTO ENCI

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ACQUISTATE CANI DI RAZZA SOLO DA ALLEVATORI SPECIALIZZATI CHE ALLEVANO SOLO UNA RAZZA O AL MASSIMO DUE E CHE VI DANNO IL CUCCIOLO CON MICROCHIP, PEDIGREE E SVERMINAZIONE E VI FANNO VEDERE COME LI TENGONO.

IL CUCCIOLO DI RAZZA COSTA, NON FIDATEVI DI CHI VE LO CEDE A POCO E MAGARI SENZA PEDIGREE.

E L'ALLEVATORE DEVE ESSERE RICONOSCIUTO ENCI

Non posso che quotare...

unica cosa che mi sento di aggiungere è che a volte si può essere fortunati da trovare dei privati che hanno una coppia di cani di razza a cui fanno fare i cuccioli e che li vendono a prezzi inferiori rispetto allevamenti.

ma anche in quel caso si conoscono il padrone e la mamma dei cuccioli.

mi ricordo una simpatica vecchietta non lontano da casa mia che aveva i Border Collie, vendeva cuccioli a circa 100 mila lire...il costo delle vaccinazioni e delle visite dal veterinario. (infatti dava cuccioli vaccinati e sani).

Entrambi i genitori Collie erano visibili e con pedigree.

Questo è un caso di persona attendibile che può fornire cuccioli di razza a cifre non troppo alte.

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E NON DATE SOLDI A CHI CHIEDE ELEMOSINA CON I CANI

Roma, 5 luglio 2007

COMUNICATO STAMPA: UDA

ANIMALI: CIRINNA', TROVATI 50 CUCCIOLI IN CAMPO NOMADI ABUSIVO

Circa cinquanta tra cagnolini di pochissimi mesi, almeno due cucciolate di neonati, e altri cani adulti, rinvenuti stamani durante lo sgombero del campo nomadi abusivo di via della Martora, area Collatina, nel municipio Roma V.

Sul posto è intervenuto subito l'Ufficio Diritti Animali del Comune di Roma, insieme alla Polizia Municipale del V e dell'VIII Gruppo.

"Secondo quanto mi è stato riferito – precisa Monica Cirinnà, Delegata del Sindaco ai Diritti degli Animali - appena la Forza pubblica è entrata nell'area abusiva ha trovato decine di cuccioli: molti, purtroppo, sono scappati. Altri sono stati prelevati dalla squadra monitoraggio dell'Ufficio Diritti Animali del Comune di Roma e dalla Polizia municipale, che ringrazio. Per loro, dopo le dovute visite mediche, partirà subito il piano adozioni".

"Non mi stancherò mai di ripetere – prosegue Cirinnà - che i campi nomadi sono fabbriche di cuccioli, fatti nascere per accattonaggio, in violazione del nostro regolamento comunale di tutela degli animali. Il racket dei cuccioli sta vanificando la campagna di sterilizzazione attuata dall'Amministrazione comunale per limitare le nascite e sta facendo aumentare a dismisura gli abbandoni e il randagismo. Ancora una volta mi appello ai cittadini, affinché non elargiscano neanche un centesimo a chi fa elemosina usando cuccioli".

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Agire Ora prepara una campagna per invitare a non comprare animali, ma ad adottarli, e cerca foto adatte ad accompagnare il messaggio. Riporto il loro appello:

Ciao a tutti,

per una futura campagna informativa che avra' lo scopo di invitare a NON comprare MAI animali, cerchiamo foto *belle* e ad alta risoluzione dei seguenti animali:

- cane

- gatto

- gerbillo o criceto o cavia

- tartarughina d'acqua

- coniglio nano

Con "belle" non intendiamo solo che l'animale deve essere bello (lo sono tutti gli animali, e' facile...) ma che la foto deve essere bella, di buona qualita', senza sfondi dei mobili di casa dietro, e cose del genere. Deve essere inoltre disponibile ad alta risoluzione.

Chi pensa di avere foto adatte e' pregato di mandarne una versione *in bassa risoluzione*, solo per visionarla, a info@agireoraedizioni.org Chiederemo poi noi la versione ad alta risoluzione di quelle che ci servono.

Vi raccomandiamo di non mandarci in mailbox foto ad alta risoluzione, per favore.

Grazie a tutti per la partecipazione!

AgireOra Edizioni

info@agireoraedizioni.org

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io ho adottato 1 gattino però oggi al negozio di animali ho visto 1 cucciolo di 6 mesi tutto solo e allora se dobbiamo adottare i cani o i gatti dopo anche quelli nei negozi possono andare in canile/gattile se crescono nei negozi....con questo voglio dire di dire questo ai commercianti,non a noi che possiamo fare niente!

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Per CORIANDOLA...

sbagli SIAMO PROPRIO noi cittadini ed acquirenti a poter fare qualcosa: BOICOTTARE prodotti che utilizzano il lavoro minorile, boicottare i negozi che sfruttano animali, gli allevamenti di pelliccia, BOICOTTARE le multinazionali che inquinano e lucrano.

Ci sono leggi nazionali ed internazionali, sta a noi farle rispettare.

Per i negozi che espongno ANIMALI ci sono leggi precise e se vedi qualcosa che non va fotografa l'animale e denuncia il commerciante.

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Non facciamo di tutta l'erba un fascio..La mia famiglia è amica da anni con un'altra famiglia che ha un negozio molto grosso di cani (oltre 100 cuccioli di varie razze) e posso assicurare che vengono trattati come se fossero dei loro cuccioli e non solo "merce da vendere"..vanno alle varie fiere e portano di malavoglia i cani perchè si stressano e si possono ammalare, ma è l'unico modo per farsi conoscere di più..e quindi consigliano sempre di acquistare il cane in negozio piuttosto che in fiera dove possono anche pulirlo bene prima di consegnartelo^^

Comunque ricordo che anni fa ad una fiera che fanno nel mio paese dove ci sono molti animali di vario tipo c'era una bancarella che vendeva cani di razza, molto piccoli a poco prezzo..naturalmente quelli che li hanno comprato dopo qualche giorno sono andati dai vigili a chiedere informazioni sul venditore perchè i cuccioli erano morti..naturalmente i venditori sono stati introvabili..

Sul fatto dei barboni con i cani a chiedere l'elemosina io non ho mai dato un centesimo veramente..solitamente sono sempre dei cagnoni..e quindi penso sempre "ma se non riesce a mantenere se stesso e fare l'elemosina cosa si tiene un cane che mangia più di lui"..

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E NON DATE SOLDI A CHI CHIEDE ELEMOSINA CON I CANI

Ancora una volta mi appello ai cittadini, affinché non elargiscano neanche un centesimo a chi fa elemosina usando cuccioli.

Magari qualcuno sa addirittura di cosa sto parlando e spero mi possa aiutare... sono arrivata al culmine della sopportazione...

Milano - stazione Cadorna: all'ingresso della stazione, di fianco all'ingresso principale della metro, c'è una nomade che elemosina con un cucciolo che avrà sì e no 3 mesi; era da un po' di tempo che non si vedeva ma adesso è tornata.

Il cucciolo è visibilmente denutrito, dorme tutto raggomitolato tremando in continuazione per il freddo... :bigemo_harabe_net-102:

Ogni volta che passo mi viene un groppo in gola: possibile che la polizia e i carabinieri in servizio in stazione fanno finta di niente???

Tra l'altro, nel settembre scorso con la nomade c'era un cucciolo diverso dall'attuale, segno che lo cambia non appena raggiunge una certa età, per avere sempre a disposizione un cane che sia il più piccolo possibile...

A Milano c'è un Ufficio per i diritti degli animali come a Roma? Altrimenti chi si può contattare, visto che, sembra, alle forze dell'ordine non interessi granché?

Grazie a tutti!

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Non facciamo di tutta l'erba un fascio..La mia famiglia è amica da anni con un'altra famiglia che ha un negozio molto grosso di cani (oltre 100 cuccioli di varie razze) e posso assicurare che vengono trattati come se fossero dei loro cuccioli e non solo "merce da vendere"..vanno alle varie fiere e portano di malavoglia i cani perchè si stressano e si possono ammalare, ma è l'unico modo per farsi conoscere di più..e quindi consigliano sempre di acquistare il cane in negozio piuttosto che in fiera dove possono anche pulirlo bene prima di consegnartelo^^

Comunque ricordo che anni fa ad una fiera che fanno nel mio paese dove ci sono molti animali di vario tipo c'era una bancarella che vendeva cani di razza, molto piccoli a poco prezzo..naturalmente quelli che li hanno comprato dopo qualche giorno sono andati dai vigili a chiedere informazioni sul venditore perchè i cuccioli erano morti..naturalmente i venditori sono stati introvabili..

Sul fatto dei barboni con i cani a chiedere l'elemosina io non ho mai dato un centesimo veramente..solitamente sono sempre dei cagnoni..e quindi penso sempre "ma se non riesce a mantenere se stesso e fare l'elemosina cosa si tiene un cane che mangia più di lui"..

Mi dispiace ma per me chi lucra sui cuccioli e che ne ha addirittura oltre 100 all'anno di razze diverse è solo un commerciante.

Un cane di razza è prima di tutto un essere vivente che deve essere allevato e selezionato secondo linee di sangue ben precise, conoscendone a fondo genitori, nonni e bisnonni. Questo è il frutto di un serio lavoro che dura anni e spesso con questo tipo di lavoro non ci si vive, perchè si fanno pochissimi cuccioli all'anno e gli stessi acquirenti vengono selezionati.Mi dispiace contraddirti ma chi commercia cuccioli in grandi quantità e soprattutto di così tante razze diverse, si chiama commercio e comunque si vendono a chiunque paghi per averli..non c'è selezione nè sui cani nè sulle persone che comprano. Spesso sono anche cuccioli non troppo tipici.

Sicuramente queste persone che conosci tu saranno anche "buone" con i loro cuccioli, ma sono pur sempre il loro sostentamento e quindi si passa sopra a parecchie cose.

Io conosco tre commercianti che hanno negozi solo di accessori e mangimi per animali, ma non vendono animali, nemmeno tartarughe. Sono sicuramente scelte, ma continuo a ribadire che se uno vuole un cane di razza deve essere un appassionato disposto a spendere e magari ad aspettare del tempo per averlo e conoscere più che bene le caratteristiche di quella determinata razza, altrimenti una scelta giusta sarebbe quella di salvare un cane dal canile...si fa un'opera buona, si avrà un amico leale e fedele per tutta la vita e non si andrà ad alimentare un mercato comunque brutto...anche perchè spesso si fa prima a prendere cuccioli che vengono dall'est che aspettare cucciolate in giro.

Ribadisco: I cani di razza vanno presi solo da allevatori seri che da anni selezionano e lavorano solo con quella determinata razza. E un cane per essere riconosciuto come appartanente ad una certa razza deve avere il PEDIGREE, altrimenti per l'ENCI ( l'unico ente ufficiale della cinofilia italiana) un cucciolo senza il pedigree è semplicemente un meticcio. Per assurdo un cucciolo di razza senza pedigree dovrebbe essere regalato o ceduto a pochissimo, perchè non si potrebbe far riprodurre e non ha valore nè per l'Enci nè per le altre autorità.

E comprare un cucciolo di una certa razza di provenienza incerta può determinare problemi di salute del cane e anche comportamentali. Ora si vedono in giro labrador o molto grossi o molto magri, musi lunghissimi o con pelo un pò più lungo di quello che dovrebbe essere, ma peggio ancora si vedono soggetti mordaci, molto dominanti e spesso apatici o troppo nevrili..e chiunque alleva seriamente labrador sa perfettamente che questi cani sono il frutto di accoppiamenti casuali dovuti alla gran moda di cui gode questa razza ora ( e lo stesso vale per il golden retriver), ma la gente non ha l'accortezza di andare da un allevatore serio, lo compra dal primo che capita e poi vengono a lamentarsi al campo di addestramento che il cane è ingestibile...si raccoglie quello che si semina..peccato che alla fine a rimetterci è sempre e solo il cane.

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Devi chiamare i VIGILI urbani del MUNICIPIO in cui ti trovi per far togliere un cane a chi FA ACCATTONAGGIO.

Non far finta di non vedere e non pensare che prima o poi qualcuno intervenga..non lo faranno.

Ma se chiami e dai il tuo nome o mandi un fax LORO DEVONO INTERVENIRE per forza perchè non possono non prendere in considerazione una segnalazione firmata.

Per Roma trovi sul sito del comune di Roma sotto la voce MUNICIPI tutti i telefoni e fax della MUNICIPALE.. lo stesso dovrebbe valere per Milano.

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UFFICIO DIRITTI ANIMALI MILANO

Direzione: Pianificazione e assetto del territorio

Ufficio per i diritti degli animali

Viale Piceno, 60 - 20129 Milano

A chi rivolgersi: Edgar Meyer e Marina Spanò

Orario: Dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 17:30.

tel.: 800 992223 / 02 77404905

fax: 02 77403218

e-mail: info@udaprovinciamilano.it

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oltre 100 cani di razze differenti.. e sarebbero in buona fede...

ma per piacere.. qui non si giudica la persona se sia una famiglia in gamba o meno qui si parla di vite di animali e non puoi dirmi che vendendo e avendo oltre 100 cani di razze differenti siano persone in buona fede nella vendita degli animali. nemmeno un allevameno produce 100 cuccioli all-anno! apriamo gli occhi non viviamo con i paraventi, qui non si vuole fare di tutta un erba un fascio ma cerchiamo di capire e di aprire la mente.. 100 cani all anno.!!!!!!!

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anche a me sembra un numero molto alto.. .100 cani all'anno per un solo negozio sono veramente tanti

poi, per quanto mi riguarda... sapete come la penso, nel momento in cui entro in un canile mi sembrano tutti spettacolari....

il mio motto e' : un meticcio non e' un bastardino, e' di razza ... UNICA ! (e provare per credere! mai visti due bastardini uguali!!!!)

ora non vorrei scatenare un polverone, ma a parte i negozi, che si sa degli animali nei luna park? parlo di paperette, pesci, tartarughe, conigli nani e altro?

io a furia di gettare palline in un vaso avevo "vinto" una paperetta (la mia GINA) che era in salute e mi seguiva come un cagnolino, e poi e' stata liberata nel laghetto in un terreno di un amico... ma gli altri che fine fanno?

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ma prima di parlare almeno conoscete?? mi sa proprio di no..

prima cosa li scelgono dai vari allevamenti e li rivendono è semplice la cosa.. ovvio che sono commercializzati, con la loro vendita ci vivono non so se mi spiego..stessa cosa vale per gli allevatori bla bla bla che da anni bla bla bla..che se c'è un cucciolo magari uscito male non hanno il minimo scrupolo di tenerlo ma lo fanno fuori subito così gli altri cuccioli hanno più latte e la mamma meno stressata..

Comunque io non ho nulla contro i bastardini, anzi ho fatto per qualche anno volontariato in un canile, poi sono arrivati altri impegni e non ho potuto più dedicarmi..

Per la storia del pedigree, secondo te questi ti vendono un cane a 800 euro e non ti danno il pedegree?

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Per la storia del pedigree, secondo te questi ti vendono un cane a 800 euro e non ti danno il pedegree?

molti lo fanno purtroppo..... è un dato di fatto.

una domanda che poi mi sorge spontanea..... quante persone lavorano nel negozio degli amici della tua famiglia, per poter fare fronte bene perfettamente a tutto il necessario bisogno che hanno 100 cucioli?? la pappa, la pulizia, e via dicendo??

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ma ocm'è possibile che un allevamento serio dia un cane ad un negoziante?? qui non si additano oslo i negozianti si additano anche gli allevamenti non seri dimultirazza che si fanno arrivare i cuccioli dall'est e li rivendono come propri!

un allevamento serio segue i propri cani e non li distacca dalla madre almeno dopo i 60 giorni! un allevamento serio segue i propri cani non li vende ad un negoziante che non seleziona l'acquirente ma li vende al primo che capita!

un cane di allevamento ha dei costi io mi chiedo come faccia un cane di allevamento che vende cani costosi a vendere ad un negoziante un cane che a sua volta dovrà rivendere il cane per guadagnarci ad un prezzo ancora maggiore, le persone non sono furbe? in questo caso andrebbero direttametne dall'allevatore!..

cmq anche se fosse che hanno dei "contratti" con allevamenti, anche se fosse che gli allevamenti in contatto fossero tutti seri.. 100 cani all'anno mi spieghi da dove se li fanno arrivare?!.. da tutta italia??!... o nella tua città esistono tutti gli allevamenti di tute le razze?..

eh dire che partecipano alle fiere del cucciolo e ci vanno di malavoglia non li giustifica! si sa che le fiere del cucicolo sono disumane per i cani! una persona seria NON CI VA se tiene ai propri animali.

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100 cuccioli? cavoli!!

immagino che sappiano a memoria da dove vengono, chi sono i genitori, la genealogia, lo stato di salute dei genitori/nonni etc etc, linee di sangue...

non dov'essere facile ricordare tutto e seguire e studiare tutti gli accoppiamenti!

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ma prima di parlare almeno conoscete?? mi sa proprio di no..

Dieci anni di lavoro e sport nel campo della cinofilia qualcosina mi hanno insegnato

prima cosa li scelgono dai vari allevamenti e li rivendono è semplice la cosa.. ovvio che sono commercializzati, con la loro vendita ci vivono non so se mi spiego..

No. La cosa non è così semplice come la descrivi, perchè il cucciolo ad un allevatore serio costa sia perchè controlla regolarmente la salute (malattie ereditarie e non) dei propri riproduttori e di quella dei cuccioli, sia perchè c'è un costo nel mantenimento, nelle prime cure e anche nelle eventuale esposizioni, gare ecc...che ogni buon allevatore fa fare ai suoi cani per essere sicuro che quel cane rispecchi perfettamente lo standard della razza di appartenenza e non presenti tare caratteriali o fisiche che potrebbero essere trasmesse ai cuccioli. Tutto ciò costa e spiegami come fa un negoziante a rivendere cuccioli a 800,00 se è vero che li prende da allevatori che spesso vendono i cuccioli dai 500 euro in su. Se fosse così il guadagno sarebbe proprio insufficiente. Per questo molti negozi ( forse non è il caso di quelli che conosci tu) prendono i cuccioli dall'est che ne arrivano a migliaia e li pagano magari 50 euro l'uno e li rivendono a 500/800 euro. Senza alcuna garanzia e a volte con pedegree falsi.

stessa cosa vale per gli allevatori bla bla bla che da anni bla bla bla..che se c'è un cucciolo magari uscito male non hanno il minimo scrupolo di tenerlo ma lo fanno fuori subito così gli altri cuccioli hanno più latte e la mamma meno stressata.

Gli allevatori che allevano un'unica razza spesso sono persone che non vivono di quella attività ma ne hanno ben altre ( alcuni hanno agriturismi o ristoranti o fanno i semplici impiegati o artigiani). Sono persone che fanno due o tre cucciolate all'anno e che ti danno il cane con tutti i crismi.

Anche fra loro ci saranno le pecore nere, questo è certo, ma da anni non si uccidono più i cuccioli fuori standard. Spesso vengono ceduti a poco prezzo ( conosco diverse persone che hanno cani di razza sterilizzati presi in allevamenti quasi regalati perchè con qualche difetto estetico).

Ripeto che anche fra loro ci sarà quello senza scrupoli, ma sono davvero pochi in confronto al grande mercato che esiste nei negozi.

Comunque io non ho nulla contro i bastardini, anzi ho fatto per qualche anno volontariato in un canile, poi sono arrivati altri impegni e non ho potuto più dedicarmi..

Per la storia del pedigree, secondo te questi ti vendono un cane a 800 euro e non ti danno il pedegree?

Ti vendono cani anche molto più cari senza il pedegree oppure ti vendono il cucciolo ad una certa cifra e ti dicono che se vuoi anche il pedegree devi dare 100 o più euro in più. Il pedegree è un certificato d'identità del cucciolo e costa in totale più o meno 30,00 euro ( e forse sto esagerando), quindi spesso il pedegree o non te lo danno oppure è falso. Ma questo è un altro discorso.

Resta il fatto che un cucciolo non va MAI acquistato in un negozio. Un cucciolo va preso di chi alleva con passione e vive e lavora tutti i giorni con i propri cani e li conosce più che bene. Scusate se sono stata un pò lunga, ma ho visto troppi cuccioli morire o cani adulti finire male per non sentirmi coinvolta da questa discussione

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