paola dei gatti Inviato Febbraio 11, 2009 Segnala Share Inviato Febbraio 11, 2009 Un paio di settimane fa, mi sono accorta che Elettra faceva fatica a fare pipì: correva spesso nella cassettina e dopo parecchi sforzi produceva solo una piccola macchia umida. Ovviamente, ho capito subito che qualche cosa non andava, il dubbio era se si trattava di cistite, oppure di calcoli, dato che la signorina ha ormai quasi otto anni. Naturalmente, l’ ho portata subito in ambulatorio e, com’era prevedibile, Alice, la veterinaria, dopo aver escluso che avesse dei grossi calcoli, mi ha chiesto di prelevare un campione… e qui sono cominciate le difficoltà! È stato impossibile trovare l’apposita sabbia per raccogliere le urine ed era ormai venerdì, così ho chiuso Elettra in un bagno, da sola, con una cassettina nella quale avevo messo della carta patinata, confidando che lei, d’abitudine, va nella cassettina dopo aver mangiato e la mattina appena sveglia ed ho cominciato a tenerla d’occhio. Ovviamente, lei se ne è accorta ed è stata ben attenta a non farsi sorprendere, durante la notte, mi sono alzata parecchie volte per vedere se la gallinella aveva “fatto l’uovo” ma nulla, infine, mi ha preso per stanchezza, e, quando mi sono alzata, la pipì c’era, ma era stata assorbita dalla carta sulla quale era rimasta tropo a lungo. Nuova strategia:prima di uscire ho messo una cassettina nuova di zecca senza nulla dentro, confidando di poter realizzare l’agognato raccolto, ma quando sono tornata, lei aveva fatto la pipì sulle piastrelle, ACCANTO alla cassettina: ho prelevato e portato in ambulatorio, ma il risultato non era sicuro, è stato possibile misurare acidità e altri fattori, ma non stabilire se c’era della sabbietta , così ho dovuto architettare una nuova strategia: era ormai sabato sera, sono andata dalla mia amica Marisa, che ha un negozio di alimentari e mi sono fatta dare alcuni fogli di quella carta dotata di un leggerissimo strato impermeabile che lei usa per avvolgere salumi, formaggi e simili. Ho lasciato tranquilla Elettra la domenica e la domenica sera ho foderato coi fogli sia la cassettina sia il pavimento del bagno. Finalmente, il lunedì mattina, sono riuscita a raccogliere con una siringa la preziosa pipì, ho confezionato un grazioso pacchetto e, come da accordi, prima di andare a scuola, ho lasciato appeso il prezioso “cadeau” alla maniglia dell’ambulatorio col bigliettino: “Ecco la mia pipì, Elettra”. La sera, andando a ritirare il risultato delle analisi, ho appreso che si trattava solo di un po’ di sabbietta, facilmente eliminabile con l’uso di appositi croccantini e che, com’era prevedibile, la famosa sabbia che consente di raccogliere le orine senza strane strategie, era arrivata. Ora, Elettra sta benissimo ed i croccantini sono diventati un rito mattutino di tutta la Tribù! qualche giorno fa un'amica veterinaria che frequenta il miio blog ha lasciato questo sugggerimento di cui è bene far tesoro: Su suggerimento di Paola, scrivo come fare nel caso serva prelevare le urine e non si trovi la sabbietta specifica, o non si vogliano spendere tutti quei soldi se la cosa va ripetuta spesso ;) Allora lavare benissimo la cassetta, sciacquare delle lenticchie e farle asciugare, stenderle nella cassetta come una normale sabbietta, non assorbono l'urina che si può tranquillamente analizzare Scritto da: La Cosa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
martyfloo Inviato Febbraio 11, 2009 Segnala Share Inviato Febbraio 11, 2009 Si Paola, il suggerimento delle lenticchie è validissimo. Anch'io l'ho provato quando la mia Deisy ha avuto la cistite. Basta solo prelevare l'urina dalla cassetta con una siringa senz'ago. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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