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Artù Sta Male


alessiaerika

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Purtroppo il mio piccolo Amore non è ancora tornato a casa... Sono stata in clinica ma la situazione è difficile. Il Piccolo non reagisce e non ci sono miglioramenti, anzi, mentre fino a tre giorni fa qualche passetto lo faceva, ora non cammina per niente... Il dottore pensa che sia l'encephalitozoon cuniculi e che nell'organismo di Artù non si siano ancora formati gli anticorpi. Rimarrà li ancora fino a venerdì, e gli somministreranno un farmaco in più che non ha effetti a livello cerebrale ma che dovrebbe aiutarlo a tenersi in equilibrio senza rotolare. Venerdì sera torno a prenderlo così nel fine settimana posso stare con lui a casa e vedere come vanno le cose... Il dottore ha detto che più tempo passa, più le speranze che possa riprendersi si vanno affievolendo, ma finchè non è lui a dirmi che non c'è più niente da fare non voglio nemmeno lontanamente pensarci ad una soluzione drastica quale l'eutanasia. Il mio Piccolo oggi mi ha leccato, e quando mi sono allontanata si è sporto dal trasportino per cercarmi... Io lo sento che c'è ancora forza in lui, non è abbattuto e passivo... Ce la può fare, deve mettercela tutta e io non lo lascio solo, credo in lui. Tante carezze ai vostri niglietti <_<

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Che peccato! :(

speriamo possa tornare prestooo! :bigemo_harabe_net-102:

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Grazie come sempre per le vostre parole...

Oggi non sono riuscita a parlare direttamente con la dottoressa perchè quando sono tornata a casa lei era già andata via. Ci ha parlato mia mamma, ma pare che non ci siano grandi novità. In ogni caso telefono domani mattina e domani pomeriggio corro in clinica per portarlo finalmente a casa con me. Spero che possa fargli bene l'ambiente domestico. Ho paura di non riuscire a gestire la situazione, ma finchè non ci provo non posso saperlo. Stanotte sia io che mamma abbiamo sognato il piccolo Artù, io che saltava sul mio letto con la testolina dritta, e mamma che camminava... Speriamo questi sogni possano essere di buon auspicio. Domani sera vi aggiornerò... Un abbraccio a tutti <_<

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Scusate se non vi ho dato aggiornamenti prima ma ieri è stata una giornata difficile. Artù è tornato finalmente a casa ieri sera, ma purtroppo la situazione è più difficile di quanto potessi immaginare. Dopo 10 giorni il mio Amore riesce a malapena a tenersi sulle quattro zampe e a fare pochi passi, girando in tondo... Ma ancora rotola e si sdraia a pancia in su... Il dottore si aspettava grandi miglioramenti già a partire dai primi giorni, le cose così non vanno... Poi deve prendere tanti medicinali alcuni due volte al giorno, altri una: il cortisone, l'antibiotico, l'antiparassitario, il gastroprotettore e le vitamine. Ieri mattina mi hanno detto che la mattina, dopo essere stato in tranquillità la notte, è più rilassato e un pò più attivo, ed è per questo che sperano che tornando a casa possa con la tranquillità recuperare meglio... Siamo rimasti d'accordo che facciamo passare questo finesettimana e ci riaggiorniamo a lunedì/martedì per vedere se la situazione migliora. Il dottore ha detto che se deve continuare a vivere così, senza un miglioramento, non ha senso... E ne sono consapevole anche io. Però voglio provare a vedere se stando a casa le cose migliorano... Non riesco ancora a crederci, e soprattutto non riesco ad accettare che sia così grave... All'inizio eravamo tutti ottimisti, noi e i dottori, ma ogni giorno che passa senza miglioramenti è un dolore... Sono davvero straziata, e non riesco a capire ormai cosa è più giusto per lui. Ogni possibile soluzione potrebbe essere giusta o sbagliata, e l'unica cosa che mi sento di fare è temporeggiare. Però è giusto continuare a farlo soffrire così? Vorrei solo fare la scelta migliore per lui... Ma nessuno può dirmi qual'è. Non sono mai stata così triste e spaesata... :bigemo_harabe_net-102:

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Capisco la tua tristezza Erika, e capisco che tu voglia a tutti i costi che il tuo aodrato Artù rimanga in vita, ma devi capire se lui soffre o no.

Secondo me le cure veterinarie stressano e fanno soffrire molto i nostri amici pelosi, perciò ho paura che tu debba accettare il fatto che per lui la cosa migliore sarebbe potersi addormentare tra le tue braccia.

Lo capisco che per te il dolore è indicibile, ma gli hai dato tutto il possibile, e se ora soffre molto, secondo me l'atto d'amore più grande che puoi fare è quello di scegliere di porre fine alla sua sofferenza.

E' duro e brutto quello che sto dicendo, lo capisco, mi immedesimo in te e mi ricordo quanto piangevo quando stavo per fare la scelta dell'eutanasia per Tappo. Ma da come dici Artù sta davvero troppo male.

Pensa invece che, se tutto dovesse andare per il peggio, potrai prendere un altro coniglietto su cui riversare tutto il tuo amore, e magari chiamarlo con lo stesso nome.

Spero di non averti fatto soffrire troppo con il mio discorso, ma mi sembrava giusto dirti quello che penso.

Ti abbraccio forte!

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Cara Anna, comprendo benissimo il tuo discorso e sono consapevole della situazione... Quello che voglio capire però, è quanta forza e voglia abbia Artù di reagire: mangia con appetito, cerca le coccole... So benissimo che se deve continuare a vivere così è solo una sofferenza, per lui e per noi, ma voglio ancora dargli qualche giorno di tempo per vedere se è vero che stando a casa riesce a recuperare un pò... Le medicine sono pesanti e l'impossibilità di essere autonomo e di camminare lo stressa molto, non è una condizione che può durare molto. Però lui è reattivo, non si abbandona alla sofferenza... Se la situazione peggiorasse, già sarebbe più "facile" capire cosa è meglio per lui, ma vedendo che l'ago della bilancia non pende da nessuna parte, nè in positivo nè in negativo, è veramente difficile... Per ora aspetto i primi giorni della prossima settimana, e poi prenderò di nuovo in mano la situazione in base a come staranno le cose. Grazie per il conforto... Per quanto riguarda, mi fa male dirlo, un eventuale futuro senza il mio Amore, non penso che riuscirei a prendere un altro coniglio, ma mi piacerebbe mettermi in contatto con qualche associazione e fare come Eriselda l'affidataria. Però per ora non voglio pensarci. Vi farò sapere come vanno le cose in questi giorni. Grattini a tutti i vostri niglietti! <_<

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Che dispiacere!! sono tristissima per te :bigemo_harabe_net-102:

capita tutto all'improvviso e poi soffriamo tutti tantissimo! :(

Non so se sarebbe giusto farlo vivere ancora o no.. io sinceramente non saprei cosa fare... e per me sarebbe uno dei momenti più brutti della mia vita, non so proprio cosa dirti! ma capisco la tua sofferenza perchè ci sono passata anche io! .. è una cosa orribile e ci sto ancora male! Pensate che a volte visto che litigo spesso con i miei genitori loro dicono: Tanto è solo un coniglio! Se si ammala forse non pagheremo dei soldi per farlo tornare in vita! ... ma io non ho mai capito questa frase, è probabile che invece pagherebbero per farlo guarire, perchè sanno che io non potrei farcela senza il mio piccolo :'( E' la cosa a cui tengo di più al mondo! Erika mi dispiace tantissimo per Artù! Pensa bene a quello che dovrai fare! :(

Noi siamo con te!

Un abbraccio da parte mia! ^^

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Grazie Namine per le tue parole! Il piccolo Artù continua la sua terapia anche se un pò controvoglia (stamattina non sono riuscita a fargli finire la mezza pasticca di cortisone nascosta nella mela), ed è abbastanza tranquillo. Tendenzialmente sta sempre sulle quattro zampe e ogni tanto fa qualche passetto (sempre in cerchio) per la gabbietta. Ha molto appetito e mangia fieno e verdura senza problemi. Sono riuscita a prendere in mano la situazione e a capire che possiamo farcela a sostenerla. Lui mi fa una tenerezza infinita, ma sembra che stando a casa sia abbastanza sereno, anche se questi dieci giorni di clinica devono averlo segnato molto, tanto che ha paura a farsi prendere da me (che era per lui la cosa più naturale di questo mondo) quando è l'ora delle medicine... Infatti per quanto riesco cerco di fargliele leccare dal beccuccio lasciandolo in gabbia, visto che le prende abbastanza volentieri. Per quanto riguarda l'igiene della gabbia mi sto trovando bene con la traversina assorbente che ricopre tutto il fondo, in modo che metto un pochino di brecciolino solo dal lato in cui fa la pipì e ogni giorno riesco a fare pulizia rapidamente, perchè mi basta impacchettare tutto e metterne una pulita. Se le cose stanno così, non voglio perdermi d'animo, e tenere duro fino in fondo, mettendo da parte per ora l'ipotesi di terminare questa sofferenza. Non mi rendo ancora conto se la situazione sia realmente migliorata, perchè da venerdì sera lo vedo decisamente più stabile e tranquillo, ma non so se quando stava in clinica stava come l'ho visto l'altra sera, e quindi ora sta meglio, o se era semplicemente spaventato e stressato, e quindi ora ha ripreso il normale ritmo di vita che tiene da dieci giorni a questa parte. Io posso solo continuare con le cure, aggiornarmi tra domani e martedì con il dottore per un eventuale diminuzione delle dosi dei medicinali, e aspettare, per vedere se pian piano le cose migliorano. Il mio piccolo Amore è tanto forte, e devo esserlo anche io. Tante coccole ai vostri piccoli <_<

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Ho letto adesso il tuo ultimo messaggio Erika...e mi dispiace tanto...è successo tutto così all'improvviso che non hai neanche avuto il tempo di capire cosa fare, come meglio agire...è tremendo =( non so davvero che dirti, sono situazioni difficili per decidere cosa è meglio e cosa è peggio....l'unica è come dici te, captare i suoi segnali, se davvero ha ancora voglia di reagire oppure no, capire come può sentirsi in questa situazione.

Imbocca al lupo :bigemo_harabe_net-146:

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Grazie ragazze... Purtroppo sono spesso in crisi perchè mi chiedo se è davvero la scelta migliore quella che per ora ho fatto... Stasera ho provato a prenderlo per pulirgli un pò gli occhi con la camomilla ma si è agitato tantissimo e ha iniziato ad ansimare, tanto che ho dovuto lasciar perdere... E' davvero traumatizzato da tutto... Poco fa ho notato che ha iniziato a mangiare la lettiera di tutolo di mais a bastoncini, che è tipo il pellet per stufe... Fa male se ingerita? Non so che fare perchè se glie la tolgo la traversina assorbente rimane umida e lui si bagna perchè ci si sdraia sopra, se la lascio la mangia... Spero davvero che questa mia perseveranza porti a qualcosa perchè vederlo così mi fa soffrire troppo... Grattini a Tappo e a Charlie <_<

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Secondo me non gli fa male il tutolo di mais. Certo non è un alimento che può essere considerato tale né esclusivo, ma se ha voglia di sgranocchiarne un po' lasciaglielo fare tranquillamente, non aggiungere altre angoscie a te e a lui che già ne avete tante!

:bigemo_harabe_net-146:

Già, anche io peso che non faccia male. Sono felice che tu e Artù abbiate la forza per andare avanti e sperare che migliori! Quello che vi sta succedendo è davvero una cosa orribile, ma voi siete molto coraggiosi ad affrontarla! *clap*

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Ragazze purtroppo la situazione sta peggiorando, già ieri vedevo Artù un pò più mogio, ma oggi si tiene a mala pena in piedi... Sembra stia avendo un crollo... Sono distrutta. Oggi sono andata all'ambulatorio dei veterinari che hanno seguito Artù in questi anni per parlare un pò con loro, e al dottore che ho trovato ho spiegato la situazione, la terapia e tutto quello che è successo in queste due settimane. Mi ha chiarito un pò le idee, ha confermato che la terapia è molto pesante e mi ha detto che è difficile che possano esserci speranze di miglioramento ormai. Mi ha consigliato di darmi come termine la fine di questa settimana, e poi decidere cosa è meglio per lui. Io sono straziata, il mio Amore continua a rotolare senza riuscire a tenersi in piedi, e tutte le speranze che avevo stanno pian piano svanendo. Ormai non so più cosa sperare... :bigemo_harabe_net-102:

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noooooo :'(

che peccato! :( Mi dispiace tantissimo... ricordiamoci che i miracoli esistono però, io continuerò a sperare che il piccolo stia bene! E comunque sono sicura che con te, avrà fatto di certo una vita bellissima! :bigemo_harabe_net-146:

Forza Erika! Forse a indebolirlo sono stati anche tutti questi stress dai veterinari :(

..tanti abbracci da parte mia!

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Ciao Erika.... ho letto gli aggiornamenti sulla situazione di Artù e sono dispiaciutissima.

Anch'io speravo, se non proprio in una ripresa, in una stabilizzazione della situazione... invece sembra che le sue condizioni stiano peggiorando.

Cosa dirti... il veterinario ha ragione, datti un termine per decidere.

Finchè Artù girava in tondo (segno di un danno celebrale), ma stava sulle quattro zampe e riusciva a nutrirsi, forse sarebbe anche stato possibile tenerlo in quelle condizioni... ma adesso rotola sulla schiena, è completamente privo di stabilità e punti di riferimento... e questo, oltre ad essere terribile in sè è anche molto stressante per un animale.

Un coniglio (ma un qualsiasi altro animale) sa che se non è in perfette condizioni fisiche potrebbe diventare preda di qualcuno. Ed essere completamente impossibilitato a muoversi, come sta capitando ad Artù, significa (in natura) avere le ore contate.

Con il suo istinto di coniglio Artù, molto probabilmente, si sente continuamente in pericolo. Ecco perchè sobbalza quando lo tocchi o vuoi somministrargli le medicine... sa di essere completamente indifeso e aspetta l'attacco di un predatore.

Per quanto difficile e dolorosa sia la decisione che devi prendere, pensa che gli eviterai giorni di paura e sofferenze...

Ti abbraccio forte!

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Grazie a tutti, e a te Zarina per le delucidazioni. Artù in certi momenti si tiene sulle quattro zampe e cammina in tondo, ma poi cade e spesso rotola e rimane a pancia in su per minuti, a volte anche ore. Ha spesso alti e bassi, momenti in cui sembra stare meglio, altri in cui si butta giù. Mangia fieno e verdura autonomamente, ma non riesce a bere. Inoltre la cura che sta seguendo va avanti ormai da due settimane, e non possiamo tenerlo a vita sotto terapia, tra cortisone, antiparassitario ed antibiotico... E' l'insieme di tutti questi problemi che mi fa guardare in faccia la realtà. Sia il dottor S*****i che i miei veterinari mi hanno detto che la ripresa è lenta e graduale e che però a questo punto dovevano già esserci dei miglioramenti... Nei primi tre giorni di terapia in clinica si è rimesso su quattro zampe e ha iniziato a camminare, ma poi i miglioramenti si sono fermati, non ci sono stati più passi avanti, ma solo alti e bassi relativi a questa situazione ormai "stabile". Quello che mi chiedo è questo: se continuassi ancora a tenerlo sotto terapia in queste condizioni, quante speranze potrebbero esserci ormai di un miglioramento? Quanto potrebbe eventualmente sopportare una terapia del genere ancora? Senza considerare il danno renale che è stato riscontrato, anche se dicono che i valori potrebbero rientrare nella norma, e la testa così ruotata, che impone la quasi chiusura dell'occhio che sta sotto e l'eccessiva apertura di quello che sta sopra... Lo so che mi sto buttando giù con questo discorso, ma se fino a pochi giorni fa ancora la speranza mi dava la forza di andare avanti e tenere duro, ora sto cominciando a perderla e a chiedermi quanto sereno potrebbe essere vivendo in queste condizioni... Ho paura a darmi un termine, perchè potrebbe sempre essere che aspettando un giorno in più le cose potrebbero cambiare, ma non so quanto possa essere veritiera questa speranza... Forse dovrei rimanere con i piedi per terra e pensare a non farlo soffrire ancora... Se ripenso che sabato scorso si era persino alzato su due zampe per pulirsi, se pure per pochi sencondi, e poi era rotolato giù, ma quanta speranza mi aveva dato quell'avvenimento... E invece siamo a martedì e non è cambiato nulla... :bigemo_harabe_net-102:

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