maria.bruna@aol.it Inviato Febbraio 1, 2010 Segnala Share Inviato Febbraio 1, 2010 Un mondo della monta western di cui spesso si parla molto poco... ...però sarebbe bello confrontarsi!Come lo trovate e cosa ne pensate? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MyLady Inviato Febbraio 1, 2010 Segnala Share Inviato Febbraio 1, 2010 Affascinate e misterioso! Affascinante perchè... beh, non si può negare la bellezza e la quasi perfezione di quei cavalli; misterioso perchè ne so pochissimo. Avevo aperto una discussione simile nella sezione Razze e Allevamento, vedendo queste gare con occhio critico e decisamente non a favore, ma poi un altro utente, fausto, mi ha aperto gli occhi facendomi vedere l'altra faccia della medaglia: queste gare servono per continuare ad evolvere e si spera migliorare una razza, servono per eliminare tutti quei difetti morfologici per ottenere non solo risultati migliori nelle prestazioni, ma anche una maggior salute fisica ai cavalli. E non per ultimo, servono dal punto di vista economico per gli allevamenti che in qualche modo li devono mantenere i cavalli! Questo è un piccolo riassunto di quello che mi aveva detto, non ricordo di preciso cos'altro avesse detto, c'erano un sacco di numeri ad un certo punto...! Adesso vado a vedere. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maria.bruna@aol.it Inviato Febbraio 5, 2010 Autore Segnala Share Inviato Febbraio 5, 2010 Sono andata a vedere anche io quella discussione... innanzi tutto mi riferivo all'halter,che riguarda solo la monta western e non alle gare morfologiche in generale... in questo tipo di gara,a differenza di quanto accade con gli arabi,per esempio...c'è una componente addestrativa... viene valutata anche la conduzione a mano(come avviene per i cani)...con una giusta conduzione gli handler più esperti riescono a compensare e a mascherare qualche difettuccio...non a caso gli handler indossano tutti la divisa western,molto chic,elegante... ...anche le capezze dei cavalli...arrivano a costare diverse centinaia di euro...impreziosite d'argento... viene valutato il modo in cui i cavalli si muovono e rispondono alla conduzione... alcuni sostengono che siano animali che conducono un'esistenza normale...altri che invece affermano che siano dei poveri soprammobili... ...di sicuro gli anabolizzanti non mancano...in molte interviste noti handler ammettono di usarli,ma in misura uguale rispetto a quanto se ne usi nelle gare di salto o dressage...bella cosa!! ma l'aspetto che più mi lascia perplessa...questi cavalli nella stragrande maggioranza non vedranno mai la sella...e che selezione è??cosa significa selezionare una razza e dei riproduttori sul solo aspetto estetico?e il carattere,la disponibilità verso l'uomo,la resistenza,la velocità,l'affidabilità,il piede sicuro,la capacità di aiutare l'uomo nelle situazioni critiche,l'attitudine,la sopportazione del lavoro,la pazienza non contano più??? e io mi compro un cavallo,che come sostiene Fausto ha giustamente un costo elevato,per fare cosa???come bella statuina??sarà bellissimo e poi??non pretendo che sia addestrato,quello me lo posso fare autonomamente,ma quanto meno sapere che attitudine ha,per quale attività è più indicato,portato...no?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MyLady Inviato Febbraio 6, 2010 Segnala Share Inviato Febbraio 6, 2010 Se un cavallo ha una costituzione "perfetta" o quasi anche le potenzialità sono alte, non ci saranno le attitudini ad una disciplina o ad un'altra ma una buona base su cui lavorare c'è di sicuro. In fondo un cavallo super addestrato non trasmette tutto quello che ha imparato anche ai suoi discendenti, ma trasmette la conformazione. Analizzo una parola alla volta di quelle che hai scritto, ponendo il caso di prendere un puledrone di 5-6-7 anni nato da grandi campioni di halter e che a sua volta abbia già fatto delle gare per puledri per trasformarlo in cavallo da gara per altre discipline: Carattere= non so di preciso quanto influisca quello trasmesso dai genitori ma credo che comunque rimanga pressochè invariato quello della razza (es: quarter horse calmo e reattivo, arabo nevrile e sensibile... a grandissime linee) e sia estremamente influenzato dal tipo di doma e addestramento che ha avuto nel corso degli anni. Disponibilità verso l'uomo= quella non credo si possa trasmettere, la disponibilità si forma da puledro e comunque da sella puoi lavorare con gambe, mani, peso, sguardo, mentre da terra hai solo lo sguardo e le manine che si agitano! Questo per dire che da terra si ha meno possibilità di creare sfumature negli esercizi, ma allo stesso tempo si hanno meno aiuti per comandare gli esercizi. Resistenza e sopportabilità del lavoro= beh, qui direi che più il cavallo è ben strutturato più gli risulterà facile sostenere degli sforzi fisici (penso a problemi di appiombi che di certo non aiutano). La resistenza, il fiato si svilupperà in sella a anche l'impegno mentale, sicuramente diverso, si potenzierà e si adatterà al nuovo tipo di lavoro col tempo. Velocità= non saprei bene come considerarla... ci vuole sempre una buona costituzione, soprattutto dei posteriori, ma oltre alla struttura c'entra anche il carattere, l'attitudine e non so cos'altro. Ecco, questo forse può essere un punto a sfavore per un cavallo da halter "trasformato" in cavallo da altre competizioni. Affidabilità= in che senso affidabilità? Quella ci vuole anche da terra, il cavallo deve comunque essere sempre educato e come il carattere e la disponibilità verso l'uomo si crea nel corso dell'addestramento Piede sicuro= tipico di un cavallo da sella, altro svantaggio per uno nato per l'halter, ma anche questo col tempo e col lavoro dovrebbe svilupparsi ('sto verbo proprio non ci sta bene... "mi si è sviluppato un piede sicuro che fa paura!" na, non mi piace ma non so come esprimere il concetto in altro modo!) Capacità di aiutare l'uomo= altra situazione che non si verifica spesso da terra, ma non si può neanche insegnare. Se c'è un buon rapporto nel binomio, di sicuro il cavallo farà di tutto per non pestare il cavaliere caduto a terra o cacciarlo nei guai. Pazienza= stessa cosa della sopportabilità del lavoro, è un impegno diverso, la pazienza e l'attenzione devono essere sempre allenate perchè un cavallo per essere educato deve essere anche paziente. Attitudine= l'ho lasciata apposta per ultima perchè con questa faccio anche il discorso conclusivo. Attitudine: che attitudini ha un cavallo che di fatto, in apparenza, deve solo essere bello? Ma come ho più volte detto la bellezza non è solo puro effetto visivo che colpisce l'occhio, la bellezza è dovuta proprio alla costituzione che con questi continui miglioramenti si avvicina alla famosa perfezione e si riflette sull'esteriorità. Ma, come dici tu, a cosa serve tutta questa bellezza? Cosa me ne faccio di un cavallo nato per essere bello ma solo con le basi "all around" (non mi riferisco alla disciplina ma al fatto che abbia le basi per fare più o meno tutto). Ecco che quindi penso sia utile vedere l'halter non come disciplina fine a se stessa, ma utile per apportare miglioramenti alle linee di sangue delle diverse specialità, per migliorare non solo la bellezza (anche l'occhio vuole la sua parte!) ma soprattutto anche la struttura. ...di sicuro gli anabolizzanti non mancano...in molte interviste noti handler ammettono di usarli,ma in misura uguale rispetto a quanto se ne usi nelle gare di salto o dressage...bella cosa!! della serie: "li usano loro e allora perchè noi no?" Bha... le mele marce ci sono dappertutto... Oddio, ci ho messo un secolo per scrivere quest'intervento e non ho la forza di rileggerlo... perdonatemi se sono stata poco chiara, ma oggi sono proprio fusa... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maria.bruna@aol.it Inviato Febbraio 7, 2010 Autore Segnala Share Inviato Febbraio 7, 2010 No.non ti preoccupare è stato tutto chiaro...su ceri aspetti non sono pienamente d'accordo...il fatto di aiutare il cavaliere,sviluppare la quinta gamba non viene solo dall'affinità,ma va insegnato al cavallo a risolvere in piena autonomia certe situazioni in cui il cacaliere non ne è in grado...questo va insegnato... per quanto riguarda il discorso del carattere è vero che generalmente i quarter sono docili,gli arabi nevrili...ma appunto per grandissime linee...il problema di questi cavalli è che non fanno queste gare solo da puledri,ma le fanno per tutta la vita,ripeto,molti di loro non vedranno mai la sella...questo secondo me è strano... anche i quarter che sono stati selezionati,avevano dei capostipiti che addirittura non eccellevano in una sola disciplina,ma facevano tutto:stagione di monta,lavoro col bestiame d'inverno,corse sul quarto di miglio in estate...più testati di così non si può...ecco per esempio l'infinità duttilità e predisposizione di questi cavalli verso l'uomo... gli arabi lo stesso...andavano in guerra,erano imbattibili sulle lunghe distanze e le gare di resistenza,allo stesso tempo venivano impiegati nell'allevamento...ok...la morfologia ci dà un'idea delle potenzialità del cavallo,ma queste prima o poi devono essere tirate fuori. Quanti cavalli ci sono nel mondo del salto o del dressage che morfologicamente sono perfetti,sembrano statue...ma nel lavoro sono un disastro,perchè sottoposti ad addestramenti inumani(rollkur)o finiscono in mano di criminali spacciati per campioni...quindi esempi di cavalli costruiti alla perfezione,ma rovinati... ...la morfologia non è tutto,per me.Servono poi la bravura dell'uomo che deve saper tirare fuori il meglio dal cavallo,e deve esserci una predisposizione da parte di quest'ultimo,predisposizione che va verificata...non supposta. per esempio...un cavallo può essere morfologicamente perfetto,ma non esserci con la testa,essere troppo nervoso,insofferente al rapporto con l'uomo...sappiamo tutti quanto i cavalli possano cambiare radicalmente atteggiamento quando ci rapportiamo da terra o quando poi li montiamo...alcuni sembrano due animali completamente diversi...per questo dico che la morfologia,senza un approccio integrativo(sella,attacco...)non ha molto senso... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MyLady Inviato Febbraio 7, 2010 Segnala Share Inviato Febbraio 7, 2010 Anche secondo me la morfologia fine a se stessa non ha molto senso e un cavallo che non venga montato/attaccato mi sembra incompleto. Avevo letto da qualche parte che molti criticavano quegli allevatori di Appaloosa (spero non tutti) che badano solo alla straordinarietà del mantello, senza curare altri aspetti importanti. Questo spero che voglia dire qualcosa, che in fondo, per le altre razze c'è anche l'interesse di apportare miglioramenti alle varie linee di sangue. Poi non so, la mw rimane un mondo ancora troppo lontano e sconosciuto per me! Se un cavallo da salto o dressage viene addestrato e montato male è dovuto solo all'uomo, ma una buona struttura, solida e resistente aiuta solo il povero cavallo a subire meno danni o per lo meno a subirli il più tardi possibile... ma se dobbiamo ridurci a questo per vedere di buon occhio la morfologia....... no comment Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maria.bruna@aol.it Inviato Febbraio 7, 2010 Autore Segnala Share Inviato Febbraio 7, 2010 E' vero,vengono rivolte diverse critiche verso molti allevatori di appaloosa,ma anche paint,perchè si dedicano solo al mantello,ma nelle gare sono ancora a decine di anni luce da altri cavalli,che vengono selezionati per il lavoro e l'attitudine... Ribadisco,3 elementi fondamentali -morfologia -capacità dell'uomo -attitudine del cavallo è vero un cavallo ben fatto sopporta meglio e più a lungo i soprusi a cui è sottoposto e magari si rompe anche più tardi...mica scemi gli allevatori! certo questo è l'aspetto più macabro della morfologia... però neanche una morfologia fine a se stessa...può essere utile farla fare ai puledri(come le nostre rassegne o presentazioni),si può fare durante la vita del cavallo e come integrazione al lavoro sul campo...così ha un suo significato... ...ma cavalli che fanno solo quello per tutta la vita...e poi io sento puzza...dicono che gli animali conducono una vita sanissima e che non hanno mai visto sella...ma è possibile sviluppare tutta quella massa muscolare da far invidia ad un campione olimpionico solo con il lavoro da terra??forse gli anabolizzanti sono MOLTI di più di quelli usati per le altre discipline... madre natura dà la conformazione,le proporzioni,la struttura,ma non i muscoli...non ho mai visto un puledro nascere muscoloso,anzi...sicuri che sia tutta farina del loro sacco...genuina?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
StefanoR Inviato Giugno 13, 2018 Segnala Share Inviato Giugno 13, 2018 Ciao a tutti, intanto vi faccio i complimenti per le belle e complete considerazioni. Io ho sempre avuto quarter da cowhorse, anche molto belli. Però sono un pò all'oscuro delle competizioni di morfologia. Per quanto un cavallo possa essere bello e ben strutturato, sapete dirmi quali sono le caratteristiche che dovrebbe avere per partecipare con successo a gare morfologiche? I punti salienti insomma, requisiti "minimi".. Grazie! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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