Taxista Investe Cane,

[Malinois]

Ciao, avete sentito la notizia? Comunque ve la racconto

Un tassista a Milano investe un cane, scende dalla macchina per chiedere scusa e il ragazzo della padrona del cane si avventa verso il tassista spingendolo. Nella caduta batte la testa, perdendo i sensi. In ospedale gli hanno diagnosticato anche un polmone perforato. Alcuni passanti vedono la scena chiamano la polizia e un'ambulanza.

Ora io mi chiedo: Se una persona ( farabutta) investe un cane e scappa ci lamentiamo.

Se una persona investe un cane e si ferma lo mandiamo in coma.

A questo punto le persone come si devono comportare?

C'è da considerare che il cane era libero e non al guinzaglio.

[martyfloo]

A mio parere ha sbagliato il proprietario del cane per due motivi: da quanto si è appreso il cucciolo era senza guinzaglio, poi è stata sbagliata la reazione avuta dal ragazzo contro il tassista

[GRAZ]

Allora a questo punto la padrona doveva essere al posto del cane.

[Antonella12]

Questo episodio (ed il risalto mediatico che se ne sta dando) non farà altro, secondo me, che aumentare il numero di coloro che si daranno alla fuga rapida dopo un'investimento.

A nulla conterà il fatto che l'episodio si è svolto in un "quartiere a rischio" di Milano e che gli aggressori, evidentemente, sono delinquenti.

Sinceramente, a questo punto, probabilmente non mi fermerei neanche io...

[Malinois]

Infatti Antonella io la penso come te. Poverino il tassista, scende per chiedere scusa e viene mandato all'ospedale in coma..........

Io dico: mi spiace tanto per il cane, ma il tassista avrebbe potuto chiedere i danni per l'auto, siccome il cane non era al guinzaglio.

Andavano menati i propretari che per colpa loro è morto un'altra volta un animale a causa dell'uomo. In questo caso l'uomo punito era quello sbagliato.

[Gatta76]

Sinceramente, a questo punto, probabilmente non mi fermerei neanche io...

In questo caso l'uomo punito era quello sbagliato.

si la penso esattamente come voi, a questo punto anche una persona in buona fede ha paura a fermarsi